Messages [Larry Stylinson]

Chapter 22

Harry

Ricevetti "il messaggio" da Louis in cui speravo in una risposta gradevole, che abbia capito lo sbaglio che avevo fatto e che abbia perdonato me e anche se stesso. Ma non era così; il messaggio diceva:

"Peccato che la persona con cui hai appena parlato non è Louis"

Mi inquietò molto poiché potevo aver raccontare una verità, un fatto così intimo a qualsiasi persona che nemmeno magari mi conosceva o che avrebbe potuto spifferare tutto, a tutti. Speravo con tutto il mio cuore che la persona dietro quelli schermo avrebbe mantenuto il segreto. Avevo pensato che poteva essere soltanto Louis che si nascondeva dietro un'altra persona ma non credevo che Louis era capace di fingersi un'altra persona.

"Non dirò tutto questo perché ormai so il tuo segreto e se non segui quello che ti scriverò, potrò rivelare tutta la verità al tuo caro migliore amico Louis "

"Chi sei? Come fai a sapere che si chiama ed è Louis il mio migliore amico?"

"È un piacere Harry.. Sono Allyson"

Il mio cuore si gelò completamente, i battiti si fermarono. Lo sapevo che era capace solo lei di fare una cosa così orribile. Non poteva rientrare nella mia vita e distruggierla di nuovo. Non ora. Quella ragazza aveva rovinato la mia speranza nell'avere finalmente una ragazza. Si, al college ero il solito ragazzo dietro a cui tutte le femmine sbavavano, ma io ero timido e per questo allontanavo le persone e l'unica persona, oltre a Louis, che mi era stata vicina era Allyson e non potevo, non dovevo permetterle di rovinare anche i sentimenti di Louis perché sapevo quel che era capace di fare.

"Che vorresti fare?"

"Non posso dirti tutto ma di preciso centra Louis e capiterà qualcosa?"

"Non permetterti di toccarlo"

"Sennò cosa mi fai?"

"Non farlo"

"E invece credici"

"Non gli rovinerai la vita anche a lui come hai fatto con me"
Sì, perché mi aveva rovinato la vita. Tutti mi prendevano in giro ma ho saputo prendere il controllo della situazione non facendo mettermi in piedi in testa dagl'altri.

"🙅🏼"

Sapevo che significava quell'emoticon.
Per lei stava a dire "Non me ne importa, non puoi mettere i bastoni fra le ruote a me e sia alle mie decisioni"
Avevo paura dovevo avvisare Louis al più presto.

Così chiamai Johanna, la madre di Lou, la avvisai dicendo di passarmi Louis al più presto e così fece. Louis era in casa fortunatamente e dato che con se non aveva il telefono avevo chiamato Johanna.

"Harry.." Si poteva sentire come aveva pronunciato il mio nome. Era emozionato e gli mancavo, molto poi.

"Louis devo dirti una cosa e dovrai credermi"

"È una cosa seria?"

"Si. Allyson, quella ragazza bionda che mi ha detto di conoscerti.."

"La conosci? Davvero? E come fai"

"Non è importante questo ma stavo dicendo che lei è.."

Nel frattempo che parlavo con Louis e stavo per dirgli la verità su Allyson mi arrivò un messaggio da quest'ultima che diceva:

"Tu vuoi proteggere il tuo piccolo Lou non è vero? Allora fai attenzione alle mosse che farai"

Mi tolse il respiro, avevo come un nodo in gola.

"Ora continua la frase Harry"

Non dovevo fare nemmeno un passo sbagliato.

"Volevo dirti che è una brava ragazza e stalle accanto che non ti deluderà"

Veramente gli stavo dicendo di stare con quella arpia? Ma dovevo farlo per lui. Gli avrebbe rovinato tutto.

"Ma io e te non potremmo vederci per molto tempo. Finché non ti innamorerai di lei. Lo faccio per il tuo bene Louis, devo credermi. Questo è per il tuo bene"

Louis teneva a me e dopo quella frase non si sarebbe mai innamorato di lei per continuare a vedermi ma doveva provarci. Mi sento uno schifo a non avergli detto prima tutta la verità. Mi sento solo una persona sgarbata, orribile e disgustosa per aver fatto tutto questo sul mio migliore amico. Se lei avrebbe detto la verità a Louis l'avrebbe presa peggio di quanto possa dirglielo io.

Louis
Tornai a casa e mia madre mi disse che pochi minuti prima l'aveva chiamata Harry per sentire se c'era. Non me ne importò quindi salii nella mia camera è sentivo dei passai seguirmi e deriverai verso dove stavo andando io. Era mia mamma e mi aveva appena fatto prendere un colpo poiché pensavo che era un ladro. Mi passò il telefono non sapendo chi era ma poi sentii un saluto "Ciao Louis"
Era Harry e spontaneamente pronunciai il suo nome. Le emozioni mi stavano completamente isolando dalla parola, dal poter parlare. Era una gioia poterlo risentire. Parlai con lui fino a quando mi disse che non potevamo vederci più e non credo che questo era per il mio bene. Harry non avrebbe mai detto questa frase, nemmeno in casi estremi e proprio per questo secondo me c'era qualcuno dietro questa storia. Ma non toccava a me scoprirlo, doveva dirmelo lui stesso. Respirai con molta calma e lo salutai non avendo più il coraggio di parlare. Ero sbalordito. Volevo scrivere a Anne, la mamma di Harry, per organizzare un viaggio per incontrarci così che fosse stata per Harry una sorpresa ma mi accorsi che non avevo il telefono con me così mi ricordai dove ero stato l'ultima volta e vi era solo un luogo dove ero stato precedentemente. Ovvero a lavoro. Chiamai la mia compagna di lavoro Allyson per avvertirla di riportarmi il telefono dato che non avevo voglia. Lei annuì e dopo circa mezz'ora lo avevo di nuovo fra le mie mani. Allyson salì le scale e si diresse verso la mia stanza bussando per primo.

"Louis posso entrare?"

"Ovviamente"

"Ecco il tuo telefono" sorrise

"Grazie per avermelo riportato. Allora..siediti pure qua accanto a me"

Ero seduto sul letto

"Bella casa"

"Grazie" Avevo solo risposto perché non sapevo cosa dire ma evidentemente lei voleva aprire un dialogo.
La guardai nei suoi occhi color verde speranza che erano simili a quelli di Harry. La bionda incrociò lo sguardo col mio e si avvicinò al mio viso e stessa cosa feci io.
Non potevo resistere a quelle labbra rosee e morbide, così la baciai assaporando le sue labbra. Non era uno di quei baci passionali, ma era uno di quelli pacati, dolci e pieni di sorrisi. Dopo qualche secondo mi staccai ma lei mise le mani sulle mie guancie e riprese il bacio, che mi fece sognare.
La conoscevo da poco e già ci eravamo baciati. Significa che ero molto attirata da lei. Appoggiai una mano sul suo fianco mentre sul blocco schermo del telefono compariva una telefonata ma non me ne accorsi. Era Harry, di nuovo.

[SPAZIO AUTRICE]❌
"Scusa se non sono quello che che volevi te,
Ma non so lasciarti andare.
Scusa se la mia vita è scritta male,
E sbaglio sempre sul finale"
Mi sono innamorata di questa frase di "Scusa" di Izi e credo che stia bene con quello che racconta questo capitolo.
Vota,vota,vota✨ e commentate se vi sta piacendo 🍧
See you soon🙅🏼