Capitolo X

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Celeste
Sto pensando ancora alle parole di Jacopo di qualche giorno fa. Continuano a gironzolarmi in testa. Durante la ricreazione mi ha blaterato un qualcosa sul mio ragazzo, dicendomi che lui non è il ragazzo adatto a me. Ma perchè mi ha detto questo? Perché queste parole proprio da lui?

Come poteva pretendere che io lo credessi? Non siamo mai stati così amici da poterci dare consigli di questo genere. Abbiamo sempre e solo avuto un rapporto che ci dev'essere tra due compagni di classe. Ma se tutto ciò fosse vero?
Impossibile!! Matteo è cosi gentile, disponibile, non farebbe del male a nessuno.
Ma allora perché Jacopo mi ha detto questo? Forse perchè gli piaccio e vuole allontanarmi da Matteo in qualche modo? Ma è patetico trovare scuse del genere per potersi avvicinare a una ragazza!
Non ho intenzione di credere a Jacopo.
Forse è una delle sue solite prese per il culo dato che cerca sempre di fare il simpaticone.
Cerco di spegnere questi pensieri e di calmarmi pensando ad altro.
Sono le 16.30, tra un pò dovró andar a casa di Bea. È da parecchio che non passiamo del tempo insieme. È passato molto tempo dall'ultima volta in cui abbiamo passato un pomeriggio insieme, a cazzeggiare, come al solito.
Ma ultimamente lei è strana. È come se mi ignorasse. Forse è anche colpa mia perchè ultimamente le sto dando buca alle nostre uscite per vari motivi, uno dei tanti è per Matteo, poichè lui mi prega ogni giorno per star assieme e anche per finire il progetto che consegneremo tra qualche giorno. Forse la sto ignorando io. E lei si comporta di conseguenza.
Ultimamente ho così tanti pensieri per la testa che credo mi scoppierà! L'unica cosa che posso fare è parlare con Bea oggi; almeno sarà un problema in meno.
Decido di andare a fare una passeggiata mentre vado verso casa di Bea. Sperando di poter placare l'ansia e cancellare per un momento i pensieri.

[...]

Questo pomeriggio trascorso con la mia migliore amica non è andato come volevo, c'è stato un momento di tensione.
Dopo averle parlato delle mie impressioni, chiedendole perchè ultimamente si stesse comportando così, mi ha steso con le sue parole. Me le ricordo perfettamente perchè mi hanno fatto sentir in colpa.
" Ultimamente sto avendo dei problemi in famiglia, i miei genitori litigano spesso e mi sento così sola. Non ho nessuno che mi ascolti! Nessuno con cui sfogarmi! Tu inoltre non potevi saper niente perchè sei troppo impegnata col tuo stupido ragazzo per poter ascoltare la tua migliore amica! Quando cerco di parlarti intervieni tu con i tuoi fottutissimi "problemi". Tutto gira intorno a te fin da quando ci siamo conosciute. Ma forse sono io che ho sbagliato a darti tutte quelle attenzioni".
Mentre pronunciava queste parole aveva il viso rosso e gli occhi sul punto di lasciar andare quelle lacrime che tratteneva da tempo. È stato così. Io ho pianto con lei. L'ho abbracciata. Aveva ragione. Non le stavo dando le attenzioni che ha sempre meritato. Così, in quel momento, mi sono promessa di cambiare la situazione. Far ritornare il rapporto di prima e dedicare un pó di tempo sia a lei che a Matteo. Però credo che per adesso mi dedicherò solo a lei. Perchè lei in questo momento ne ha bisogno più di chiunque altro. Mi comporterò come lei ha fatto con me da sempre. Parlerò con Matteo e gli dirò di farsi per un pò da parte fin quando non avrò sistemato la situazione con Bea.

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