Rita se ne andò per ora di cena...scendendo disse a mia zia che non mi sentivo tanto bene e che quella sera non avrei mangiato.
In realtà non volevo scendere e mangiare solo per il semplice motivo di non farmi vedere dalla zia con la matita sbavata e il viso rigato di lacrime.Me ne andai a letto sperando di addormentarmi prima di scoppiare nuovamente a piangere ma dopo 2 minuti ecco che sentì bussare alla porta della mia camera ." Tesoro Rita mi ha detto che stavi male...posso entrare??"
Mugugnai qualcosa e lei entrò.
"Hei....come va?"
"Così cosi"
"Non stai male ... Fisicamente intendo .... Vero?"
Non risposi
"Sono tua zia ... Parlami!"
Una lacrima mi scese dal viso così lentamente da poterla vedere fare il suo percorso.
"Un ragazzo c'entra?"
Un'altra lacrima.Decisi di parlare e raccontarle tutto .
" ....... E oggi... Vedo sulle sue ginocchia un'altra ragazza e lui che rideva di cuore... Che stronzo!"
"Hei hei hei ... So che sei sconvolta ma usa un linguaggio più pulito!"
Ridemmo tutte e due ... Mia zia sapeva come rompere il ghiaccio!
"Ora andiamo a mangiare ??"
"Si"
Andiamo a mangiare e, subito dopo decidemmo di andarci a prendere in gelato!! Andammo nella piazza del paese e col nostro gelato in mano ci sedemmo su un muretto.
Ero tranquilla serena e felice finché...
"Zia .... Zia..... Ore 10!"
Mi capii subito e disse..."effettivamente la faccia da stronzo ce l'ha ... Vuoi tornare a casa?" Ci pensai su....era quello che volevo fare ma non mi avrebbe rovinato la serata.
"No! Non mi farò rovinare la serata da quello!"
"È brava la mia ragazza.!!"
Una volta finito il gelato cominciammo ad avvia ci verso casa con la radio della macchina ad un volume esagerato e con le canzoni di RTL. Ad un certo pento però mi suono il telefono... Un messaggio ... Ma da chi?
Lessi nel blocco schermo -Mattia : in piazza ho visto una luce stasera eri tu?-
Lo dissi a mia zia e insieme decidemmo di rispondergli -no era quella ragazza che oggi avevi sopra le ginocchia-
Poi spensi il telefono e non ci pensai più!!
Che stronzo patetico!!!
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Sola ma non troppo
RomantikEva è una ragazza di 16 anni che si trasferì con la zia a Düsseldorf. Nuova nazione, nuova città nuova scuola....Il suo passato distruttivo non la aiuterà nelle nuove amicizie.... Riuscirà qualcuno a rompere il muro che si è costruita?
