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Capitolo 6

Aelita
«Belpois! Belpois,svegliati!»
Jim,il professore di educazione fisica e controllore del dormitorio maschile,stava urlando il cognome di Jeremy bussando di continuo sulla porta da circa qualche minuto,svegliando di colpo noi e probabilmente anche mezzo corridoio del dormitorio maschile.

«E adesso che facciamo?» chiesi io agitata e alzandomi velocemente dal letto abbassando la voce per non farmi sentire da Jim, che nel frattempo continuava a bussare e urlare.

«Sotto al letto! Arrivo Jim!» feci quello che mi disse il mio ragazzo il più veloce possibile e,fortunatamente,riuscii a passare attraverso la piccola fessura che divideva il letto dal pavimento.

Quando finì di sistemare la camera con una velocità assura,e quando notó di essermi nascosta,aprì la porta facendo intravedere,secondo me, un Jim al quanto arrabbiato.

«Lo sai che la domenica mattina la gente dorme,Jim?» chiese il ragazzo simulando uno sbadiglio. Il controllore ignoró la domanda che il biondo gli fece e disse restando sull'uscio della porta:

«La signorina Stones non ha dormito nel suo letto questa notte. Tu ne sai qualcosa,Belpois?»

La paura di farmi scoprire si stava impossessando nel mio corpo. E se lo scoprisse? Direbbe tutto al preside o farebbe finta di non aver visto niente?

Speriamo che Jeremy riesca a fargli credere che qui non c'é nessuno per poi andare via.

«Come posso sapere qualcosa se sono stato a dormire fino a quando non sei arrivato tu?»

Nel frattempo,l'uomo si era fatto strada dal ragazzo,e entró subito nella sua camera.

Da come potevo sentire dai suoi passi,stava controllando se c'era qualche mia traccia. Quando si fermó davanti al letto,con i suoi piedi vicino alla mia faccia,mi misi la mano sulla bocca cercando di rimanere completamente immobile per evitare di fare qualsiasi rumore e, quindi,di farmi scoprire.

«Bingo! Se proprio non ne sai niente,perché c'é un reggiseno che sbuca da sotto il cuscino?»

Cazzo.

Durante la notte non sono abituata ad indossarlo e quindi,mentre Jeremy dormiva,me lo tolsi,lo nascosi sotto al cuscino e prima mi sono dimenticata di prenderlo! E questa adesso come gliela spiega?

«Ehm... lo vuoi proprio sapere Jim?» chiese con una vocina stridula,abbastanza imbarazzato per me.

Jim non rispose,come se la domanda che gli aveva appena chiesto il biondo fosse abbastanza scontata.

«Va bene,Jim! Ti dico tutto.»

Non dirà che sono sotto al letto,vero?

Nah,non puó farlo... almeno credo.

«Quel reggiseno é di... mia madre,sì! Sin da piccolo adoravo andare a dormire con la sua biancheria intima,é un vizio che non sono mai riuscito a togliere»

Se non dovessi fiatare,giuro che non smetterei più di ridere per la cavolata che ha appena detto!

Speriamo soltanto che Jim ci caschi,anche se é una cosa un po' improbabile secondo me...

«Okay ti credo,Belpois.»

Sul serio?!

«Sul serio?!» mi fece da eco il mio ragazzo.

«Sì,sul serio. Avevo un amico mentre ero in Svizzera,che adorava sempre indossare biancheria intima femminile. Ma di questa cosa preferisco non parlarne!» Detto questo,fece qualche passo e uscì dalla camera,chiudendo la porta.