Confusion|| Dolan Twins

Capitolo 7

Ore 07:00, 15 Settembre

Pov's Indra

Mi alzo e vado a scuola. Quando io e Monroe siamo nel corridoio vediamo passare il gruppetto di Fox, ieri sera me ne ha parlato. Mi guardano con aria arrogante e poi sgambettando via. "Lasciale perdere." Dice Mo. Ci dirigiamo verso l'aula di filosofia. Grayson entra poco dopo insieme ad un ragazzo carino, capelli di media lunghezza e castani e occhi castani. Arriva il professore e inizia a parlare della filosofia, prof... È il secondo giorno di scuola potrebbe smettere di rompere e lasciarci dormire sui banchi? L'ora finisce e andiamo in palestra dove la professoressa ci fa fare qualche esercizio e poi ci lascia liberi così vado nel campo da basket con Monroe. "Dai, giochiamo!" Dico prendendo la palla. "Ok, anche se in due non è tanto giocare." "Possiamo aggiungerci?" Dice Grayson spuntandomi alle spalle. Mi giro e annuisco. "Facciamo squadre miste, ok?" "Ok." Dico io mentre Monroe è imbambolata a guardare l'altro ragazzo. "Monroe tu stai con..." Dico fermandomi perché non so il suo nome. "Kenny." "Piacere Indra." Dico sorridendo. "Monroe tu stai con Kenny?" "Ok." Dice lei come se le dispiace. Grayson mi sorride ed iniziamo a giocare. Alla fine della 'partita' Kenny e Monroe vanno a chiacchierare mentre io e Grayson rimaniamo fermi in mezzo al campo. "Beh, ci vediamo questa sera... Ok?" Mi dice lui accennando un sorrido. "Certo, a che ora?" "Verso le 20:00 all'albero ti va bene?" "Sì sì, perfetto." "Ok, allora a dopo." Dice allontanandosi. Quando Mo ritorna più allegra che mai capisco che è stato amore a prima vista. Mi racconta tutto ridendo. "Ho capito, ho capito... Ti piace Kenny." "Nooo, non lo conosco neanche. Sai che anche lui si è appena trasferito?" "Ok Monroe, basta!" Dico mentre lei ride. Mentre camminiamo per il corridoio vedo Darah. "Hey Darah!" Dico salutandola. "Hey, ciao!" Dice lei avvicinandosi a noi. "Non so se vi conoscete ma lei è Monroe." Dico a Darah. "Oh, sì... Ci siamo incontrate una volta a mensa." Dice Mo. "Darah, in che opzione sei?" "Linguistica, voi?" "Musicale." Diciamo insieme mentre lei annuisce. Dopo aver salutato Darah andiamo in aula di letteratura, mi siedo in un posto a caso mentre Mo va verso un altro posto. Le mimo con le labbra un:' Cosa stai facendo?' E lei mi fa cenno di vedere che là c'è Kenny e un posto libero. Roteo gli occhi e la guardo conversare e cercare scuse per sedersi vicino a Kenny, che scema! "Beh, la tua amica mi ha preso il posto..." Dice Grayson. No, Monroe mi ha lasciata nella merda. Sorrido nervosamente e tolgo la mia sacca dalla sedia dove ora si sta sedendo Grayson. La lezione inizia ed io lo guardo con la coda dell'occhio mentre lui si gira e a volte sbuffa. Nessuno di noi due ha parlato per tutta l'ora. Appena la scuola finisce corro in stanza con Mo che è ancora imbambolata. "Mo, quale metto?" Dico prendendo due vestitini; uno nero e rosso mentre l'altro blu. "Provateli." Mi dice così corro a provarli. "Ti sta meglio quello nero e rosso." "Ok, allora metto questo con le ballerine." "COSA?! BALLERINE HAI DETTO?" Prende una delle mie Converse e corre nella sua stanza, dopo un po' ritorna e mi piazza davanti un paio di scarpe con il tacco. "Guarda che non sono Fox, non metterò mai queste scarpe!!" Dico incrociando le braccia.

Pov's Grayson

"Ciao nonna!!" Dico abbracciandola. "Grayson!!" Dice lei. "Nonna hai preparato i biscotti?" Dice appena entra Ethan. "Certo, sono nel forno!" Dice lei contenta, in effetti c'è un buonissimo odore, forse troppo. "Nonna, non è che i biscotti stanno bruciando?" Chiedo e lei prende subito il suo bastone e si avvia verso la cucina. "Aspetta, vado io... Tu rimani qui con Ethan." Dico correndo verso la cucina. Apro il forno e i biscotti sono leggermente colorati... Appena in tempo!

Pov's Indra

Sono le 20:00 ed io sono sotto l'albero,con un vestitino e un paio di tacchi che mi stanno uccidendo lentamente i piedi, lenta tortura. "Hey." Dice Grayson avvicinandosi. Quando arriva mi guarda e rimane sconvolto. "Wow, bambolina... Sei bellissima." "Grazie per il complimento ma ti ricordo che mi chiamo sempre Indra." Dico sorridendo. "Andiamo?" Dice ed io annuisco. Ci avviciniamo ad una macchina, entro nell'auto. "Sai guidare?" Chiedo. "Certo!" Dice lui guardandomi con un sorrisino. "Allaccia la cintura." Mi dice così io lo faccio. Accende la macchina e ci incamminiamo. Arriviamo in una pizzeria, scendiamo e ci avviciniamo ad un tavolo, ci sediamo e dopo un po' arriva un ragazzo per prendere le nostre ordinazioni. Scegliamo le pizze e quando il ragazzo se ne va lui mi guarda sorridendo. "Che hai?" Gli chiedo sorridendo anche io. " Nulla." Dopo aver mangiato e aver commentato la pizza e certa gente che si veste in modo orribile ritorniamo in macchina. "Mmh... Dove andiamo?" "Io propongo di ritornare a scuola, di cambiarci e andare all'albero... Tanto per parlare un po' sotto le stelle." "Ottima idea." Dice lui guidando. Arriviamo e corro in camera, apro la porta e vedo Mo che sta guardando un film. "Avete già finito?" Mi dice. "No, ci vediamo dopo." Dico buttando per aria, mettendomi un pantaloncino e una T-shirt e correndo giù per le scale. Arrivo e lui è là. "Hai fatto veloce." Mi dice. "Guarda che non ci voleva un'ora." Veramente io ci sarei stata un ora per scegliere i vestiti giusti. "Allora, che facciamo?" Mi dice lui. Mi butto per terra con lo sguardo verso l'alto. "Oggi il cielo è pieno di stelle..." Si corica vicino a me e annuisce. "Guarda, verso destra sembra esserci un coniglio." Dice indicando una parte di cielo dove chissà quante stelle sono messe alla rinfusa. "Io vedo un cavallo." "Un cavallo?! Dove?" "Là!" Dico indicando. Dopo un po' rimaniamo in silenzio ed io mi appoggio a lui così lui mi abbraccia. Il calore che trasmette fa venire voglia di stare per sempre fra le sue braccia. Dopo un po' ci alziamo e ci avviamo verso i dormitori. "Beh, buonanotte bambolina." Dice dandomi un bacio leggero sulla guancia. "Notte Grayson." Dico andando verso l'edificio femminile. Quando salgo il film è finito e Mo si è addormentata sul mio letto così la sveglio leggermente in modo tale da potersi alzare da sola e andare verso la sua camera. Entro nella mia camera e saltello qua e là per la felicità. Dopo aver scaricato tutta la felicità sul povero pavimento decido di andare a letto ancora con il suo calore addosso.