È morta un anno fa'. Era sempre solare, allegra, socializzava con tutti e non aveva nemici. Ero così anch'io quando c'era lei, poi però una sera tornando da una festa, sicuramente ubriaca, fece un incidente e finì in ospedale. Nonostante tutte le ore che le dedicavo a quell' ospedale per raccontarle come sono noiose le giornate senza di lei, non si è mai risvegliata da quel sonno infinito, non mi ha mai detto 'ADDIO', mi ha semplicemente abbandonata in questo schifo di inferno, mentre lei se ne andava in paradiso. Non ce l'ho con lei , ma certe volte faccio finta che sia ancora viva per colmare il vuoto che mi ritrovo dentro.
I litigi tra i miei genitori sono iniziati dopo la sua morte, e in molte discussioni gli argomenti principali sono l' alcool e il gioco d'azzardo di mio padre.
"Ecco la tua cioccolata stronzetta" dice Margo entrando in camera, afferro la tazza fumante e aspetto che sia lei a iniziare il discorso... E infatti..
"Allora... Dani farà la festa la settimana prossima, ovviamente ci verrai vero?" chiede mentre comincia a tirare fuori dall' armadio mille mini-abiti "Certo che si, che discorsi fai?!" chiedo sarcastica. "Quale scelgo? L'abito nero o quello blu?", sono tutti e due bellissimi, ma quello nero è più corto e aderente. "Quello nero" sorrisi e glielo passai.
Passammo cosi tutto il giorno e con poca voglia dovetti tornare a casa.
"SONO A CASA!" gridai per farmi sentire, andai in camera e mi addormentai subito.~•~•~•~
Hey ragazzi!!
Ecco il capitolo 2. Adesso ci hanno dato le vacanze di pasqua e così avrò più tempo per scrivere. Spero davvero tantissimo che vi piaccia.-By Nina
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•Just Me•
AdventureE come sarebbe la vita di una quindicenne che vive a Brooklyn? Normale direte voi, come tutte le adolescenti. Ma non lei. Pazza, altamente stronza, aspirante vampiro... Con due migliori amiche che senza le quali non potrebbe vivere: Margo e Nora. ...