• ~Imperio~ •

•Capitolo 20•

《Mi spieghi cosa ti è preso?》urlò Harry a Ron, poco dopo che Malfoy fu portato in infermeria. 《Anche io provo l'impulso di prenderlo a calci e pugni ogni giorno, ma non credo sia possibile!》
《E credi che baciare la mia ragazza, o meglio ex-ragazza, sia un buon motivo per farlo?》urlò di rimando Ron.
《Cosa? Non è possibile.》Harry non poteva credere alle parole dell'amico.
《Invece sì, a quanto pare.》gli raccontò tutta la storia per filo e per segno. Alla fine, Harry rimase in silenzio, incapace di proferir parola.
《Non è possibile che Hermione sia innamorata di Malfoy. Non è possibile che ci abbia nascosto tutto questo, soprattutto a te...》quella volta fu Ron a non parlare. Pian piano, le lacrime che lottavano per scendere ebbero la meglio e lui cominciò a piangere come un bambino. Al dire il vero singhiozzava. Si sentiva così preso in giro e frustrato perché la sua ragazza, che amava da sempre, preferiva quel verme di Draco Malfoy a lui. Nonostante l'amasse ancora, era furioso con lei. Non avrebbe mai cambiato idea, anzi, preferiva vederla il meno possibile.
Poi Harry disse qualcosa, senza pensare al guaio che avrebbe combinato pronunciando quelle parole.
《Tutto questo è così strano... quando mi ha raccontato della visita in infermeria era turbata, ma non pensavo che provasse perfino qualcosa per lui.》a quel punto, il rosso, con gli occhi ancora rossi per il pianto, si girò lentamente verso di lui.
《Tu sapevi che Malfoy è andato a trovare Hermione in infermeria?》scandì ogni parola, serrando le mascelle e cercando di non strangolare l'amico.
《Sì, insomma Hermione me ne- Oh no.》capì solo in ritardo l'errore commesso che non poteva riparare.
《HERMIONE TI HA RACCONTATO TUTTO CIÒ CHE HA FATTO MALFOY E TU TI SEI "DIMENTICATO" DI DIRMELO? 》
《Non mi ha raccontato tutto, solo della sera in infermeria.》
《Oh grazie, ora mi sento molto meglio.》disse Ron con amarezza.
《Be' non credo. Hermione mi ha pregato di non dirtelo perché sapeva che avresti reagito così.》si spiegò il ragazzo con gli occhiali.
《E come credevate che avrei dovuto reagire? Andando da Malfoy e facendogli un applauso? Non capisco perché tutta questa sorpresa.》Ron era allibito. Ora si sentiva tradito persino dal suo migliore amico.
《Sai cos'è che mi fa più arrabbiare? Se Hermione mi avesse detto tutto, non dico che non mi sarei arrabbiato, ma di certo non con lei. Il fatto che lei abbia tentato in tutti i modi di nascondermi tutto è la prova che è innamorata di Malfoy.》
Senza aspettare una risposta da Harry, con il quale era evidentemente arrabbiato, si allontanò verso il dormitorio Grifondoro.
L'unica cosa che Harry pensò di fare in quel momento fu andare a cercare Hermione, per conoscere la sua versione dei fatti.
La trovò dove Ron l'aveva lasciata, in prossimità dell'albero sotto il quale i due stavano leggendo prima che Malfoy li interrompesse.
《Hey.》disse lui piano.
《Hey.》mormorò lei senza girarsi.
《Ho saputo tutto, Ron mi ha spiegato cosa è successo.》
《Cosa ne pensi?》chiese lei, sperando che non venisse rimproverata dal migliore amico, perché tutto ciò che aveva bisogno in quel momento era solo un po' di conforto.
《Penso che tu abbia sbagliato. Avresti potuto parlarmene, ti avrei aiutato ad affrontare la situazione. Per quel che riguarda te e Ron, non lo biasimo per essersi arrabbiato, ma capisco anche te.》disse lui con tono rassicurante.
《Davvero?》chiese sollevata.
《Sì. Non eri in una situazione facile e comunque io e Ron abbiamo litigato, è infuriato anche con me.》
《Perché?》
《Perché gli ho accidentalmente detto che sapevo di quando Malfoy è venuto da te in infermeria e ovviamente non l'ha presa bene.》Hermione appoggiò la testa sulla spalla dell'amico, ricambiata da un braccio attorno alle spalle.
《Mi dispiace così tanto per Ron. Lui non merita tutto questo.》
《È vero. Ma credo che tu debba ascoltare di più i tuoi sentimenti. Prima d'ora non avrei immaginato nemmeno per scherzo di porti questa domanda, ma credo di doverlo fare. Cosa provi per Malfoy?》Harry sospettava già quale fosse la risposta, altrimenti tutta quella situazione non sarebbe mai esistita.
Dopotutto, Hermione esitò prima di rispondere. Non era facile ammettere la verità. 《Credo di essere innamorata di lui.》
《Allora ti consiglio di andare da lui in infermeria.》
《Cosa? In infermeria?》chiese lei allarmata.
《Ron prima ci è andato parecchio pesante con pugni e calci. Non è stato per niente facile separlarli, non ci vedeva più dalla rabbia.》raccontò Harry.
《Oh no... vado immediatamente da lui. Grazie per avermelo detto, Harry. Grazie di tutto.》detto questo, lo abbracciò e andò in infermeria.

Mentre raggiungeva l'infermeria, Hermione pensava a cosa voleva. Stava male per tutto ciò che Ron stava passando e in un certo senso era colpa sua se Draco si trovava in infermeria. Ma, come aveva detto Harry, doveva dar ascolto ai propri sentimenti e ammettere cosa provava. Amava Draco Malfoy e voleva stare con lui e intendeva dirglielo appena possibile.
Entrò attraversando le grandi porte. Non vedendolo subito, oltrepassò alcuni letti già occupati fino ad arrivare a quello di Draco Malfoy che sembrava privo di sensi, mentre Madama Chips gli medicava le ferite.
I capelli che normalmente erano perfettamente ordinati, in quel momento si trovavano completamente in disordine; l'occhio sinistro era nero e il labbro spaccato sulla parte inferiore; l'infermiera gli aprì la camicia per verificare le ferite sul torace. Hermione lo ammirò per qualche secondo, ma fu distratta dai lividi che lo ricoprivano. Madama Chips in quel momento si accorse della presenza di Hermione, le si avvicinò gentilmente e la invitò ad aspettare accanto al suo ufficio mentre lo medicava, dopodiché avrebbe potuto avvicinarsi. I minuti passarono e la ragazza era sempre più preoccupata, non vedendo arrivare la donna. Dopo un tempo che parve interminabile, finalmente venne.
《Come sta?》le chiese Hermione, apprensiva.
《Gli ho dato una pozione che gli allevierà il dolore. Ha subito delle lesioni gravi, ci vorrà un pò di tempo prima che riacquisti le forze.》spiegò Madama Chips
《Posso andare da lui?》
《Certo. Ma non disturbarlo troppo.》le raccomandò.
《Grazie mille.》rispose Hermione, dopodiché si catapultò impaziente verso il letto di Draco.
La camicia era stata chiusa, ma i capelli continuavano ad essere disordinati. Sembrava dormire. La ragazza prese una sedia e, con molta calma per non svegliarlo, si mise accanto a lui. Esitante, allungò una mano verso i capelli e con dei gesti dolci e leggeri glieli sistemò. Quando ritirò la mano, inaspettatamente Draco gliela prese debolmente. Aprì gli occhi di ghiaccio e la fissò. Non erano freddi come sempre, ma diversi, tanto che Hermione faticò quasi a credere che fossero i suoi.
《Come stai?》sussurrò piano lei.
《Sono stato meglio. Quel Weasley ci è andato abbastanza pesante.》sussurrò lui con voce debole.
《Mi dispiace che ti abbia ridotto così. È tutta colpa mia.》disse, abbassando lo sguardo.
《Hey, Granger, non preoccuparti. Lui ed io ci odiamo da sempre, è stata solo una buona scusa per picchiarmi.》
Continuavano a stringersi le mani, senza lasciarle. Hermione, abbassando lo sguardo, aveva preso ad osservarle, poi alzò lo sguardo verso di lui.
《Se Weasley era così arrabbiato, immagino che devi avergli raccontato qualcosa di noi.》disse il biondo, per capire precisamente il motivo della rabbia di Ron.
《Sì, gli ho detto tutto. E gli ho detto anche cosa provo io per te.》sentendo queste parole, lo sguardo di Draco divenne più attento. 《Cioè?》domandò lui.
《Sono innamorata di te, Draco. E per quanto tutta questa situazione sia assolutamente surreale, non posso più nascondere l'evidenza.》
Lui non disse nulla, fece finta di niente. Hermione non capiva e, prima che potesse dire qualcos'altro, Draco le chiese: 《Potresti sistemarmi i cuscini, per favore?》con un tono di voce e un'espressione che lei non seppe decifrare. Un po' perplessa per la non-reazione del ragazzo, fece ciò che le aveva chiesto. Si piegò in avanti per sistemare i cuscini e così fu costretta a ritrovarsi faccia a faccia con Malfoy.
Le appoggiò una mano sulla guancia. Si guardarono negli occhi, l'occhio sinistro di Draco leggermente socchiuso per il pugno ricevuto.
Si avvicinarono sempre di più fino ad annullare la distanza tra loro.
Non gli fu concesso baciarsi quanto desideravano perché c'era il rischio di venire scoperti da Madama Chips, ma quel semplice bacio sancì l'inizio della loro intensa relazione.