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-Non credo sia il caso di discuterne qua- dico cercando di andarmene.
-No aspetta- mi afferra per un braccio attirandomi a sé.
-Non te ne andare ti prego- mi afferra il viso ed avvicina la mia faccia contro la sua. Mi dà un soffice bacio sulle labbra e subito dopo sta per darmene un altro ma io mi allontano.
-No basta non posso farlo- dico quasi sul punto di piangere.
-Perché?- mi chiede confuso.
-Perché no, punto.- dico andandomene nervosamente.
Lauren è molto importante per me e non mi va di ferirla, lei non se lo merita.

-
È già pomeriggio ed io insieme ai miei amici siamo sdraiati sopra le nostre tovaglie a guardare il tramonto. Dylan non mi parla da tutto il giorno, Lucas e Pablo non fanno altro che sparare cazzate e Lauren che ride come una matta girandosi poi verso Dylan, e da lì il sorriso scompare perché vorrebbe riuscire a capire cos'abbia.
-Ehi Dylan cos'hai?- le chiede preoccupata. Spero solo che non le dice nulla se no mi posso scavare veramente la fossa.
-Niente, giornata no-
-Ma stamattina eri così contento- dice lei.
-È fantastico vero? Come una persona grazie ad una minima cosa può cambiare completamente umore- dice alzandosi e andandosene. Mi fa sentire così in colpa.
-Tu sai cosa gli è successo?- mi domanda Lauren preoccupata.
-No, non ne ho idea- dico guardando in basso.
-Mm- mi guarda titubante.
-Veramente- dico cercando di convincerla.
Dalla sua faccia capisco che non mi crede, sta per dire qualcos'altro ma l'arrivo di Gabriella, la ragazza del nostro gruppo che non viene quasi mai, la ferma.
-Ehilà chi non muore si rivede- dice Lucas ridendo.
-Piantala lo sai che mi annoio a stare qui- dice lei sbuffando.
-Come puoi annoiarti con noi se siamo super simpatici?- dice Pablo facendo un sorriso smagliante e facendo ridere Lucas.
-Dio quanto siete idioti- beh lei non è molto sociale.
-Ma ne manca un pezzo- dice cercando Dylan.
-Non stava tanto bene- dico.
-Ah, e come mai?-
-Non lo sappiamo, se n'è andato così all'improvviso- dice Lauren.
-Beh forse perché non vi sopporta più- dice facendo un piccola risata.
-Ah ah molto divertente- dice Lucas e Pablo la fulmina con gli occhi.
-Ok vista la situazione meglio se me ne vado- dico alzandomi.
-Io vengo con te- dice Lauren.

Ci dirigiamo a casa mia e dato che è quasi ora di cena domando a Lauren se vuole restare a mangiare, ovviamente urla un si. Saliamo in camera mia e ci sediamo sul letto a parlare.
-Secondo te cos'aveva Dylan?- mi domanda un po' preoccupata.
-Non lo so forse...- sto per dirle la verità ma mi interrompe bruscamente.
-Ultimamente lo vedo strano, molto attratto da te, ti guarda sempre e non vorrei che ci fosse qualcosa perché sai, io ne morirei- dopo che mi dice così non mi sento di dirle la verità.
-Comunque stavi dicendo? Forse che?-
-No niente forse è stressato per il rientro a scuola-
-A giusto il rientro, mancano solo due giorni. Oh mio dio non oso pensarci-
-Beh a chi lo dici, qua sono io quella messa peggio di tutti- dico.
-In effetti non hai tutti i torti- ribadisce lei.
-Vabbè facciamo qualcosa?-
-Si dai prendi il computer che ti faccio ascoltare delle canzoni fantastiche delle Fifth harmony-
-Va bene- prendo il computer e attacco le casse per far si che possiamo anche ballare e scatenarci un po'.

Dopo circa un'ora e mezza che facciamo le pazze mia madre ci chiama per la cena. Ci accomodiamo fuori ed iniziamo a gustarci gli spaghetti alla carbonara. Parliamo del più e del meno finché mi arriva un messaggio da parte di Lucas che dice che lui e Pablo sono al nostro solito posto, insieme a Gabriella.

Ci sciacquiamo e ci dirigiamo al falò trovando tutti e tre a discutere come al solito.
-Oh finalmente siete arrivate, iniziavo ad annoiarmi- dice Gabriella.
-Ma si può sapere che cavolo vuole questa? Non fa altro che lamentarsi- dice Lucas incavolato.
-Dai non fate così, piuttosto dov'è Dylan?- dico guardandomi intorno.
-Gli abbiamo chiamato un sacco di volte al telefono ma risponde la segreteria- dice Pablo.
-E perché non provavate ad andare a casa sua?- dice Lauren sia infastidita che preoccupata.
-Ci siamo andati ma quando siamo arrivati là c'erano tutte le luci spente, è da lì gli abbiamo chiamato- dice Lucas. Incomincio a preoccuparmi sul serio, non è da Dylan reagire così, non può rovinare tutto per delle stupide parole che gli ho detto.
-Oh no, non mi dire che se n'è già andato- dice Lauren quasi sul punto di piangere.
-No ma che dici, i suoi genitori non se ne andrebbero mai prima, oggi ha semplicemente lo storto, vedrai che domani gli passerà- dice Pablo rassicurando Lauren.
-Beh si forse hai ragione- dice lei. Vedo Lucas che la guarda e poi distoglie lo sguardo iniziando a parlare.
-Comunque stavolta ho portato le rischia il gusto, a chi va di giocare?- dice lui.
-A me no- dice Lauren abbastanza triste.
-Ma ogni cosa che propongo non ti va bene mai? E le carte no e questo no un po' d'animo sorella!-
-Senti ma secondo te io in questo momento posso pensare ad uno stupido gioco come questo? Non sappiamo che ha Dylan e tu pensi solo a divertirti?- urla Lauren iniziando a piangere.
-Scusate io me ne vado, non me la sento di restare qua- dice alzandosi.
-No aspetta vengo con te- dico raggiungendola.

Mentre ce ne andiamo osservo da lontano la faccia di Lucas che sembra esserci rimasto veramente male.
-Ti va di dormire da me?- dico cercando di farle tornare su il morale.
-Ma si certo- dice lei asciugandosi le lacrime e sorridendo.
-Perfetto, passeremo un lunga nottata-
-Ahaha finalmente qualcosa di bello-.

Quando entriamo ci dirigiamo direttamente nella mia stanza a cercare qualche film bello da vedere nella televisione gigante che ho in camera. Scegliamo il film #ScrivimiAncora e andiamo giù per preparare i pop corn e prendere qualche fazzoletto.
Dopo esserci calate una ciotola intera di pop corn ed aver sprecato un pacchetto di fazzoletti ci corichiamo ed iniziamo a parlare fino alle tre di notte.

Come al solito sento Azul abbaiare ma stavolta dietro la porta. Controllo l'orario e sono le 11:00. Oggi è sabato il penultimo giorno di mare. Ora si che me la sto facendo sotto. Sveglio Lauren e tutte insonnacchiate ci dirigiamo in cucina e mangiamo dei toast con la Nutella che mia madre ha preparato, accompagnato con un succo d'arancia. Mentre ci sistemiamo Lauren mi racconta un sogno strano che ha fatto e poi usciamo a cercare i nostri amici che troviamo sotto il gazebo a giocare a briscola.
-Buongiorno dormiglione- dice Pablo
-Ci siamo addormentate alle tre- dico sorridendo.
-Complimenti!- dice Lucas.
Io e Lauren ridiamo ma ci accorgiamo di qualcosa.
-Ma Dylan non si è fatto vedere?- dico e Lauren smette di sorridere e mi indica la sua casa che è praticamente vuota.

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