Capitolo 12

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Il cagnolino che mi aveva regalato Samuele era carinissimo,così piccolo e morbido!!  Lo chiamai Burro,non so perché ma quel nome mi piaceva un sacco e mi sembrava che gli si addicesse.
Il pomeriggio il mio Amore,venne a trovarmi per farmi compagnia,guardammo un film romantico. Dopo un'oretta il campanello suonò,andò ad aprire Samu,erano Bea e Hanna.
-Ciao.   Mi salutarono in coro.
-Ciao ragazze,come state?
-Bene dai,tu piuttosto come stai?   Mi rispose Beatrice,Hanna era un po' assente.
-Ragazze,vi dispiace tornare più tardi,vorrei stare un po' con Samule...
Samuele mi guardò stupito e dopo aggiunse: -No,me ne vado io,tranquilla...
-Ma no amore vanno via loro,tu resta per favore??!!
-Ecco,sempre così,te ne trovi uno,e noi non esistiamo,vero,Manuela???   Era Hanna
-Ma su ragazze!!
Hanna:-Va bene,togliamo il disturbo,ma dopo non richiamarci,ok??
Dopo se ne andarono,sbattendo la porta dietro di loro...ero così incazzata che mandai via anche Samuele,che se ne andò via arrabbiato.
Era stata una giornata orribile,poi anche mia mamma,quella che dice sempre che l'amicizia è importante. 
-Perché hai mandato via quel povero ragazzo?? Cosa ti aveva fatto? Poi le tue amiche non mi sono mai piaciute!!
-E che me ne frega?? A me non piacciono gli uomini con cui sei uscita quando ti eri separata con papà,sembravi una...
Non finì la frase che mia mamma mi tirò una sberla...ero incavolata con tutti,anche se avevo ancora la febbre,mi andai a vestire e uscì via di casa...era sera ormai,ed era un po' buio.
Però prima presi una coperta,il cellulare e il caricabatterie.
Non sapevo dove andare,l'unica cosa che mi venne in mente era quella di chiamare il mio migliore amico delle medie,durante le superiori ci continuammo a sentire e a vedere,ci mettemmo anche insieme,quando io avevo 15 anni e lui 16,aveva un anno in più e mi aveva detto che si era preso la macchina. Cercai il suo contatto nel cellulare,lo chiamai.
-Ciao Manuela,come stai?
-Insomma,ho la febbre,sono per strada,sono scappata per così dire da casa,ho litigato con mia mamma,con le mie amiche e con il mio fidanzato,tu dove sei?
-Sono a casa,vengo subito a prenderti!! In che via sei?
-Sono in via San Marco.
-Ok,sono lì fra 10 minuti.
Mentre aspettavo,pensai un po' a quello che da successo oggi e mi misi a piangere.
-Manuela,monta su...
Era Mattia,ero talmente presa dai miei pensieri che non mi accorsi che fosse arrivato.  
Entrai su,non parlammo per tutto il viaggio,mi portò a casa sua,i suoi erano all'estero.
Mi sistemò nella stanza degli ospiti,ero esausta,lo ringraziai poi lui se ne andò nella sua camera...

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