Inazuma Eleven One-shots

Gattino: Kurama x Minamisawa

Ormai avevo lasciato la squadra da mesi.
Persi il contatto con tutti i miei vecchi compagni e cambiai squadra.
Dopo che il torneo finì, non ebbi il coraggio di tornare da Kurama. Lo avevo abbandonato,me n'ero andato senza avvisarlo prima...
Quando lo incontrai al torneo non ero riuscito a parlargli,sapevo di aver sbagliato perché mi guardava con odio.
Ogni volta che incontravo il suo sguardo,una fitta colpiva brutalmente il mio cuore. Ero consapevole di aver abbandonato l'amore della mia vita ed ero consapevole che Kurama provava un forte odio nei miei confronti.

Da quel giorno non lo vidi più. Era come scomparso...scomparso solo per me.
Mi evitava,lo so. E aveva tutte le ragioni per farlo.

Poi,un pomeriggio,era lí. Seduto su una panchina,guardava il cellulare mentre ascoltava la musica con gli auricolari.
Era la mia occasione per parlarci e fare pace.
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai da dietro,era da tanto che aspettavo questo momento e stringerlo di nuovo a me era come un sogno.
Lui si girò di scatto e vedendomi sobbalzò
«Che ci fai qui??» chiese il più piccolo mentre cercava di allontanarsi.
«Sono venuto ad abbracciarti» dissi io,stringendolo ancora di più.
«Nessuno ti ha dato il permesso di farlo!» disse Kurama guardandomi male.
«Ma se eri tu a chiedermi ogni volta di abbracciarti..»ribattei io e lui abbassò la testa zittendosi.
Poi continuai:«Hai tutti i motivi del mondo per odiarmi,ti ho abbandonato e me ne pento...non volevo farti stare male,lo giuro. Ti prego...perdona l'idiota che hai davanti...»
Sospirai e lui non disse nulla,aspettò qualche secondo prima di buttarsi tra le mie braccia e stringermi.
Ero felicissimo,finalmente avevamo fatto pace...

Ci sentivamo ogni giorno,giravamo insieme per la città e ci divertivamo un mondo! Era bellissimo vederlo sorridere solo per me,non lo vedevo sorridere così da quando andai via dalla squadra.

Andava tutto bene...a meraviglia. Ma tutto deve avere una fine,giusto?
Avevamo preso un gelato e stavamo per attraversare la strada,lui mi guardò e mi porse il suo gelato per poi indicare un piccolo gattino sull'asfalto.
«Che carino! Vado a prenderlo!»disse sorridendo mentre si avvicinava al gattino.
Riuscì a prenderlo in braccio e lo coccolò per poi farlo scendere e farlo venire verso di me. Sorrisi,mi abbassai e presi il gattino in braccio.
Appena tirai su lo sguardo una macchina travolse Kurama.
La macchina si fermò e una donna scese dalla macchina e chiamò subito l'ambulanza.
Ero paralizzato,l'unica cosa che riuscivo a fare e stringere il gattino in braccio mentre il piccolo felino faceva le fusa tra le mie braccia.

Lo operarono d'urgenza,pregai i medici di farlo sopravvivere,non volevo perderlo!

Sto camminando per la strada con Kurama in braccio. Si é abituato a non fare i capricci e finalmente riesco a portarlo fuori casa. Non é cresciuto molto,é diventato solo più peloso e tenero. Continua a fare le fusa mentre arriviamo all'ospedale.
Il mio puffo é ancora in coma, non so se migliorerà o peggiorerà...l'unica cosa che so é che sarebbe stato felice di vedermi con il suo gattino in braccio.

Angolino di Eky :3
Non uccidetemi vi prego! Questa one-shot mi é venuta in mente in un momento di tristezza random quindi...^^"
Spero vi sia piaciuta nonostante sia "triste"
(Io mi commuovo facilmente,dovevate vedermi mentre scrivevo il finale! Ahahahah)
Alla prossima~