Richiesta da uno sconosciuto

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Vengo svegliata da un suono, che non riesco subito a capire da dove provenga e mi sento disorientata quando capisco che è il mio cellulare. Chi mi cercherebbe mai? A quest'ora? Prendo il cellulare e vedo delle notifiche di facebook: commenti, like e una richiesta d'amicizia. Visto che sono sveglia do un'occhiata per non riaddormentarmi, se no poi ne meno le cannonate mi svegliano. Ci sono 8 like che non voglio controllare chi sono perché tanto non li conosco e vado dritta ai commenti.

Mario Destefanis: credo di essere io quel pirata, vieni via con me!?! 😉

Lara la bionda: wuaw!!! Anch'io un giorno troverò l'amore della mia vita 😍

Sara e Davide: io il mio principe lo ho già trovato e se non ti arendi lo troverai anche tu. 😊

Mario Destefanis: Lara la bionda io sono ancora libero. Se ti interesso, sai dove trovarmi. 😜

Dopo questo commento decido di ignorare gli altri, che di sicuro non saranno migliori di quelli che ho appena letto. Decido di dare un'occhiata alla richiesta per vedere chi dà retta a una sfigata come me. Bryan il poeta... Chi cavolo è questo tizio? Meglio dare un'occhiata alla foto profilo prima di accettare e ritrovarmi con uno stalker.

(Foto profilo)
"Sognavo un mondo dove la libertà era di poter scegliere, ma  mi sono svegliato in un mondo dove scegliere era una cosa non accettata dalla società. La società d'oggi non vuole persone libere, ma schiavi. E io non lo sarò."
Cit.

Com'è fico!!! Basta con gli ormoni a palla e prepariamoci per una lunga giornata di scuola, ma almeno oggi ho un'ora buca per via di religione e posso stare con Jamiea chiachierare su tutto e niente. Vado a farmi una doccia con calma e quando esco ho il tempo per mettermi un paio di jeans, una camicia azzurra e le mie vans. Con i miei capelli ci faccio una treccia laterale e mi metto un filo di trucco perché ho del tempo per fare tutto con calma. Prendo la mia solita mela per colazione e esco ad aspettare la mia ragione di vita. Se non ci fosse lei, io sarei solo un vago ricordo di una vita non vissuta perché lei mi ha sostenuta durante la perdita dei miei per colpa di un drogato del cazzo. Mi guardo le scarpe per evitare che qualcuno possa vedere la lacrima che mi è scesa lungo il viso e all'improvviso mi ritrovo circondata da due forti braccia. Riconosco le braccia e il suo profumo, ma cosa ci fa ancora qui? Al momento l'unica cosa che mi importa è restare al sicuro tra le uniche braccia che mi hanno sempre protetta, quelle di mio fratello.

<Hei! Piccola, cosa sono queste?> mi posa un bacio sulla nuca e con la mano mi asciuga il volto, non mi sono resa conto di essere crollata in un pianto <Oggi ci accompagno io a scuola perché le lezioni iniziano dopo. Ti prego non piangere e fammi uno di quei sorrisi che solo tu sai fare. Okay?> come potevo dirgli di no quando si comportava in quel modo e senza sforzo mi usci un sorriso. Mi do una sistemata usando il riflesso del cellulare e sono di nuovo pronta.

Il mio principe dagli occhi blu.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora