•Just Me•

RICOMINCIARE

POV NINA

Osservo ancora il piccolo oggetto che mi ritrovo fra le mani fino a quanto non sento la bellissima voce di Margo inondare la stanza. Sembra il canto degli angeli che cerca di liberarmi da questo schifoso inferno.
"Hey Nina!! Sei pronta?" dice con un sorriso smagliante spiaccicato in viso. "Oh ragazze!" mi alzo da questo stupido lettino e corro incontro a loro per abbracciarle. Mi sono mancate davvero tanto.
Adesso ricordo tutto più o meno, e le adoro ancora più di prima per essermi state accanto per tutte le ore di terapia. Le abbraccio calorosamente.

"Cosa stavi facendo?" mi chiede Nora con gli occhi fissi sulle mie mani. "Ecco appunto guardate qui" porgo le braccia in avanti aprendo i pugni e facendo vedere alle due ragazze il contenuto. "Allora stamani l'infermiera è venuta a riconsegnarmi i vestiti puliti che avevo il giorno dell'incidente e mi ha detto di aver trovato questo incastrato nella cintura degli shorts. Sono sicurissima che questo braccialetto sia di Nikky!" spiego con calma. Nora e Margo si lanciano un occhiata come per dirsi qualcosa, poi si girano verso di me "Si! ne sono sicurissima è quello che porta sempre con se" dice Nora guardando nelle mie mani.
È un braccialetto nero di pelle con delle borchie d'oro, semplice ma molto carino.
"In effetti prima quando ci siamo imbattute in lei mi sono accorta che non ce l'aveva più al polso" riflette Margo.
"Volete dire che sia stata lei? A spingerti dal ponticello?" chiede Nora. "Si" rispondiamo unisono io e la rossa.

Arriviamo a casa mia, mio padre non c'è. Andiamo in camera  e cominciamo a prepararci per andare alla festa di Dani nonostante mia madre mi abbia riempito la testa dicendo che secondo lei è troppo presto per uscire.
Dani è un nostro caro amico che organizza feste stupende nella sua mega villa, la quale viene chiamata da tutti"The paradise of the party". Sono feste uniche e sovrannaturali. Schiuma, fumo colorato, alcool, palloncini, giochi stupidi... È tutto fantastico.

Lui è un ragazzo fantastico che sta molto con me, Nora e Margo e non si fa nessun problema a fare a botte con il primo ragazzo che ci infastidisce, peccato però che sia il fratello di Giulia, la migliore amica di Nikky.

Non ho molta voglia di vestirmi a tema perciò prendo un paio di shorts mimetizzati, un top bianco che fa lasciare una striscia della mia pancia scoperta, converse nere, capelli al vento, un filo di trucco e via.
Margo invece ha indosso un vestitino nero di seta che le arriva a metà coscia e le scopre la schiena, i capelli mossi e tacchi neri.
Nora ne ha uno identico solo che è bianco con una cinturina in vita fatta con le borchie argento e i tacchi. In confronto sembro una profuga. Pace.

Scendiamo al piano di sotto e vedo mia madre vestita molto meglio di me. "Emh... Wow, vuoi ridiventare giovane mamma?" dico sarcastica guardandola da cima a fondo. "Ascolta io esco forse torno domani mattina, perciò stai attenta ti prego" dice guardandomi dritta negli occhi.

Usciamo di casa e vediamo la macchina di Ronald parcheggiata davanti al vialetto con dentro anche John, altri due ragazzi del nostro solito gruppetto. Saliamo su e partiamo.

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Hey bella gente ❤
Come va?
Credo che abbiate capito più o meno cosa sia successo il giorno dell'incidente. Ma non era un semplice dispetto.
Spero vi piaccia anche questo capitolo 💖

-By Nina