Capitolo 05 - Fiori di ciliegio

945 69 53
                                    

Il dolce profumo dei fuori stuzzicava delicatamente il mio olfatto, inspirandone ed espirandone l'odore.
Un odore aromatico e delicato, che ti regala una sensazione di pura freschezza e pace.
Che fiore è mai questo?
Aprii lentamente gli occhi ed in un lampo, il campo bianco davanti a me prese forma, trasformandosi in una collina verde prato avente nel suo punto più alto un albero dalle grandi dimensioni.
Sakura, pensai.
Alzai lo sguardo verso l'alto per poter ammirare meglio i fiori dai petali color rosa pesca, che venivano illuminati dal debole raggio primaverile e mossi dal leggero venticello rinfrescante.
Intravidi uno dei tanti petali cadere verso il basso, ondeggiava verso destra e sinistra con un ritmo irregolare, perciò d'istinto lo feci posare al centro della mano allungandola un po' verso di esso.
Una corrente d'aria mosse di più i piccoli e grandi ramoscelli, creando un movimento paragonabile ad un'elegante danza, e fece subito volare via quel petalo da me, come se avesse appena fatto il suo primo ed ultimo decollo.
Nel preciso istante, percepii una flessibile seconda presenza alle mie spalle, e mi voltai di scatto.
Sgranai gli occhi alla vista di quella chioma giallastra, di un biondo scuro simile al colore dell'oro, e di quei occhi di un meraviglioso verde smeraldino.
Quei capelli mossi dal vento primaverile, quella distanza che ci separava, quella pioggia di petali color rosa pesca, quell'indescrivibile sensazione di tristezza e gioia; caratteristiche che mi hanno fatto subito pensare, e credere, che tutto quanto pareva fin troppo... realistico e romantico.

«Quindi, sei tornato?» chiesi sussurrando debolmente la frase.

Lui non rispose, semplicemente, si limitò solo a sorridere.
Quel sorriso che tanto adoravo, il suo ed unico sorriso.
Sentii l'amaro in bocca e la gola farsi d'un tratto secca, gli occhi si fecero lucidi e a stento mi trattenni nel piangere sul momento.
Sfogarmi per quello che aveva fatto, per quello che ho dovuto subire, o per quello che ho dovuto sacrificare in questi ultimi anni, era solo una perdita di tempo.
Per questo non lo feci, per questo, anche se a forza, sorrisi anch'io.
Finalmente, a distanza di sette lunghi anni, eccoti di nuovo qui con me.

«Hai mantenuto la tua promessa. Grazie e... bentornato.»

Una lacrima scese fino al cuscino, bagnandolo, e pian piano riaprii gli occhi.
Li sbattei due volte prima di capire che quello di prima era semplicemente un sogno, un banale sogno irreale.
Con l'aiuto delle braccia mi alzo con il busto, mettendomi in posizione seduta, e con la coda dell'occhio lancio un'occhiata alla sveglia poggiata sul comò vicino al letto, che segnava con le lancette le sei passate.
Per prima cosa, mi sono vestito velocemente indossando una semplice camicia bianca e pantaloni neri, giusto per pararmi un po' dal freddo appena percepibile.
Per seconda cosa, mi sono precipito subito in bagno per lavare i denti e il viso, lasciando alla fine l'impresa del pettinare i capelli corvini e ribelli.
Fatto ciò, mi dirigo in cucina intento a riscaldare qualche piccola quantità dell'avanzo del giorno prima, e se costretto, a preparare qualcosa di facile e veloce come le uova sode o del pane tostato.
Ho trovato il frigo completamente vuoto, sul momento a chiedermi perfino la domanda del se avevo cenato o meno la sera prima, quando poi non mi venne in mente che, a quanto pare, non avevo effettivamente messo niente sotto i denti.
Il pensiero di dover rimanere con lo stomaco vuoto mi spinse a tirar fuori il mio primo sospiro del giorno, per poi chiudere la portiera del frigorifero, rassegnandomi all'idea di dover comprare qualcosa lungo la strada del lavoro.
Tutto tranquillo fino alle sette e dieci, quando stranamente qualcuno bussò alla porta di casa.
Non aspettavo nessuno - o almeno credo -, per questo con la mente un po' confusa sono andato ad aprire la porta.
Sul punto di fare la classica domanda "Chi è?", sentii delle voci, che però, in qualche modo avevo già sentito in precedenza.

Momento a Due || Yaoi || [SOSPESO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora