Un amore difficile

Ginevra... trasgressiva

~Ginny~
Io e Hermione abbiamo passato ore a raccontarci quello che era successo durante il giorno e a commentarlo, il suo pomeriggio é stato fantastico... Quasi quanto il mio...

Poi siamo crollate sul mio letto e ora ho delle occhiaie enormi che mi é riuscito difficile coprire anche dopo chili e chili di trucco e mi é toccato subire l'interrogatorio di mio fratello che vedendomi stanca pensava che sta notte avessi fatto qualcosa di strano. Insomma una normale colazione direi.

-San Potter, Lenticchia, Ginevra buona mattina- l'effetto di queste parole é esilarante, io rischio di soffocarmi col mio succo di zucca e arrossisco al limite del possibile, Ron scatta in piedi e Harry ha gli occhi fuori dalle orbite e il pugno serrato, Hermione invece è indecisa se ridere o sconvolgersi anche lei.

Malfoy dopo aver fatto un ghigno divertito continua come se niente fosse

-Tieni zann-Granger-

Di male in peggio, ora si corregge e non chiama Hermione in modo offensivo

-Grazie Malfoy-

-Io lo leggerei subito-

Lei lo legge, arrossisce leggermente, sorride, mi guarda e poi corre via. Sono sconvolta, era Zabini?

-Era quello che penso io?-

-Non so cosa pensi Weasley-

-Si che lo sai Malfoy é inutile che fai quella faccia-

-Si é quello che pensi Weasley, a dopo... Ah e San Potter, Lenticchia, so che siete stupidi ma con quelle facce lo mostrate anche a chi non se n'era ancora accorto- dice prima di andarsene

Per un attimo sono troppo felice per Hermione e perché mi ha detto 'a dopo' per rendermi conto di qualsiasi cosa, ma poi si scatena il putiferio

-Dov'é andata Hermione? E cosa voleva dire a dopo? E perché tu e lui vi parlate? Perché ti ha chiamata Ginevra?-

-Calma Ron é inutile che chiunque mi rivolga la parola inizi a sbraitare così, smettila é la mia vita!- gli urlo -comunque credo che mi abbia chiamato Ginevra perché sa che non mi piace il mio nome completo e voleva dare fastidio come al solito e Hermione é andata da un professore-

-E da quando vi capite senza parlare?-

Maledetto Harry, Ron non se n'era accorto, e infatti adesso sembra capirlo e mi guarda di nuovo arrabbiato

-Niente, semplicemente sapevamo entrambi di cosa stavamo parlando, come se io ti parlassi di qualcosa che sai già, é logico che mi capiresti anche senza specificare-

-No, no sembrava proprio vi capiste al volo-

Io lo uccido

-É perspicacia Harry, cosa di cui non tutti sono dotati- dico innervosita e poi mi dirigo verso la torre di astronomia senza fare caso alla sua faccia sconvolta

*****
-Ciao di nuovo Ginevra-

-Malfoy! Non potevi proprio evitare la tua scenata sta mattina?!?-

-Certo che no, é stato molto divertente, e poi te la sei cavata piuttosto bene, mi é piaciuto soprattutto come hai risposto a San Potter! A proposito, non eri la sua fan numero uno?-

-Dici bene Malfoy, ERO-

Vedo apparire sul suo volto una specie di sorriso e quasi mi sorprendo, ma non più come una volta dopo che ieri l'ho sentito ridere davvero.

-Quante volte ti ho detto di chiamarmi per nome?-

-Tante, Draco- dico calcando sull'ultima parola e lui sorride veramente facendo sorridere anche me.