L'inizio

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Da qualche canzone sono passata ai video, alle interviste e perfino a vedere il loro film, a sapere tutto di loro e ad avere la galleria del telefono con foto più loro che mie, per non dire tutte.

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- Sonela, allora che ne pensi di loro?- Micaela ultimamente non faceva altro che chiedermelo, sembrava quasi avesse capito che stavo impazzendo lentamente per quei cinque ragazzi, quindi alla fine le dissi la verità, - Miki sto impazzendo, sono andata in fissa e non so più che cosa fare, loro sono così...- lei mi interruppe finendo la frase al posto mio - unici? Meravigliosi? Estremamente bravi?- sembrava quasi mi avesse letto nel pensiero, anche se pensandoci effettivamente loro sono davvero così, quindi abbassai lo sguardo e dissi di sì. Lei capì che c'era qualcosa che non andava - c'è qualcosa che non va? -Woh, come cavolo fa a sapere ciò che penso?! Deve per forza essere un aliena, si lo è senza dubbio; - No va tutto bene, solo che non ho mai provato una sensazione del genere, sai mi sembra di conoscerli da così tanto tempo, come se fossero sempre stai al mio fianco in qualche modo- Micaela sorrise dolcemente e quasi mi sembrò di vederle gli occhi lucidi - non ti devi preoccupare di questo, è normale, loro hanno il potere di farti sentire sempre meglio con la loro semplicità, quando io sono giù di morale, mi basta sentire una loro canzone o vedere un loro video e magicamente mi sembra di non essere mai stata male-

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Ultimamente io e Miki legavamo sempre di più, era pazzesco come una band potesse fare questo effetto alle persone, unirle e rinforzare un legame. Io e lei parlavamo sempre e solo di loro era diventata un po un'ossessione, ma non recava danno a nessuna delle due, anzi, portava solo il buon umore, quindi che problema c'era se fangirleggiavamo un po? Nessuno.
Grazie a loro avevo stranamente risolto quasi tutti i miei piccoli problemi, ma se ne erano creati 2 nuovi, il primo, era che più li guardavo e più capivo che non mancava poi così tanto alla fine dell'anno scolastico e che avrei dovuto pensare a cosa fare del mio futuro, e il secondo, che non saprei se definirlo problema o se chiamarlo "sonela sei troppo sensibile e ti rattristi troppo facilmente" era che, da quando era iniziata questa mia passione, il discorso Larry mi sembrava un coltello che mi trafiggeva il cuore, ogni volta che ne sentivo parlare, al solo pensiero che per colpa di stupidi pettegolezzi e fan forse troppo fissate, quei due poveri ragazzi erano stati allontanati l'uno dall'altro, mi faceva ribollire il sangue e la mia tristezza aumentava a dismisura.

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N.A.
Ciao ragazzi/e penso che sarete stanche di leggere solo di me e della mia amica, ma state tranquille non manca poi così tanto all'arrivo dei ragazzi, quindi abbiate pazienza che manca poco 💕😁❤️

L'amore che credevo impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora