Il mio principe dagli occhi blu.

Il regalo

Mi alzo e mi preparo per uscire come se fosse una cosa automatica, ma non mi importa di come sono vestita senza lui. Solo la mia stanza sa quante lacrime ho verso all'idea di non averlo più. Senza lui sono solo un fantasma che vaga nel mondo dei vivi indisturbato. Jasmine? Be lei ha avuto dei problemi in famiglia e per questo che deve stare a casa con la sorellina Marika. Non faccio colazione da... un pò, ma non sento il bisogno di introdurre del cibo nel mio stomaco. Ormai è vuoto come la mia anima.... io amo quel coglione di Paul.
Il tempo è trascorso e nulla è cambiato, ci sono solo stati complicazioni. Molto probabilmente non si risvegliarsi più da quando il suo cuore ha smesso di battere per 5 lunghi e eterni minuti. Ma non lo posso perdere.... ho perso la scommessa e mi deve porta a cena. Questa giornata la passo in ospedale perché è il mio compleanno e lui mi deve fare il regalo più bello. Spero che si risvegli e che mi abbracci, con uno di quelli che ti tolgono il fatto e aggiustano il cuore.
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> vai a casa, Simon.
> Non puoi stare qui. Oggi è il tuo compleanno, vai a divertiti.
> io resto qui...sta per succedere qualcosa e voi esserci quando succede.
> Se lo dici tu!? Ma io vado a casa a farmi una doccia e una dormita. Torno nel tardo pomeriggio.
> Okay.... a dopo
> A dopo, piccola.
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Sono passare diverse ore da quando sono qui con lui. Ho passato il tempo di stessa al suo fianco, gli segni del incidente sono spariti. Ma chi sa dove si trova? Magari è bloccato in un angolo della sua mente e non riesce a uscire? Forse è nel labirinto dei ricordi e non trova la strada di casa? Dove sei, amore mio?
Sento stringermi la mano e mi ero dimenticata che gliela stavo tenendo, ma chi se né.... è la cosa più bella. E poi con un filo di voce mi dice "ti amo, principessa". Come? Tutto qui? Non si è svegliato? Sto piangendo a dirotto e lo abbraccio come se mi stesse scivolando tra le braccia e sto entrando in panico. Sono così in panico che non sento mio fratello che mi posta per far passare i medici. Un infermiera sta cercando di farmi calmare dicendo che tutto andrà bene, ma si sbaglia. Niente andrà bene, lo avevano detto anche dei miei genitori e guarda dove sono finiti.... in una barra, freddi come il ghiaccio. Mi manca così tanto l'aria che svengo e poi il nulla.