Non ho smesso di piangere neanche per un secondo. Zayn continua a chiedermi cos'è successo ma io non ci riesco, non riesco a parlare. «Ti prego! Cavolo non riesco a guardarti in questo stato! Colpa di Harry vero?! Giuro che lo amazzo! Devi lasciarlo perdere è un coglione!» Sclera camminando in cerchio per la stanza. «Harry... *mi calmo* l'ha scoperto, lui sa tutto. Sa che mi piace, sa che sono gay!!» dico e batto un pugno su comodino. «Come?» chiede scioccato. «Lui me l'ha fatto dire con l'inganno, io pensavo... Dio! Che stupido che sono.» grido e lui cerca di calmarmi. «Calmati, non risolvi nulla così!» Io corro in bagno e mi ci chiudo dentro. «Ok. Ora lo amazzo.» dice Zayn e sento la porta sbattere violentemente. Cazzo, si metterà nei guai! Corro fuori. Vado a vedere che sta facendo. Non ho paura che Harry si faccia male, ho paura che Zayn si faccia male. Sono coetanei ma Harry è più forte. Sento un tonfo. Esito ad entrare. «Tu! Sei un pezzo di merda! Louis soffre per colpa tua!» gli urla Zayn. «Lo so» sento dire Harry. Sento un altro tonfo. Entro e vedo Zayn che tiene per il collo Harry che ha il naso sanguinante. Harry mi vede mentre Zayn no perché mi da le spalle. «Tu devi stare lontano da Louis!» dice ancora Zayn e gli sbatte la testa contro il muro. Io sto per aprire bocca ma mi fermo. Dirigo la mia mano verso Zayn per attirare la sua attenzione ma mi fermo a mezz'aria. Perché dovrei fermare Zayn? Quel che ha fatto Harry è subdolo e inaccettabile. Non pensavo si sarebbe abbassato a questi livelli. «Zayn, lascialo ti prego.» intervengo lo stesso. «E perché? In fondo tu sei gay ma hai più palle di lui. Sei meglio di lui. Non ti merita. Non si deve permettere.» dice Zayn lasciando la presa. Lo porto via con forza. «Lasciami! Gli faccio vedere io, sbruffone del cazzo!» Harry fa una smorfia. «Zayn. Toccalo e non ti parlo più. » dico lasciando cadere un paio di lacrime. Zayn mi guarda dispiaciuto. «Ma lui...» «Non è colpa sua.» dico e lui mi abbraccia. Finalmente usciamo e vediamo arrivare Niall. «Che succede?» chiede Niall notando gli mio viso. «Medica Harry.» dico in un sussurro. Niall entra in camera e io sento che qualcosa non va. Qualcosa non torna. Questa volta sento di dove fare qualcosa. «Secondo te, io sono debole?» chiedo a Zayn. Lui mi guarda e fa un piccolo sorriso. « È ciò che ti rende così dolce e coccolo, sei sensibile e innocente. Ci piaci così come sei. Almeno tu lo sei sul serio e non come cerca di far credere Harry.» io annuisco solamente. Dovrei cambiare allora. Non voglio più essere debole.
***
Vedo Harry camminare con accanto due ragazze. Swift e Palvin. EW SCHIFO. Da quando ha iniziato a frequentare ragazze così? Io mi faccio piccolo, piccolo e chiudo il mio armadietto per poi dirigermi in classe. Appena giro l'angolo mi scontro con qualcuno e questo ultimo cade col culo a terra. «Oddio scusa!» dico raccogliendo i libri a terra e aiutandola ad alzarsi. La ragazza mi volge lo sguardo e arrossisce. «S-scusami tu» dice e abbassa lo sguardo. Ha i capelli scuri e gli occhi talmente azzurri che mi vengo in mente gli husky. «No Louis, è colpa mia scusa» le porgo i suoi libri e lei li prende, conosce il mio nome?. «Grazie» dice timida. «Io uhm... Ti va un di prendere qualcosa da bere ormai le lezioni sono iniziate» dico imbarazzato. «Certo» dice annuendo. Andiamo alle macchinette, sono molto raffinato lo so altro che ristoranti. «io mi prendo una cioccolata calda, tu?» chiedo alla ragazza. «te al limone» ci sediamo su delle sedie in corridoio. «Come ti chiami?» le chiedo visto che non ci siamo presentati. «Luna» dice guardandosi le mani. È un nome che le si addice perfettamente. I suoi occhi sembrano fatti di cristallo. «Louis» dico. «Si ehm lo so, sei il fratello di Harry, uhm» Dice come dispiaciuta. Fratello, già. «Sai mi dispiace, io non ti giudico perché sei gay, anzi...» Aspetta cosa?! «Tu come fai a sapere?» dico stupito. «Io ehm c'è un cartellone appeso in palestra e un altro in corridoio.» dice la ragazza. I miei occhi si riempiono di lacrime. «Scusa» dico e lascio li la cioccolata (nonostante non avessi manco bevuto) e me ne vado. Cartelloni. Bello. Grazie. Che tenero, mi vuole bene. Vado in corridoio e vedo un gigantesco cartellone appeso sul muro. Louis (lo sfigato) è gay. Prendo un pennarello dallo zaino e scrivo. Si, comesuofratello,Harryil passivello. Soddisfatto mi appoggio al muro e aspetto che suoni la campanella. La campanella suona e tutti cominciano a uscire dalle rispettive aule. Come previsto si fermano a leggere e ridono. In poco tempo hanno letto quasi tutti il cartellone. Sento le risate diventare più numerose quando Harry e Niall che tornano dalla palestra vengo accolti dalle risate. Harry sorride soddisfatto pensando che sono rivolte a me e mi guarda con aria strafottente. Io gli sorrido a mia volta e gli indico il cartellone. Lui sbianca, diventa rosso, viola, blu e dopo aver finito i colori del arcobaleno.... Prende il cartellone e lo strappa in mille pezzettini. Lol. Niall sembra abbozzare un sorriso ma torna serio e va a calmare Harry. Io sorrido contento e me ne vado.
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🍃🍃🍃🍃🍃🍃🍃🍃😏 Sassy Louuu Spero che il capitolo vi sia piaciuto se è così lasciate una stellina e commentate ! Mi scuso per gli eventuali errori ortografici.
