Prologo

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Oggi è il mio compleanno. Dovreiessere felice? Suppongo di sì, eppure non lo sono. Io odio il mio compleanno.Me ne sono capitate molte nella vita, pur avendo solo sedici anni, e lesfortune peggiori sono sempre capitate in questo giorno, il dodici Giugno. Sonomorti i miei genitori, ho dovuto uccidere quella che una volta era la miamigliore amica, e ora quella che morirà sarò io. E per quanto questo non midispiaccia più di tanto, non toglie il fatto che il mio compleanno è come unacalamita per la morte. Sono sempre stata la regina perfetta, bella,intelligente, potente, da quando sono salita al trono Anoid non ha più avutosconfitte. Ho avuto tutto dalla vita tranne ciò che volevo veramente, o se eroriuscita ad averlo, mi veniva strappato via. Ironico vero? E ora mi ritrovo qui,in mezzo alla città in cui sono nata, insieme alla mia fedele amica felinaLuna, sotto le luminose stelle di Anoid a concentrarmi per scatenare tutta lamia potenza e così distruggere tutti i nemici che hanno osato varcare i suoicancelli come ogni altra buona regina deve fare. Lo faccio. Dopo aver guardato,un'ultima volta la mia compagna di avventure e sventure, recito l'incantesimo-O, dea Infinitum, concitatet virtutem tuam. - Oh, dea Infinito, scatena la tua potenza.Il mio corpocomincia a emanare una violacea luce, dalla forma di attacco sono passatasubito alla forma di energia. In pochi secondi quell'energia divenne di tutticolori possibili e si scatenò per tutta la città. E' in questo momento che lavedo. La mia vita. La vedo passarmi davanti, lenta ma allo stesso tempo veloce,per farmi godere la visione. E' qui che mi ricordo. Tutto iniziò quel giorno.Il tredici settembre del 2014, quando lo incontrai. Il mio primo amore, e forseanche l'unico...

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