Capitolo dieci: a nataleeee

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"Emma sveglia oggi è Natale!" Qualcuno si lancia di peso su di me soffocandomi.
"Cameron Dallas..." dico frustrata.
"... buon Natale!" Esco dalle coperte e abbraccio il mio fratellone.
"Giù ci sono dei regali per te Emma." Spalanco gli occhi e salto giù dal letto correndo verso il salotto. Anche io ho fatto un regalo a Cam: lui ama sciare così ho risparmiato per un po' di tempo e gli ho comprato degli sci.
Mi avvicino all'albero e vedo un pacchetto piuttosto grande muoversi. Leggo sul bigliettino la scritta "per Emma" e tolgo il coperchio. Dentro c'è un cagnolino piccolissimo che sembra molto agitato; lo prendo imbraccio osservandolo: ha al collo un collare azzurro con scritto"Lino" su un osso. Mi da una leccata sul naso e salta giù dalle mie braccia ed inizia ad esplorare la casa. "Ti piace?"
"E il regalo più bello che esista." Ringrazio Cam che mi da un bacio sulla guancia per poi andare ad aprire il suo regalo. Guardo bene e noto un'enorme cosa coperta con della carta da pacchi. Sul biglietto c'è scritto:"per la nostra piccola nuova arrivata. Con affetto Nash Matt e Carter." La apro e scopro che è un orso gigante che indossa una t-shirt con la scritta "I'M DUMB".
Sposto il pupazzo e trovo un piccolo pacchettino rosso. Lo apro e al suo interno c'è una catenina con un ciondolo a forma di cuore. Al suo interno è inserita una minuscola chiave; la giro tre volte e parte una ninnananna dolcissima. Attaccato al dono c'è un biglietto con scritto: "Amarti non è mica così strano." Nessuna firma. Nessuna iniziale, sigla, nome in codice. Mi metto al collo il carillon e mi siedo sul divano. Chissà se a Jacob piacerà il regalo che gli ho fatto: una piastrina con incisa la data della notte in cui siamo andati a scattare le foto al parco.
"Hey Emma, a pranzo arrivano i nonni." Cam mi distrae dai miei pensieri. "Davvero?" Annuisce e va a cambiarsi. Mancano solo un paio d'ore a mezzogiorno e devo ancora lavarmi, cambiarmi e rendermi presentabile.
Porto tutta la mia roba in camera,cane compreso, e preparo l'occorrente per una doccia. Dopo aver radunato tutto entro in bagno e ne esco dopo un'ora coi capelli già asciutti. Prendo dal guardaroba una gonna nera, un maglione rosa e delle calze trasparenti sempre nere. Inforco le mie vans e sono pronta. Sento suonare il campanello così corro ad aprire; i miei nonni sono sulla soglia. Salto imbraccio alla nonna e poi saluto il mio nonno, ormai non più molto informa.

Ormai è sera, il Natale sta terminando. Io e Cam siamo sul divano a guardare "Nightmare Before Christmas" con Lino sulle mie gambe che russa fortissimo. Manca poco alla fine e sono piuttosto stanca. Tra l'altro oggi è il compleanno di mamma. Quanto mi manca.
"Cam oggi è il compleanno di Mamma." Dico tristemente. "Ti manca, vero?" Annuisco sulla sua spalla. "Vuoi che ti porti a dormire?" Annuisco di nuovo; sposta Lino dalle mie gambe e mi prende a mo' di sposa, portandomi nella mia stanza. Mi poggia sul letto e mi mette le coperte; Lino è riuscito a salire le scale ed ora è alla base del letto che mi guarda. Prendo una coperta dall'armadio e la stendo sul fondo del letto. Prendo in braccio il mio cucciolo e lo adagio sulla sua "cuccia".
Faccio per addormentarmi quando sento le coperte alzarsi e riabbassarsi subito.
"Cam sei tu?"
"No sono Jacob."
"Questo è un sogno?"
"Sì, un bellissimo sogno."
Mi giro dall'altra parte e lo abbraccio.
Ci addormentiamo così, io l'orsacchiotto, lui il bimbo.
*
Buon Natale a tutti eeeeeeeeh!
Ditemi che ve ne pare.
Baci vic🐻

Young love •Jacob Sartorius•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora