Secondo me non era del tutto aposto...daltronde dai maestri ci si può aspettare di tutto.-Allora,la radice quadrata di otto--tu,Jennifer,--ah,io?-E ovviamente per iniziare bene aveva fatto a me questa domanda e,ovviamente,io non sapevo proprio di cosa stesse parlando.-è uguale a...-ci furono minuti di silenzio che però a me sembravano anni dall'imbarazzo.Dopo un po' mi ero stufata di rimanere in silenzio e fare la figura della "gatta morta"come dice mio zio allora sparai a caso un numero...aspettate un secondo,ma chissene frega di come dice mio zio?vabè riprendiamo con la storia.-24!--ma come ti salta in mente 24?Non importa,Marini,rispondi tu alla mia domanda,ah e intanto mi segno un meno nel mio libretto per te,Jennifer,che non sei riuscita a rispondere alle mie domande.-Di colpo tutti si voltarono a guardarmi e io mi sentivo la classica idiota che fa schifo in matematica e le va male tutto.Era proprio questa l'immagine che non volevo avere,ma come sempre ci ero riuscita.Poi ovviamente quel Marini rispose essattamente.Leo mi guardo scherzosamente e poi scoppiòa ridere.Li però mi fece tornare la felicità,perché comunque era riuscito ad alleggerire la cosa che mi aveva appena detto davanti a tutti la professoressa.La campanella suonò
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It will be possible
RomanceQuesta storia parla di una ragazza di nome Jennifer,Che ha una vita un po' complicata,sopratutto a scuola ,finché un giorno va al parco per distrarsi dal mondo e si scontra con un ragazzo molto bello che le fa perdere la testa...poi ragazzi il resto...
