Sono fico, sono tanto fico.

Essere fichi.

"Soul..."

"Mh?"

"Se potessi far innamorare chiunque al mondo, quali due persone sceglieresti per farle stare insieme?"

"Far innamorare... chiunque?"

Inarcai un sopracciglio, mentre un sorrisetto conquistatore si fece spazio tra le mie guance. Insolita come domanda, eppure dovevo ammettere che mi era piaciuta.
A volte mi chiedevo da dove Bea (una delle nuove matricole con cui avevo legato in fretta) le tirava fuori; era la solita romanticona.

"Carissima Bea, non ho alcun bisogno di far innamorare nessuno. Non mi interessa degli altri. Inoltre, sono o non sono un tipo fico? I fichi devono pensare solo a sé stessi."

A quel punto lei mi guardò strano, tramutando l'espressione dolce e docile in quella di una volpe furbetta. Mi diede una leggera gomitata, trattenendo un risolino.

"Quindi mi stai dicendo che dovresti pensare solo a te e a Maka?"

"N-Non ho detto questo. Quello che stavo cercando di dire è che io, pensando solo a me stesso, riesco a fare innamorare tutte del sottoscritto, e..."

"HAHAHAH, guardati, sei tutto rosso!"

"Rosso? Ma dove? È il caldo."

Accidenti, certe volte sapeva essere davvero impicciona. Per tentare di rendere più credibile quella giustificazione, cominciai a ventilare freneticamente il viso con una mano.