•Sfoghi mai sfogati•

Bene sul serio.

Vorrei leggere, ma non sono quasi mai capace di finire un libro che inizio, soprattutto in questo periodo.
Vorrei guardare un film, ma non carica internet, né sul computer né sul cellulare, e non ho pazienza per poter aspettare.
Vorrei dormire, ma mi esplode la testa e ci sono continue voci che continuano a dirmi cosa fare, cosa non fare, come dovevo e come devo comportarmi... e la maggior parte delle cose che sento e a cui vorrei dare ascolto, sono cose che mi farebbero felice, ma mi distruggerebbero piano piano.
Vorrei ascoltare la musica, ma qualsiasi canzone che io senta tra le mie playlist mi fa salire o la rabbia, quella rabbia che mi fa gridare e venire voglia di lanciare cose contro i muri, gli armadi, le porte, o un pianto, quei pianti che mi fanno mancare l'aria, soffocare nei singhiozzi, mi fanno scendere fiumi di lacrime salate dagli occhi, e arrivo ad un punto in cui non capisco se quelle lacrime sono di rabbia, di tristezza, di sfogo, di stanchezza, di nulla.
Vorrei poter... potermi sentire bene, ma bene davvero. Quel tipo di bene che quando mi chiedono "come stai" e io rispondo "bene", dopo, una volta da sola, non mi riempirò di domande come "non gli importava davvero la risposta" oppure "in realtà sarei più felice se...", no, un tipo di bene che mi fa sentire completa, sollevata, senza nessun pensiero, che quando l'aria fresca mi attraversa e l'aspiro e la sento a pieni polmoni, mi sento bene, calma, meglio, in mezzo a tutto quel casino che mi circonda mi sento solo io e la mia felicità, senza nulla che mi pesa addosso, senza nulla che mi fa sentire triste, vuota, pesante, incompleta.
Quindi la verità è che vorrei sentirmi bene, quel "bene" che dico con il cuore, non per monotonia, non per non farmi fare domande, non perchè non voglio raccontare la verità, ma perché sto bene.
Quel bene che mi fa dire "non voglio nulla di più, non ho bisogno più di nulla, va tutto bene così", bene così, bene davvero, bene sul serio.