(Narratore)
Passavano i giorni e Luke e Michael cadevano lentamente in una profonda depressione.
Luke per il suo aspetto fisico. Odiava tutto il suo corpo.
Odiava il suo carattere.
Michael stava male per sua madre.
Per quel ponte che gli ricordava sua madre, che si prendeva cura di lui, custode della sua infanzia.
Luke dopo aver "scoperto" l'autolesionismo non potè farne a meno, ogni giorno trovava una scusa per allontanarsi e andare a tagliarsi con la piccola lametta rubata dal temperamatite.
Michael faceva lo stesso, aveva scritto sul suo braccio con la lametta "i miss you mom", voleva tutti i giorni ricordarsi di lei e non dimenticarla nemmeno un secondo.
Il rapporto di coppia fra di loro andava bene, anzi benissimo.
Un pensiero invadeva la loro mente, era lo stesso pensiero, quel pensiero.
Si chiedevano entrambi se ne valesse la pena.
Ma non ce la facevano più a soffrire così.
Anche se si sostenevano entrambi il dolore li inondava ogni giorno di più.
Ciaoo amori,
Allora, la cosa importante è che la storia finirà tra pochi capitoli, e che forse non sarà un lieto fine.
Detto questo vi saluto ❤️
-Yasmine
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How to save a life.||Muke Clemmings.
FanfictionLuke ha sempre saputo che la sua vita sarebbe finita quel giorno, ormai aveva deciso. Ma quando un ragazzo dai capelli azzurri di nome Michael lo salva dalla morte Luke sa di non essere più solo, ha finalmente il suo angelo custode.
