L'estate è arrivata, ormai sono 6 mesi dall'incidente, le mie amiche mi aiutano molto, è grazie a loro se sono arrivata fino a qui.
Come tutti i giorni, mi sono rifugiata in camera mia a leggere un po dei miei adorati libri...
*Bussano alla porta*
"Avanti" dico, quasi gridando
*È mia madre*
"Vuoi venire a casa di Marco?"
"Sii, ovviooo" ora grido proprio come una matta dalla felicità.
Mi metto le scarpe e vado dal mio adorato cugino!
Nel tragitto inizio a pensare a Riccardo, siamo diventati molto amici, ci vogliamo molto bene, è un amico fantastico, mi aiuta molto e io cerco di fare lo stesso con lui.
Anche essendo solo buoni amici, lui è molto geloso, dice che non vuole che io soffra...
*arrivo a casa di Marco*
Continuo a pensare, tanto da non salutare mio cugino che di conseguenza mi si butta sopra gridando "HAI INTENZIONE DI SALUTARMI SÌ O NO?!"
Ritorno in me, visto che tra un po mi uccide se non lo saluto.
"Ehi Marco" gli do un bacio sulla guancia e continuo "scusa, stavo pensando..."
"Sì me n'ero reso conto, scema"
Gli sorrido e lui si siede accanto a me.Tornata a casa mi arriva un messaggio, è Marco, rispondo.
"Ehi dimmi"
"Ehi piccolì, hai da fare tipo fra 10 minuti?"
"Ehm, no, perché?"
"Bene, oggi esci con me allora, solo noi due piccolì"
"Ahahaha, va bene amore, ti aspetto" rido.*10 minuti dopo...*
"Piccolì, scendi?"
"Sì amò"Scendo, ecco il mio principe con la sua nuova auto, salgo sull'auto e partiamo.
Una delle cose che amo di mio cugino è questa, quando mi chiama così all'improvviso per andare in chissà quale posto per passare una serata da soli.
Iniziamo a parlare e lui mi chiede "piccolì ma tu sei fidanzata?"
"Ahah, nono, perché?"
"No così"
*mh, qui abbiamo un cugino geloso eh?*
Sono quando arrivo mi rendo conto che siamo all'auchan.
"Al ritorno andiamo in un bar speciale, devi scoprire la vera bontà di un vero frullato"
"Okay amò" rido.Passiamo tutto il tempo immersi fra negozi di tutti i generi, ovviamente anche in quelli di libri, ahahah.
*....tre ore dopo....*
Sono le 21.00 così decidiamo di andare a casa. Ho passato una bellissima serata con Marco, nonostante soffra molto per la morte di Federico sa ancora farmi ridere come sa fare solo lui.