Capitolo 4

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Era ormai passato un mese e io e Nessie ci eravamo unite tanto.
Un giorno facemmo un'uscita tutte insieme noi ragazze.
Era l'8 novembre, e chi se lo dimenticata.
Era ormai scesa la sera e gli abitanti del piccolo paese accesero un piccolo falò.
Eravamo tutte insieme, cantavano, le stelle brillavano alte nel cielo, era la felicità.

Doveva essere lì, quella sera, io dovevo parlarle in quel momento. Forse Nessie se ne accorse e mi prese in disparte.

"Jessi, che succede?"chiese lei.
"Le stelle sono tante."le inidicai entrando nel panico.
"Ehi, dimmi che succede..."
"Beh ecco...Devo confessarti una cosa..."abbassai la testa.
"Sono qui, parla."
"Cerca di capire da sola... È imbarazzante per me."
"Tranquilla, voglio sia tu a dirmelo."mi sorrise e io mi sentii un po più sicura.
"Te lo dico senza girarci intorno. Tu mi piaci. Mi sei sempre piaciuta sin dall'anno scorso..."abbassai nuovamente la testa ma lei me la rialzò prendendomi dal mento.
"Ehi, anche tu mi piaci. Si era capito, volevo solo aspettare il momento giusto per dirtelo."mi diede un leggero bacio sulla guancia. "Dai torniamo dalle altre."io rimasi paralizzata, non me lo aspettavo. Il viaggio di ritorno lo percorremo mano nella mano fino all'entrata del dormitorio. Io le diedi un leggero morso sulla guancia e lei iniziò a rincorrermi fino in camera mia. Io entrai per prima, seguita da lei.
"Devo dire che non sei proprio veloce."dissi richiudendo la porta dietro di me.
"Già."calò il silenzio, un silenzio che parlava di troppe cose.
NESSIE'S POV:
La guardavo e mi sembrava così indifesa. Presi io l'iniziativa e mi avvicinai al suo viso. Appoggiai la mia fronte alla sua, potevo sentire il suo respiro sulle mie labbra. Chiusi gli occhi e portai le mie labbra alle sue. Aveva delle labbra morbide, desideravo morderle ma cercai di mantenermi. Lei ampliò il bacio incrociando le sue braccia intorno al mio collo. Mi staccai lentamente dalle sue labbra. Avevo il respiro affannato, le avevo desiderate tanto quelle cazzo di labbra.
"Ora non voglio più andarmene."le sussurai. Era vero.
"Stanno tornando le altre."lo disse con tristezza. Neanche lei voleva.
"Beh allora a domani."le diedi un altro bacio ed uscii dalla stanza. Una nuova sensazione stava nascendo in me. Stava per cambiare qualcosa nella mia vita e speravo che Jessica ne facesse parte.

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