5-VERGOGNIA

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La luce del sole arriva verso i miei occhi e con fatica riesco ad aprire gli occhi.

Con grande fatica riesco a raggiungere il telefono per vedere che ore sono. 10:15.Non credevo di aver dormito così tanto.

Alla fine decido di alzarmi e andare a fare colazione.

Appena scendo l'ultimo scalino rimango a bocca aperta.

C'è la famiglia Dallas...tutti tranne Elisa,ovviamente.

"Salve"dico con imbarazzo.

"Ciao,dormigliona!" Mi dice Cameron.che Stronzo.

"Ciao"mi dissero in coro Simone e Gina.

"Buongiorno tesoro!" Dissero i miei.

Con un cenni della mano lì salutai ecorsi subito di sopra per cambiarmi.

MI metto un leghins nero e una maglia grigia e ai piedi lascio le mie bambucce.

Scendo le scale ancora una volta però trovo tutti con i giubbotti tranne lui.

"Dove andate?" Chiesi un Po impaurita.

"Dobbiamo andare a fare una cosa" rispose mia madre.

"E Cameron non viene con voi?"
"No lui deve badare a te!" Disse mio padre prima di uscire.

Restammo li a guardarci per qualche secondo anche sè a me sembravano secoli.

Lui da Stronzo distoglie lo sguardo e si siede nel divano come se fosse a casa sua.

"Quindi oggi ci sai anche tu alla festa?!" Disse con un sorriso malvagio in volto.

"Già!"dico

"Sarà divertente!" Disse con un ghigno.

"In che senso?" "Vedrai".

Mi fa paura.

Dopo due ore in silenzio i genitori arrivano e la famiglia Dallas se ne va.

"Cosa avete fatto? "Disse mia madre"niente,e per niente intendo NINTE abbiamo guardato la TV per due ore di seguito e non ci siamo rivolti parola"gli risposi.

"Ah."uscì dalla bocca di mia madre.

Dopo aver mangiato mi sono diretta in camera e mi sono sdraiata sul letto per fare un riposino ma ora mi trovo a buttare vestiti in aria.

Mi sono svegliata che erano le 7:30 p.m

Solo mezz'ora per prepararmi,ce la posso fare.

Prendo un vestito nero e me lo infilo poi mi trucco leggermente con matita mascara e un ombretto bianco.

Presa la borsa e il cappotto mi dirigo verso casa Dallas.

Sono davamti alla porta che sono le 8:00 in punto.

Suono al campanello e ad aprirmi è Cameron che è a petto nudo.

Rimongo incantata.

"Vuoi entrare o rimani lì fuori al freddo?" Mi chiede.

Torno nel mondo reale "si si ORA entro!" Rispondo in modo freddo.

"Dov'è Elisa?" Gli chiesi.

"In camera sua sopra,la seconda stanza a destra"
"Ok grazie" gli dissi

"Eli" dissi entrando in camera sua,lei si gira e mi salta addosso infatti cadiamo tutte e due a terra.

"Chiaraaaaa!" Urla.

"Calma" dico ridendo.

"Ok allora mettiamoci all'opera!"
Mi dirigo al suo armadio,gli presi un vestito bianco e le scarpe anch'essi bianche.

Poi la trucco con matita mascara e ombretto grigio.

"E....sei pronta!" Dico dopo che ho finito.

Dopo che si guarda allo specchio mi ringrazia.

Dopo scendiamo e comincia a suonare il campanello.

"Menomale che dovevi invitare solo Nash,Carter,Taylor,Jennifer,Matthew e Shaw, che tralaltro non conosco"

"Ho invitato qualche amichetto in più!"

"Se tutte queste persone sono amichetti,Non oso immaginare quante persone ci sono alle grandi feste"dissi ridendo.

"Comunque ti presento lo stesso questi miei amici." Disse
"Ok"

Dopo che sono arrivate tutte le persone invitate Elisa mi trascina da un gruppetto di ragazzi.

"Ehi" li saluta.

"Ciao" rispondono.

"Vi voglio presentare una mia amica" dice" lei è Chiara" dice indicandomi

"Ciao io sono Jennifer"MI saluta una ragazza con i capelli biondi e occhi azzurri

"Io Taylor" un ragazzo con una bandana rossa in testa.

"Io sono Carter"un ragazzo con i capelli neri è occhi castano scuro

"Io Shaw"un ragazzo alto e con o capelli castani e occhi castani.

"Io Nash" dice un ragazzo dai capelli scuri e occhi di ghiaccio.

"E io Matt"dice infine un ragazzi con i capelli biondi e occhi chiari sul castano chiaro.

Li saluto e passiamo tutta la serata insieme,però ho bevuto un Po e cominciò a dire cose senza senso.

Non so perché ma sto cerca di Cameron.

Lo vedo" Cameron!" Gridò e lui si gira scocciato. "Che ce?" Mi risponde.

Cominciò a ridere senza senso. Mi guarda stranito."Hai bevuto?" Mi chiede" no ti sembro una che beve" detto questo mi metto a ridere più forte di prima.

"Sai sono vergine,è strano perché ho 18 anni" e continuo a ridere. "Davvero?" Mi dice stupito e con un sorriso malvagio in faccia.

Sento una sensazione di vomito infatti corro subito in bagno. E dopo aver vomitato a che l'anima sono più normale di prima. esco e sento le risate della gente.

"Vi rendete conto vergine a diciotto anni. Io lo persa a 13 anni!" Disse Cameron sopra il palco.

"Ah eccola la nostra verginella!" Disse ridendo . Tutti si guardarono verso di me ridendo.

Sento le lacrime scendere e corro fuori. Ora ho capito chi è il numero anonimo. Cameron.

L'unica che mi segue è Elisa.

Non ho mai creduto nell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora