Mi sveglio, la prima persona che vedo è mio fratello Francesco. Sono senza forze e non ricordo nulla, Francesco mi aiuta ad alzarmi e mi porta verso l'auto. Lui e Alice vanno via mentre io resto con le mie amiche.
Alessandra: come...come stai?
Io: non lo so..male, mi manca Federico, vorrei scoppiare. Ma sto bene:)
Lucia: non ti vedo convinta, non stai bene
Sofia: Dai cuore, passerà
Alessandra: la tua 'gemella', Alessia ti manda le condoglianze, non è potuta venire...ti chiede scusa
Io: ah, non fa niente, ringraziala.Arriviamo a casa. Sofia, Lucia e Alessandra tornano a casa e io torno a piangere in camera mia..fino ad addormentarmi...
Mi sveglio, ho gli occhi gonfi per ieri. Vado a farmi una doccia, devo andare a scuola. Non so cosa mettere ma visto che siamo a Novembre, metto semplicemente un jeans e una felpa.
Arrivo a scuola, tutti mi guardano e parlano fra di loro, senti dire "è la cugina del ragazzo morto l'altro giorno". È una tortura dover essere fissata in quel modo in ogni luogo io vada.Ecco, passano 5 ore, quasi tutti i professori mi hanno fatto l'interrogatorio su quello che è successo a Federico. Esco, aspetto che escano Sofia e Lucia,ma prima di loro esce Gabriele che mi viene incontro, mi dà un bacio sulla guancia e dice:"mi dispiace Carlotta...condoglianze..", resta un po con me e poi va via, dopo 5 minuti arrivano Lucia e Sofia e andiamo via.
Gabriele era un amico di Federico, erano molto legati..come fratelli in pratica, si conoscevano perché Federico andava spesso al campo da Calcio da Gabri. Entrambi vanno pazzi per il calcio.