Dopo stanotte mi sento molto bene quindi decido di alzarmi dal mio comodissimo letto a due piazze. Appena metto un piede per terra avverto una scarica arrivarmi dal pavimento per poi arrivarmi ai capelli che sentendoli alzarli corro allo specchio e strabuzzo gli occhi quasi potessero cadermi, me li tocco e noto che sono elettricizzati cosí guardo in alto e caccio un urlo: sul soffito c'é Lorenzo con un palloncino in mano. No no wooo SUL SOFFITTOO?!?! Ma come ha fatto?! Lui cade dal soffitto rischiando di rompersi magari un'anca ma io lo prendo a mo di sposa ma dopo che lo appoggio lui cade lo stesso e si mette a ridere, io lo guardo preoccupata e gli chiedo se va tutto bene, se vuole qualcosa ma lui si alza con l'anca spostata, ma io lo ho presoo, mi viene da vomitare! Lo guardo disgustata poi con un fluido gesto quindi un pugno la rimette a posto ridendo come un pazzo. Vado in cucina, apro il frigo e trovo una bottiglia di succo d'arancia cosí lo verso in un bicchiere e bevo ma subito lo sputo per via dell'orribile gusto, ma l'altro ieri era molto piú buono!! Vabbé, mi dirigo a passo deciso verso il freezer per cercare il sangue che Lorenzo mi ha dettolo avrebbe messo li, lo apro e vedo le bustine, sono divise tra dolci e amare. Ma che cazz?! Scelgo quelle dolci, ne prendo una, la verso in un bicchiere e già lo posso sentire nelle mie vene, mi siedo sulla sieda a dondolo regalatami dalla mia nonna quando avevo quattordici anni. Porto il bicchiere alle labbra ma prima di berlo lo annuso e lo bevo in un sorso. Mi fermo, non respiro, non sento emozioni, non sento rumori ma sento le voci e i ricordi ritornano alla luce:
Mamma: 'vedrai che senza di noi starai bene cara e sai anche che se noi saremo lí eviteremmo una catastrofe, devi capire amore di mamma, fallo per me.' Mi baciò sulla guancia, le labbra di mamma erano fredde, perché?
Papà: 'vedrai, sarà divertente, ti divertirai senza di noi perché non sarai mai sola, tieni questo' mi da una collana a forma di stella 'grazie papà dico piangendo, non riesco a non piangere.
Piotr: 'Hey sorellina! Non sarà poi cosí male' lo interrompo "no, é una gran cavolata e lo sai pure tu ma non vuoi che mamma ti senta che mi dici la verità" lo guardo con occhi supplichevoli ' mi conosci troppo bene Francy ma comunque cerca di tenerti decentemente ok?' Scherza leggermente, mi da un bacio sulla guancia e pure lui aveva la pelle tutta fredda, lo fermo "spiegami perché siete tutti cosí freddi, perché non volete dirmi tutta la verità?!" Lui mi guarda con un sorriso malinconico e mi dice 'Quando avrai diciotto anni lo scoprirai, sarà bello il tuo compleanno'. Se ne stavano andando tutti e io li guardavo mentre se ne andavano fieri di non tornare e di poter salvare tutti quanti li, in quell'aereo e magari amche nella città dove si sarebbe scontrato l'aereo.
Mi risveglio dai quei ricordi nel mio letto, ma non ero in cucina? Boh, mi alzo e vado in sala a mangiare qualcosa, appena apro la porta vedo un sacco di persone vestite di nero che piangevano lacrime colorate di nero, lo stesso colore della morte, cosa é successo, in casa mia poi eh?! Cosí faccio per chiamare una persona toccandole la spalla ma la mia mano attraversa la spalla cosí la ritraggo e mi guardo in giro spaesata e spaventata, vado dalla tomba e guardo chi é il defunto cosí leggo e noto che é una che ha il mio stesso nome, wow strano, il... Il mio stesso cognome, i... I... Io... COSA?!come può essere successo?! Guardo meglio
Causa della morte: Schianto di un'aereo.
COOOOOOOOOOOOOOOSAAAA?!
Ma che cazzo é successo?! Guardo la data nel cellulare e noto che é l'undici marzo del 3020 MA QUESTO É UN FOTTUTTISSIMO SCHERZO CAZZO?! Ed Harry, Lorenzo?? Vado fuori casa e vedo tutto nero. Torno dentro casa e trovo tutto desolato con dentro io che scrivevo una lettera alla mia famiglia che li avrei raggiunti all'aldilà. Sento suonare cosí l'altra me si alza e fa entrare Harry che la bacia appassionatamente dicendo che vuole dei bambini, WOOOOOW ma che cazzo ha dettooo?! Cerco di entrare nel mio corpo e per fortuna ci riesco e realizzo che questo é tutta una bugia cosí sento tutto girare e in un attimo confusionario torno in cucina. Controllo l'orario, l'anno, telefono ad Harry, chiamo Lorenzo e mi assicuro che tutto vada bene.
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Mi sento malefica muahahah
Ok..emmh XD, allooooora, ho sfuorato un po' dal mio limite di parole nei miei capitoli delle altre volte ehe ma servirà per salvare il debito care/i e buongiorno, nuon pomeriggio o buonanotte, ora io vi do quest'ultima che é mezzanotte e 35 quindi notte <3
822 parole.