One Eye, il Ghoul Oscuro

Manager e gatti

Dall'altra parte della città.
In un ristorante il ragazzo albino era intento a parlare con la sua ex, che stava parlando con una vivacità del tutto anormale, per lui.
La osservava ammirato, con l'unico occhio che aveva, quello non fasciato da una benda: dietro quel giovane volto dai capelli blu, a tratti innocente come una bambola, si nascondeva uno dei più coriacei avvocati di Gotham.
Era così immerso nei suoi pensieri, che Levy non poté trattenersi dal notare che Kaneki, il più forte e coraggioso manager della Ke Enterprises&Technologies, sembrava fuori dal mondo.
-Kaneki, ultimamente sei diverso, cosa succede?- chiese la ragazza.
-Levy, stai tranquilla, non è niente.- rispose Kaneki.
-Kaneki….- Levy non riuscì a finire la frase che entrò nella stanza un uomo.
Era alto e anziano, ma non si poteva definire esattamente la sua età.
-Signor Kaneki, per favore mi segua. Devo dirle una cosa.-
-Certo Tanaka, arrivo subito.-
L'uomo uscì, lasciando i due a parlare.
-Levy, mi dispiace, il lavoro chiama. Finiremo un'altra volta, ok?-
-Si, certo. Vai pure.-
Disse Levy, guardando la schiena del ragazzo allontanarsi.

-Tanaka, dimmi pure. Cosa succede?- chiese gentilmente il ragazzo.
-Signore, c’è stata una rapina alla banca di Byakuran. Non sappiamo ancora se sia stato Freezer o un Ghoul…-
-Va bene Tanaka, ti ringrazio…-
In quel momento Kaneki ricevette una chiamata da Shoichiro Yagami.
-Mr. Ken, avrei bisogno di lei per controllare le riprese delle telecamere della Banca. Per favore-
-Certamente Ispettore Yagami. Sarò subito da lei-
Yagami aggiunse:- Ah, ricorda a Levy di essere al Tribunale questo pomeriggio. Lelouch la aspetta per la sua arringa.-
-Va bene Ispettore. Sarà fatto.- rispose Kaneki.

Messaggio da Kaneki a Levy:
Levy, ricordati di andare al tribunale questo pomeriggio. Lelouch ti aspetta per l’arringa.
Messaggio da Levy a Kaneki: Certo, Kaneki. Non lo dimenticherò.
Messaggio da Kaneki a Levy:
A dopo Levy.

Kaneki e Tanaka, salirono su un’auto della ‘KenEnterprises' guidata da quest’ultimo.
Kaneki sorrise, ripensando alla bomba che aveva evitato. Se Levy avesse continuato a chiedere, l'avrebbe scoperto di certo. Voleva dirglielo, ma quello non era né il momento né il luogo giusto.
...ma quale sarebbe mai potuto essere il posto giusto per dirle che dietro la benda si nascondeva un occhio da Ghoul? E che lui si nutriva di pezzi di criminali e Ghoul assassini? E che doveva deglutire senza assaporare il cibo? E che lui era il misterioso Ghoul One Eye?! No, meglio un luogo appartato per un informazione di questo tipo.
Mentre l'auto sfrecciava sull'asfalto, ripensava ai nemici affrontati fino a quel momento.
Ripensò a Byakuran e Freezer... uno era un pericoloso assassino privo di scrupoli. L'altro era un mostro alieno che di scrupoli se ne faceva anche troppi, ma per se stesso. Si odiavano, ma se Freezer avesse voluto, Byakuran sarebbe già morto. No, non era stato Freezer. Qualcuno aveva derubato Byakuran, ma chi? Lo avrebbe capito presto.

Perso tra i suoi pensieri, Kaneki non si accorse di essere arrivato alla banca, dove avrebbe iniziato a cercare colui che aveva derubato Byakuran.
Entrò nella banca, accompagnato da Tanaka e si diresse dal Ispettore Yagami.
- Salve Ispettore, come posso esserle utile?- chiese Kaneki.
Lui richiuse di scatto il telefono, sorridendo nervoso:- Mr. Ken, che piacere rivederla. Abbiamo un paio di problemi con le registrazioni delle telecamere di sorveglianza e ci serve che lei ci confermi una cosa. Una ragazza ci ha rilasciato l'avvenuto del colpo, ma non abbiamo nessun segno di lei nell'anagrafe. È solo una precauzione, ma potrebbe controllare sulla sua... macchina per impronte digitali se questa tizia esiste o meno?-
- Certamente, Ispettore, mi servono le cassette delle registrazioni, se non le dispiace.-
- Domando scusa, ma credo che debba vedere lei di persona.- s'intromise il Tenente Califfa, facendo segno di seguirlo alla sala di controllo.
Lì, l'Ispettore gli mostrò le immagini della terza telecamera: un uomo con il fucile veniva colpito alle spalle da una rivoltella, ma mentre la ragazza responsabile si avvicinava a controllare, le immagini furono sostituite da uno strano simbolo: un grosso punto interrogativo.
Yagami commentò:- Se l'assassino ha fatto uccidere l'addetto, non c'era nemmeno bisogno di modificare le immagini. Il punto è, chi è stato a modificarle?-
- Bella domanda, Ispettore. Ma la risposta non c'è l'ho.- rispose Kaneki.
- Mi serve una copia della registrazione, se non volete che me le porti via. Posso provare a risalire al responsabile.- aggiunse poi.
Il Tenente Califfa allungò a Kaneki la cassetta, dicendo:- Già provveduto. Tenga anche la copia dell'impronta della ragazza, e ci dica cosa può trovare.
- Vi ringrazio, signori. Appena avrò novità, vi contatterò. Arrivederci.- salutò, per poi voltarsi ed andarsene, con una sola domanda, cosa significava quel punto interrogativo? Sperava di scoprirlo presto.
Fu allora che Kaneki, riflettendo sul più e il meno, si ritrovò a sbattere contro una ragazza, che stava rintanata contro la colonna dell'uscita.
La ragazza sussurrò:- Mi scusi... io non volevo... è anche lei uno dei detective che mi hanno interrogato?-
- Mi scusi lei, signorina, non guardavo dove andavo. E no, non sono un detective.- disse con un sorriso di scusa.
- E mi dica, per cosa l'hanno interrogata, se non sono scortese?- aggiunse.
La ragazza balbettò:- H-Hanno cominciato a chiedermi se c'era di mezzo o no Ghoul One Eye... e poi cosa avevo visto... ma Punto Interrogativo non...- Si tappò la bocca di scatto, spaventata!
Kaneki sgranò gli occhi.
Quella ragazza sapeva qualcosa su Punto Interrogativo.
- Signorina, può dire anche a me quello che sa?- chiese gentilmente e con un sorriso dolce.
- I-I-Io non so-so-so... nulla. Lei non capisce, lui... è pericoloso... è dappertutto...- abbaiò, abbassando la voce a un sussurro lieve come una foglia che cade.
- Senta, io conosco One  Eye; può proteggerla, lo prometto.- le disse con tutta la gentilezza possibile.
Era pericoloso dirlo, lo sapeva, sopratutto con tutti quegli agenti intorno, ma quella ragazza era terrorizzata. Doveva. Era suo dovere aiutarla.
- Lei non capisce... lui è. ..- fu allora che una violenta esplosione fece volare all'indietro Kaneki, mentre la ragazza scompariva nella polvere.
Comparve per qualche secondo una ragazza misteriosa, poi saltò la corrente. La ragazza somigliava ad un gatto, o meglio, era come un gatto, agile come esso.
Quel che riuscirono ad intravedere, erano solamente due occhi gialli.
A luci spente, si riuscì a malapena a sentire l'abilitá con cui la ragazza si muoveva.
- Pensavate davvero di potermi fermare...?- sentì Kaneki alle sue spalle, come un sussurro.
Fece una risatina, e si sentì un vetro rompersi.
Tornò la corrente e quel che riuscirono a vedere fu solo la finestra rotta, dove, probabilmente, era scappata la ragazza misteriosa.
Successivamente, Kaneki notò che la cassetta era sparita, probabilmente rubata da quella ragazza.
Yagami si avvicinò a Kaneki, ancora stordito dall'esplosione, e chiese:- Sta bene, Mr. Ken? Nulla di rotto?-
- Sto bene Ispettore, nulla di rotto, stia tranquillo.- disse.
- Ma non è questo il problema, la cassetta che tenevo in mano è scomparsa.- aggiunse.
Non riusciva a spiegarsi come non si fosse accorto di nulla.
- E poteva andarle peggio. Meno male che la ragazza ci aveva già dato nome e cognome. Ma chi se lo aspettava l'arrivo di Blair?!- urlò alla fine l'Ispettore.
- Blair? Ho già sentito questo nome. Chi sarebbe?- chiese.
Doveva aver letto quel nome sul giornale. Ma non sapeva chi fosse esattamente.
- Ovviamente se posso saperlo, Ispettore.- aggiunse...
- Una pericolosa ladra internazionale con poteri magici, a quanto sembra. Si diletta nel rubare apparecchi elettronici sofisticati.- Scosse la testa, prima di cambiare argomento:- Califfa, portagli la cassetta che abbiamo. E la scheda della ragazza, per quel che sappiamo.-
- Non l'abbiamo fatta, Ispettore. Abbiamo solo il nome. E nessun parente riconducibile.-
- Ragazza? Comunque. Non si preoccupi Ispettore Yagami, per ora mi basta la cassetta. Vi auguro di trovare qualcosa sulla ladra. Se vi posso essere utile in qualche modo, mi contatti.- disse gentilmente.
Per ora la priorità era capire cosa fosse quel punto interrogativo.
Scoprire chi fosse l'artefice.
- Ora vi saluto. Ho del lavoro va fare anche io, arrivederci.-
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Intanto, una figura nascosta nell'ombra della colonna osservava divertita Califfa dire a Yagami:- Che freddo Mr. Ken, non trova? Ispettore? Non crederà che ci sia un collegamento tra la ragazza e Blair.-
"Che scemi", pensò la figura.
Yagami sospirò:- Non posso dar nulla per scontato. Mi dici il nome della ragazza? Provo a vedere se è già stato usato da qualcuno.-
- Non l'avevo mai sentito uno così... Kurumi Tokisaki...-
La figura riscivolò nell'ombra, sogghignando:" Poveri sciocchi. Il divertimento deve ancora iniziare!"

Angolo autori:

ShiNear: Dite che prima o poi ci noteranno?

CamiStories:
- DEVONO NOTARCI. IO SONO LOLI TUT
E le loli vengono sempre notate✨

ShiNear: Avete fatto pubblicità, almeno?

CamiStories :
- No..*si nasconde dietro una scimmia*

Eren_Ackermann: Ehm.... *va a nascondersi con Loli*

CamiStories :
Voglio un marshmallow :CCC

ShiNear: Ok, Loli-chan è in fase Marshmallow.

CamiStories :
SI. PROBLEMI?❤

Eren_Ackermann : Ehm, ok, Kee Calm ragazzi.
Dovremmo dire qualcosa sulla storia.... Visto che ci sono. Spero che il capitolo i sia piaciuto! E non badate a Loli e i suoi scleri da Marshmallow.

CamiStories :
EHI! I MIEI MARSHMALLOW.
NON DIMENTICATE I MIEI MARSHMALLOW.

Eren_Ackermann : *da marshmellow a Loli*
Ora, dopo questa, vorremmo sapere cosa ne pensate del capitolo. Vi prego, non scappate!

ShiNear: Almeno, voi non scappate. Ho una mezza idea di filarmela!😂

Eren_Ackermann : 😱😱😱 TU NON PUOI!!! Poi io queste come le sopporto??!?!?!

ShiNear: Hakuna Matata a te. E a voi, lettori, arrivederci!

Eren_Ackermann : Arrivedershi~