Capitolo VIII

44 4 1
                                    

Celeste
Sono felicissima! Oggi Matteo mi ha chiesto di stare insieme a lui questa sera, anche se non esplicitamente dato che mi ha chiesto solamente:- Ti va di venire da me stasera così continuiamo il progetto?
Da quanto era nervoso avevo capito che non si trattava di un appuntamento come gli altri solo per parlare del progetto.
Data anche la nostra affinità me lo aspettavo che sarebbe successo. Sento che è la sera giusta. Forse mi parlerà dei suoi sentimenti. Il nervosismo mi sta divorando.
Come dovrò comportarmi? Che diró?
Sono già le 18.30 e devo star lì alle 19.30.
Corro in bagno. Sono indecisa su cosa mettere. Opto per un paio di jeans e una camicia a pois bianca e nera con un paio di stivali.
Mi metto un velo di fondotinta e una matita nera sugli occhi. Raccolgo i capelli in una treccia e mi incammino verso casa sua.

[...]

É stata una serata bellissima!
Inizialmente c'era un pò di imbarazzo.
Appena sono arrivata a casa sua e mi ha aperto la porta, stavo sbavando da quanto era bello. Ha una casa davvero bella, moderna, a due piani e la sua camera rispecchia davvero quello che è lui. Gli piacciono gli U2 da tutti quei poster appesi al muro. C'erano tante foto di quand'era piccolo. Adorabile.
Mi sono soffermata per un bel pò sul suo fisico mentre, impacciato, cercava di mettere un pò in ordine la stanza. Aveva un paio di jeans e una maglia da cui si intravedeva la forma di quel corpo quasi perfetto, le sue spalle larghe e le braccia muscolose.
Poi quando mi guardava mi faceva svenire ogni volta. I suoi occhi erano i più belli che avessi mai visto.
Poi come mi guardava lui non lo faceva nessuno.
Dopo un'oretta decidemmo di ordinare una pizza.
Mentre aspettavamo le pizze c'è stato un silenzio imbarazzante.
Mentre stavo pensando che era giunto il momento in cui mi avrebbe detto tutte quelle cose che mi avrebbero fatto sciogliere il cuore. Mi affuivano mille pensieri, ma fu la sua voce a spegnerli.
- Sei davvero bella. Te l'hanno mai detto che quegli occhi rispecchiano esattamente ció che sei? La prima volta che ti ho vista ho pensato : Wow.
E appena i tuoi occhi hanno incontrato i miei ho capito che sei una persona così fantastica, gentile, disponibile. Hanno ragione. Gli occhi sono lo specchio dell'anima e...

Non ce la facevo più ad aspettare. Così le sue parole furono interrotte dal mio bacio. Per me significava molto quel bacio. Voleva dire che anch'io ci tenevo davvero tanto a lui e che è bellissimo quando è impacciato, in imbarazzo, o preoccupato. E la cosa più bella di lui è che mi fa sentire amata per davvero, mi stupisce ogni giorno e mi fa star bene con me stessa.
Ma quel bacio é valso più di mille parole.
Dopo questo abbiamo continuato a scherzare e a parlar di noi anche per conoscerci ancora meglio.
Mi sentivo davvero bene. Sto provando una sensazione che mai nessuno mi ha fatto provare.
Credo di amarlo.

TempestaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora