Shades

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Pov Alex

-"andiamo via da qua,ti voglio ora!"sussurra Jimin al mio orecchio,non ho il tempo di rispondere perchè intreccia le sue dita nelle mie e mi bacia con foga. Arriviamo a riva dove prendiamo i nostri vestiti e torniamo ai dormitori.

-"Vieni da me,non c'è nessuno!"dice andando verso la sua stanza,ho paura di tutto quello che sta per succedere. Una volta entrati in camera,velocemente mi appoggia contro il muro e sento la sua erezione contro il mio sedere

-"Senti cosa mi fai!"dice strusciandosi,si toglie la maglietta e dopo avermi spostato i capelli mi bacia il collo fino al lobo dove lascia un piccolo ma eccitante morso.

-"J-jimin fermati!"dico girandomi verso di lui,lo guardo dritto negli occhi e lui spalanca leggermente la bocca,i suoi occhi sono stupiti.

-"Alex non sarai mica..."cerca di dire ma io lo fermo

-"Si Jimin non l'ho mai fatto prima!"spiego velocemente,lui si siede sul letto e evita il mio sguardo.

-"Avresti dovuto dirmelo prima Alex,avresti dovuto dirmelo!"continua a ripetere mentre indossa la sua maglietta di nuovo.

-"Scusa tanto se fino ad ora ho avuto a che fare con un menefreghista del cazzo,che vuole solo spogliarmi e scoparmi forte,come dici tu!"rispondo arrabbiata,il suo sguardo improvvisamente si spegne e serra la mascella

-"Non sai un cazzo su di me!"urla arrabbiato

-"Una cosa la so! Sei un dannato stronzo!"supero la sua voce e lui arrabbiato tira un pugno alla parete.

-"Ahh,dannazione!"impreca e si porta la mano al petto,dalle sue nocche esce molto sangue e capisco che si è davvero fatto male.

-"Oh Dio,Jimin fammi vedere!"dico preoccupata,non avrei dovuto dire quelle cose,anche se le penso.

-"Ti serve del ghiaccio!"continuo sempre più preoccupata dopo aver visto dei lividi violacei.Subito esco dalla stanza e corro in cucina,prendo dal Freezer un impacco di giacchio e ritorno in camera con lui.

Pov Jimin

Non volevo litigare ma quando ha detto che è vergine non c'è l'ho fatta,l'ho fatto apposta lei non merita uno stronzo come me,lei merita un uomo che le dia amore e che la tratti come merita. Io non sono adatto a lei,ma non posso allontanarmi da lei,non c'è la faccio a lasciarla andare. Sono innamorato di lei dal primo giorno che l'ho vista

Flashback

-"Piacere io sono Alex!"dice una ragazza dai capelli corti e ricci.

-"Piacere mio,io sono Park Jimin!"rispondo completamente incantato dai suoi bellissimi occhi color verde smeraldo,cosi profondi da rischiare di perdersi. I suoi occhi non sono l'unica cosa stupenda di lei ma lo è anche il suo fisico,ha le forme al posto giusto ed è leggermente più bassa di me. La sua mano stringe la mia e il mio cuore batte fortissimo. è la ragazza giusta per me.

Fine Flashback

Ho cercati di farle capire qualcosa all'inizio,ma niente. Successivamente sono cambiato,sono diventato stronzo,menefreghista e sfruttatore. Sono cambiato quando lei si è fidanzata con Jackson,lui la rendeva felice e a me faceva male,dannatamente male. Ogni bacio,ogni carezza che lui le regalava era una pugnalata al cuore per me. Lentamente il mio cuore è diventato di ghiaccio ma ogni volta che la vedo,ogni volta che la sfioro o la bacio,il mio cuore si scioglie piano. Ho una voglia tremenda di fare l'amore con lei,di toccarla e amarla,ma lei ora mi odia.

-"Eccomi qui!"ritorna in camera e io mi siedo sul letto,si siede vicino a me e appoggia l'impacco di ghiaccio sulle mie nocche viola. Appena il ghiaccio entra in contatto con me sussulto dal dolore.

-"Ahh,fa male cazzo!"mi lamento e lei nasconde un sorriso,è cosi bella quando ride. Strappa un pezzo della sua canotta e mi fascia le ferite,mentre lo fa si morde il labbro incoscientemente e io non resisto. Prendo il suo viso tra le mani e la bacio dolcemente. Il bacio diventa leggermente più spinto e io mi stendo su di lei.

-"Alex,voglio essere io il primo!"dico guardandola negli occhi

-"Sono un po spaventata ma sono pronta"dice imbarazzata

-"Andrà tutto bene tesoro,ti piacerà!"rispondo fingendomi sicuro di me stesso,la verità è che anche io ho paura,non voglio farle male. Anche se è normale che faccia male la prima volta. Annuisce

Pov Alex

Sono innamorata di lui,è questa la verità,voglio che sia lui il primo per me. Mi sento pronta. La verità è che ho sempre voluto lui,l'ho sempre amato ma non ho mai voluto accettarlo. Si alza dal letto,va verso la finestra,apre le tende e io vedo il bellissimo tramonto,pieno di sfumature. Il tramonto si amalgama cosi bene con il colore di capelli di Jimin,è cosi bello. Si gira di nuovo verso di me si toglie la maglietta e la lancia per terra,sale di nuovo sul letto e si stende su di me tra le mie gambe. Mi toglie la canotta e rimango con il reggiseno,comincia a baciarmi sul collo e lentamente scende sul seno e sul bacino. La sua schiena è illuminata dai raggi del sole che entrano dalla finestra. Arriva al mio pantaloncino e senza indugi lo toglie lanciandolo da qualche parte nella stanza. Si toglie anche lui i pantaloni e rimane con i boxer. Mi fa alzare dolcemente e slaccia il nodo del mio reggiseno lo toglie completamente e lo scaraventa a terra. Arrossisco completamente quando guarda il mio seno con attenzione. Mi copro con le mani.

-"Non essere imbarazzata con me tesoro!"dice togliendo le mie mani,si abbassa e lecca il mio capezzolo destro mentre massaggia con le dita il sinistro. Dalle mie labbra escono dei gemiti strozzati,è una vera tortura di piacere. Si alza e mi toglie gli slip,si passa la lingua sulle labbra e comincia a baciare il mio piccolo clitoride. Dio le sue labbra,quanto le amo,senza preavviso inserisce due dita in me e comincia a muoverle.

-"Devo preparati per me,cosi farà meno male!"spiega e io sono ancora più terrorizzata,devo essere coraggiosa.

-"J-jimin ti prego,ti voglio sono pronta!"dico sentendo ancora le sue dita in me.

-"Non vedo l'ora di sprofondare in te Alex!"dice

-"Fallo allora"rispondo coraggiosa,ho una paura tremenda. Si toglie i boxer e velocemente indossa il preservativo. Entra in me velocemente e prima che io potessi gridare dal dolore mi bacia.

-"Tesoro lo so che fa molto male,mi dispiace " dice preoccupato mentre mi accarezza I capelli

-"Dimmi quando il dolore diminuisce e io comincerò a muovermi" spiega mentre rimane fermo in me facendomi abituare alla sua grandezza.

-"J-jimin sto bene,puoi muoverti " rispondo con un filo di voce. Fa ancora troppo male ma non voglio aspettare ancora. Dopo qualche secondo entra completamente in me,chiudo gli occhi e mi giro verso la finestra il mio sgiardo incontra il tramonto. Lentamente il dolore si trasforma in piacere,un piacere immenso. Mi giro nuovamente verso Jimin e lo vedo in una versione di lui che pensavo di non poter mai vedere nella mia vita, lo vedo con la fronte sudata,i capelli appoggiati su di essa e le punte bagnate,Ha gli occhi socchiusi e il labbro inferiore tra i denti. É così bello. Quando il piacere aumenta io comincio a gemere forte e lui apre di colpo gli occhi,appoggia la sua fronte sulla mia e i nostri sguardi si perdono l'uno nell'altro,le spinte diventano più decise e forti e io graffio la sua schiena. Quando é vicino all'orgasmo geme e io mi mordo il labbro inferiore eccitata,é così vulnerabile per me. Dopo qualche spinta libera il suo piacere nel preservativo mentre io inarco la schiena sussurrando il suo nome. Mi lascia qualche bacio innocente sulle labbra ed esce da me.

-"É stato perfetto " dico appoggiandomi sul suo petto. Mi accarezza dolcemente I capelli

-"Cosa mi stai facendo?"mi chiede guardandomi negli occhi,lo guardo confuso e lui continua
-"mi stai cambiando " sorrido e lascio un ultimo bacio prima di addormentarci.

Spazio autrice
Ciao ragazzi, Jimin e Alex hanno fatto Zum Zum * ride * no vabbé, ho impiegato un po di tempo per scrivere questo capitolo perchè volevo descrivere il nei dettagli per renderlo perfetto. Inoltre Wattpad precedentemente mi ha cancellato mezzo capitolo quindi ho dovuto riscriverlo. Spero che il nuovo capitolo vi sia piaciuto.

* Scusate eventuali errori *

-Cris ❤

Don't Leave MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora