XIV

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Nel cielo iniziava a formarsi il crepuscolo,Chloe non era abituata a sentire i vari insetti che vivevano in campagna essendo abituata alla metropoli, ma del resto quello dei grilli e delle cicale era un suono stranamente piacevole che la rilassava. Il silenzio eccessivo la metteva a disagio ed in una condizione di irritazione. 

Si accorse anche del profumo di patate che aleggiava nella direzione della casa. Lei era in piedi davanti ad un cespuglio pieno di more selvatiche a respirare aria fresca. Assorta com'era nei pensieri non si accorse che Jake stava cucinando e che fra poco la luce sarebbe stata compressa.

Si diresse in cucina accorgendosi solo ora della fame che aveva.

- Ti ha diretta il profumo? - scherzò Jake

Jake si era rilevato un ragazzo dal buon cuore, per niente approfittatore, pronto a darti consigli utili sulla vita e un gran lavoratore, e pensò Chloe, anche un ottimo cuoco. 

- Sinceramente, si hahah . Ti posso aiutare in qualcosa?- 

- Beh se vuoi puoi apparecchiare - 

- Certo. Cosa prepari? - chiese Chloe sbirciando i fornelli.

La cucina della fattoria era abbastanza moderna. Aveva due finestre, una dava sul giardino, l'altra era ad altezza uomo. Le pareti erano dipinte di un giallo allegro, tappezzate qua e là da quadri famigliari, calendari e foto di animali. Il forno era elettrico con sopra un microonde . 

- Pasticcio di carne. La carne è di casa! - disse Jake orgoglioso

- Mhhh , già dal profumo c'è da leccarsi i baffi - 

- Ahahah speriamo! - 

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- Non ti metteva a disagio vivere da solo in una fattoria?- disse Chloe, pentendosi subito della domanda, a ripensare ai genitori morti di lui. 

Stavano finendo di cenare e Jake iniziò a sparecchiare mentre Chloe lavava i piatti rimanenti.

- Se devo essere sincero, mi è sempre piaciuta la tranquillità. Poi solo solo non ero, ho gli animali e per un periodo ho avuto una fidanzata. Storia non tanto seria, ma beh, durata un po.- disse Jake come se la domanda non lo turbasse

- Ah capisco.. -

- Si chiamava Molly , eravamo compagni di liceo , poi appena finita la scuola, abbiamo deciso di venire a vivere qui. I miei genitori erano già morti, quindi c'era posto. Solo che.. L'anno scorso un vicino di casa ha intravisto Molly con un certo Derek e.. Beh, è finita com'è finita. Non so più niente di Molly.- 

- Mi dispiace - disse Chloe sinceramente. Dal carattere di Jake, un trattamento cosi' non se lo sarebbe meritato. 

- Alle delusioni ci metto sempre una pietra sopra. Perchè strizzarsi di dolore per una cosa che non esiste più materialmente? Se è finita, è finita. - 

Chloe annui', anche se per lei mettere una pietra sopra alla sua famiglia le stava costando parecchio, forse troppo. 

Fini' di lavare le posate e andò ad asciugarsi le mani . Jake la stava osservando. 

- Dovresti essere molto stanca.. - le disse

- Niente affatto, mi programmavo una camminata tra i sentieri. - Era una bugia, moriva dalla stanchezza e voleva andare tra i cespugli e piangere finchè il corpo glielo permetteva.

- Questa è una zona tranquilla, ma inoltrarsi a piena notte tra i sentieri non lo vedo sicuro..- 

- Allora facciamo per domani - rispose Chloe gentilmente

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Quella notte Chloe sognò lupi, ragazzi gentili, la sua famiglia.. Ma soprattutto lei che era felice e correva tra i campi...

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