Noi Oltre L'infinito

5 Capitolo

Luglio 2015
Sono trascorsi sei mesi dall'ultima volta che ho visto Valerio, e sono cambiate diverse cose, tre mesi fa ho partorito Leonardo, che come avevo previsto è la copia di suo padre, solo gli occhi sono diversi, sono azzurri, ma cosa più importante, ho capito di amarli entrambi, non pensavo così tanto, ciò che non mi aspettavo è stato amare Valerio, e proprio per questo motivo sono stata lontana da lui, per proteggerlo da ogni male, soprattutto da me...
Il sole sta per tramontare,  tra poco porteró Leo a fare una passeggiata, con il caldo che fà non potrà sicuramente fargli male.
Prendo la carrozzina, la borsa, indosso i miei occhiali da sole e esco dalla mia villa,  arriviamo al parco in poco tempo, e  qui non sò per quale motivo, ma ci sarà un cambiamento,  ricevo una telefonata da Evan il primo figlio di Jonathan e Melissa, mio amministratore delegato, e mentre sto al telefono con lui, sento qualcosa di strano, lui sene accorge e mi chiede che succede.
- Tuo padre è qui nelle vicinanze? - gli chiedo - No è a casa con Noelle perché? - Allora Valerio è qui vicino - Prisca non opporti al destino presto o tardi vi ritroverete - è facile parlare - gli dico.
Proseguimo il nostro discorso lavorativo quando ad un tratto Valerio passa davanti a me, faccio finta di nulla anche perché sono concentrata sul lavoro ora, concludo la telefonata con Evan e Valerio passa di nuovo davanti a me e a suo figlio, mi guarda e si ferma - Ciao - mi dice, sembra sorpreso di vedermi - Ciao - Gli rispondo, si avvicina e si siede accanto a me - Dove eri finita? Ti ho cercata - Lo so, e sai anche tu che cosa sono, non mi sembrava un ottima idea - Perché credi che io abbia paura? - Non è questo il punto - E allora qual'è? - Non era previsto un ritorno - Perché? Non hai pensato che io potessi provare qualcosa per te? - No, primo perchè sei un cantante e io una magnate, secondo perché so che sei fidanzato - Non lo sono - Si certo - Non sto scherzando - all'improvviso si volta e nota il bambino - Lui chi è? - Che cos'è un interrogatorio? - No rispondi - è mio figlio - a quanto ne sò, i figli si fanno in due, chi è il padre? - Non sono certa che tu lo voglia sapere - se telo chiesto è perché lo voglio sapere - Guardalo bene, chi può essere? - lo guarda e spalanca gli occhi  - è mio figlio - già - come si chiama? - Leonardo Fedele - è sconvolto, ha appena scoperto di essere padre, poi sorride - Ora le cose cambiano piccola - Il sole è  tramontato, andiamo a casa mia - ok, ho la macchina qui vicino, andiamo - raggiungiamo la sua macchina - hai la macchina uguale alla mia - davvero? - Si, la devo cambiare - Gli rispondo.
In pochi minuti arriviamo a casa mia. - Cosa mangi per cena? - Una pizza va benissimo grazie - prego - Chiamo la pizzeria e ordino le pizze finita la telefonata li raggiungo, Valerio tiene in braccio Leo e lo coccola, sorrido, sono così belli insieme.
Accendo lo stereo e parte l'infinito di raf, io e Valerio ci guardiamo e poi lui posa Leo nella carrozzina. Si avvicina a me - Mi sei mancata molto - e poi mi bacia, mi stacco - anche tu - sorride - ne sono felice, non voglio più starvi lontano, non posso amore - amore? - non fa in tempo a rispondere che suonano alla porta - riprendiamo il discorso più tardi piccola - ok - vado ad aprire e mi danno le pizze, pago e chiudo la porta.
Vado in cucina e Valerio è li che guarda Leo - è arrivata la cena - Ah bene - metto tutto in tavola e ceniamo tranquillamente, come una famiglia.
Finiamo di cenare e butto i cartoni, poi raggiungo Valerio sul divano, mi guarda - Voglio stare con te per sempre - se vuoi puoi farlo - lo farò piccola - mi avvicina a lui fino a quando le nostre faccia sono a poca distanza - ti amo - e mi bacia con passione - anch'io - quanto tempo abbiamo perso - io volevo solo proteggerti - lo so, solo che nonostante tutto adesso siamo insieme e voliamo oltre l'infinito - mi dice.

E anche per oggi abbiamo finito, scusate gli errori e la banalita, lasciate qualche commento per farmi sapere che ne pensate, buona giornata.