Capitolo ventuno

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"Vieni Jacob." Mi arrampico sull'albero ed entro in camera mia dalla finestra.
Mi imita e poi ci mettiamo difilato sotto le coperte.
"Ti amo piccola." Mi lascia un bacio tra i capelli e ci addormentiamo. Ora sì che sono felice.

La sveglia impostata nel mio telefono suona facendo un casino incredibile e svegliandoci di colpo.
"Merda, dobbiamo andare a scuola." Si lamenta lui. Ci alziamo lentamente dal letto e ci guardiamo con gli occhi socchiusi. Scoppio a ridere e lui con me.
"Hai i capelli tutti spettinati! Sembra che siano stati colpiti da un fulmine!"
"Gne gne gne, come siamo simpatici cespuglio di rovi." Risponde.
"Come mi hai chiamato?"
"Cespuglio di rovi." Ah, prova anche a sfidarmi. Avventato il ragazzo.
"Dopo faremo i conti, ora devo rendermi presentabile."
"Ma sei bellissima anche così." Mi prende per la vita e mi avvicina a sé.
"Lo so, però tanta bellezza non va mostrata ad occhi indiscreti, perciò ci vediamo tra un po'."
Entro nel bagno e mi sistemo; oggi devo incontrare la compagnia di Jacob e sono troppo tesa.
"Emma siamo in ritardo!" Urla lui dall'altra parte della porta.
Esco di corsa, prendo la mia cartella e la mano del ragazzo tirandolo giù dalle scale.
"Corri altrimenti arriveremo fra ventisette mesi!" Esclamo io vedendolo camminare lentamente.
In poco siamo davanti a scuola e ci dividiamo in cerca delle nostre classi. Sono già tutti dentro, manchiamo solo io e lui. Busso alla mia ed entro timidamente.
"Dallas sei in ritardo. Cosa dici a tua discolpa?"
"Ho avuto un contrattempo prof mi dispiace non capiterà più." Il prof di ginnastica mi guarda male mentre vado a sedermi.
"Come stavo dicendo, da Gennaio tutte le classi prime cominceranno dei corsi di nuoto. È obbligatorio partecipare." Mi mancavano proprio i corsi di nuoto.
"Comunque ragazzi oggi faremo teoria." Continua.
"Ma prof da quando ad educazione fisica si fa teoria?" Chiedo io.
"Dallas taci e pensa prendere appunti." Sputa lui aspro.

Sono terminate le prime due ore e abbiamo l'intervallo. Vado verso il mio armadietto davanti al quale ci sono radunate diverse persone.
"Ehilà?" Vedo nel gruppo Jacob: oddio è il momento cruciale.
Tutti quanti si girano verso di me: ci sono Jaycee, Brynn, Mark e un altro ragazzo che non conosco.
"Hey Emma! Vieni qui." Abbraccio il mio principe e poi metto via la mia roba.
"Ehm... ciao gente." Saluto timidamente gli altri tizi. Jaycee mi guarda malissimo quando Jacob avvolge la mia vita col suo braccio e bisbiglia qualcosa nell'orecchio della sua ocamica. Mark mi stringe la mano.
"Ci conosciamo già Mark." Sputo io acida; l'ho sempre odiato.
"Potresti essere meno permalosa e fare pace?" Chiede irritato.
"Ci devo pensare."
"Allora state insieme?" Chiede Brynn.
"Ragazzi scusate ma questa conversazione sta diventando imbarazzante. Io vado eh." Bacio Jacob sulla guancia e vado verso l'auditorium.
Mi siedo sullo sgabello del pianoforte ma sento la porta aprirsi e richiudersi subito con un fragoroso SBAM.
Qualcuno mi prende per i capelli e mi sbatte a terra.
"Chi ti credi di essere eh? Dillo!" Vedo una chioma bionda e poi un sorriso malefico: Jaycee Wilkins.
Mi colpisce ad un braccio, sento un dolore lancinante ma riesco ad alzarmi e a tirarle un calcio sugli stinchi.
Qualcuno si mette in mezzo a noi e ci divide urlandoci di smettere.
"Emma che ti è successo?" Nel frattempo quella codarda se l'è data a gambe.
"Non lo so, non riesco più a muovere il braccio peró." Jacob mi prende a mo' di sposa e mi guarda dolcemente negli occhi.
"Guarda che che ce la faccio a camminare."
"Andiamo in infermeria." Mi porta lì dove la signora Chips, la dottoressa, mi dice che il mio braccio è rotto.
"Eh sì, ragazza mia sei da spedire in ospedale. Ragazzo vai pure a lezione."
"Ma signora..."
"PROCEDI E NON DISCUTERE, QUESTA RAGAZZA HA BISOGNO DI RIPOSO!"
Jacob mi saluta con la mano e se ne va.
"Tu vedi di stare qui seduta mentre chiamo a casa tua per farti portare in ospedale."
"E chi si muove?" Rispondo sarcasticamente.
Quando rivedrò Jaycee le staccherò i capelli uno per uno, fosse l'ultima cosa che faccio.
*
Ciao a tutti, ehm non so che senso abbia questo capitolo ma fa niente. Parlando d'altro ho deciso che da ora in poi vi consiglierò un libro per capitolo, di quelli nella mia biblioteca. Quello di oggi è All i want is you di vivodeituoiocchi .
Baci vic🐻

Young love •Jacob Sartorius•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora