Messages [Larry Stylinson]

Chapter 18

Louis si staccò leggermente da sua madre per non disturbarla vedendola in quelle condizioni.

"Mamma torno subito, vado a sfogarmi, non ti preoccupare di me"

Prese la sua giacca di jeans dall'appendiabiti e uscì fuori senza nemmeno far lasciare dire qualcosa a sua madre. Si diresse verso il suo posto preferito, dove, da piccolo, lo portava sempre suo padre. Si trattava di un piccolo spazio verde coperti dagli alberi del bosco, in cui sorgeva una piccola cascata.

Quando stava lì, i ricordi gli tornavano sempre in mente, come se ogni volta rivivesse le stesse emozioni che provava da piccolo. Purtroppo suo padre se ne era andato quando lui era piccolo ma era comunque il suo eroe.

Stava seduto su una piccola roccia a respirare quel profumo di rosa che aveva sempre amato.

Nel frattempo a Londra..

Harry
Johanna mi aveva chiamata per raccontarmi l'accaduto. In realtà non ha proprio chiamato me, ma ha telefonato a mia madre di cui è molto amica e perciò sono stato ad ascoltare le dolorose parole di Johanna.

Avevo sentito bene? O era solo uno scherzo? Non penso che una madre possa scherzare sulla morte di un proprio figlio o di una propria figlia.
Sono molto dispiaciuto per la morte di Lottie. La conoscevo molto bene, non da tanto tempo ma avevo già capito che era una buona amica. Il suo sorriso, i sui soffici capelli biondi..già mi mancavano.

Questi giorni mi sentivo molto preso in giro, sia per le gesta di Louis e sia per il suo comportamento.
Se ne era andato senza nemmeno salutarmi. E non me l'aspettavo da parte, non è da Louis fare così, e poi sarà stata Johanna a portarlo via con se dalla mia stanza d'ospedale.

Louis
Devo dire la verità, un po mi mancava Harry, nonostante non si sia nemmeno fatto sentire. Non penso stia male per colpa mia, poiché non ho fatto niente di male nei suoi confronti.

Continuai a fissare i fiori e mi alzai, in quel momento mi ero calmato, ma non abbastanza da farmi stare tranquillo, avevo bisogno di sfogarmi, di rimuovere la rabbia che era in me.

Così mi diressi verso il mio solito bar, in cui lavorava il mio amico Logan.

"Logan un bicchiere di vodka alla fragola" dissi poggiando le mani sul bancone prendendo un gran respiro

"Che hai amico? Qualche ragazza ti ha mollato?" disse il ragazzo davanti a me ridacchiando

"Logan sai che a me non piacciono le ragazze" affermai

"Calmo calmo. Ecco qua il tuo bicchiere" mi passò il bicchiere mentre continuava ad asciugare gli altri

"Un altro" non era solo uno, me ne ero accorto che ne stavo bevendo di più, è tutto questo per har- per mia sorella.

Iniziai a barcollare tra i tavoli, a sbattere con le altre persone. Stavo iniziando a sentire la musica, che proveniva dallo stereo, sempre più alta. Non sentivo più i rumori, e la vista diminuiva. Stavo male ma nessuno ancora mi stava aiutando.

Corse verso di me il mio amico Logan e mi prese appoggiandomi in una sedia, facendomi quasi sdraiare. Cominciò a farmi vento con un pezzo di carta ma niente, il vuoto totale.

Dopo qualche minuto misi la mano sopra il tavolo, e poi, il buio più oscuro...

[SPAZIO AUTRICE]🌺
Louis sta male ed è andato ad ubriacarsi. Nel prossimo capitolo vedremo che Louis andrà in ospedale ed Harry lo sosterrà? Andrà da Louis dopo l'addio che nemmeno gli ha dato? Dopo che Louis c'è sempre stato per Harry? Lo scoprirete nel prossimo capitolo🦄 Lasciate qualche stellina accesa e..see you soon🙋🏼