Lelouch, con i documenti pronti, stava aspettando il One Eye. Pagare le tasse non era mai stato il suo forte.
Aspettava solo che lui gli portasse Lau.
Mentre era seduto sulla sua poltrona, la finestra del suo ufficio si aprì, rivelando la figura di due uomini.
Uno, sicuramente, era One Eye.
- Lamperouge, eccoti Lau. Spero che tu abbia i documenti per l’arresto.- disse il One Eye.
- Certo, è tutto pronto, stavo aspettando il tuo arrivo.- disse l’avvocato.
- Oh, non avrei mai creduto di poter essere catturato da un Ghoul! È peggio di quello che mi aspettassi! Aspettatevi la mia chiamata ad un avvocato, signori.- disse Lau.
- Vuol dire che la prossima volta farò in modo di prelevarti dalla Corea su un bel trono, mmh?- ribattè Lelouch con sarcasmo.
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Era la prima volta che arrivava lassù, pensò fra sé. La vista era molto particolare. Non la trovò, e allora si sedette comodo ad aspettare, mentre il vento sferzava sul suo corpo immobile.
Una risata infantile accompagnò l'entrata in scena della ragazza, dieci minuti dopo, che chiese:- Siete qui per affari, Lord Freezer?-
- Avevi ragione, Joker. Dobbiamo liberarci del Ghoul.- disse lui senza nemmeno voltarsi.
- Eppure chiedi a me... Volendo potresti spazzare via la città e quel fastidioso problema... Perché non l'hai fatto?-
- Potrei ritorcerti la domanda. Ma mi accontenterò di dirti questo. Un anno fa circa ci fu una riunione dei geni della malavita a Gotham. Memei Uryu era giovane, estremista e molto immatura. Per fermare i Ghoul propose di lanciare un atomica sul paese. Prima che potessi dire la mia, si fece avanti un giovane e folle collega: Toto Sakigami. Lo conosci?-
Il silenzio accompagnato da uno schiocco di mascelle fu abbastanza e Freezer continuò:- Disse a Memei, con sufficienza, 'Che bisogno c'è di questo? Basta puntare la luce sul buco e gli scarafaggi fuggono! E finiscono in trappola' Memei provò a ribattere che potevano prendere la città in ginocchio. 'Non prenderemmo nulla', disse lui, bruciando il foglio dove era disegnata Gotham, per poi dirci: 'Distruggete la città e diventerete padroni di un mucchio di cenere'. E se ne andò. Ghoul... Alieni... Esseri che escono dalle ombre... Memei non lo vede, ma escono tutti adesso. Come se il One Eye fosse stata una luce che li ha convinti ad emergere dalle fogne. Perciò, no. Non distruggerei una città per il One Eye. Non ancora, almeno.-
Si alzò in piedi, dicendole:- Non ho mai ucciso il One Eye, perché non potevo permettermelo. Ma tu sì. Però voglio che tu sappia questo. Se One Eye mi capita nell'istante e nelle condizioni ideali, lo ucciderò senza pensarci. Mi sono spiegato?-
La Lolita rise piano:- Chiarissimo. Ma Memei potrebbe metterci i bastoni fra le ruote.-
- Per quello ho un'idea. Sei brava a recitare la parte, piccola?-
Il sorriso di Jocker arrivò fino alle orecchie.
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Komui Lee, dopo aver controllato la cassetta, decise di comunicare a Kaneki la scoperta appena fatta.
Decise allora di chiamarlo.
- Pronto?- rispose Kaneki.
-Mr. Ken, sono io, ho controllato la cassetta, e ho scoperto che il simbolo all'interno del video appartiene ad un certo 'Emigmista' ne ha mai sentito parlare?- chiese Komui a Kaneki.
- Mmh, Enigmista, eh? Ho sentito delle voci a riguardo ma non ne sono sicuro...-
- Comunque sia, chiunque abbia operato è folle, pericoloso e geniale. Ha operato così in altre zone, sempre con un massacro sullo sfondo. È pericoloso Mr. Ken, molto.- concluse Komui.
- Capisco... Quindi probabilmente opererà anche a Gotham... Ma che legame ha con questo Joker?-
- Non lo so, credo che nessuno lo sappia. Comunque sia, dovrebbe recarsi alla centrale...-
- La centrale? Che problema ha ora Yagami?-
- Vedrà quando verrà, Mr. Kaneki- rispose.
- Sibillino come al solito, eh? Va bene, vado...- E spense la chiamata. Un giorno gliela avrebbe fatto vedere... Si assicurò di tenerlo all'oscuro del futuro matrimonio della sorella, ghignando.
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Era la millesima volta che rivedeva i suoi piani. Come se non bastasse il fatto che Joker avesse fatto la sua apparizione, ora i Ghoul fanatici di libertà si autonominavano vigilanti, fermando il mercato di stupefacenti in corso. Uno aveva fermato la rimessa proprio quella mattina, perdendo un braccio. Memei era furibonda.
In quel momento, la sua seconda arrivò saltellando dicendo:- Signorina... Abbiamo visite. Whitespell-Sama e Lord Freezer chiedono di vederla.-
- Spero vivamente che non sia per...-
- Dicono di avere il cadavere della Lolita...-
Memei asserì, stupita:- Falli entrare.-
Freezer era sempre sulla sua 'sedia a rotelle' ad aria. Byakuran portava un carrello con un sacco celato.
Uryu chiese, scettica:- Mi affido al tuo giudizio, Whitespell... È morta davvero?-
Freezer superò Byakuran, sollevando la zip del sacco. La ragazza, di un pallore cadaverifico, giaceva sul carrello quasi addormentata.
Memei, sospirando per metà di sollievo e per metà di frustrazione: voleva sistemarla lei, la poppante.
Si girò verso Byakuran, sorridendo:- Erano cinquecento mila da morta...-
- E quanti da viva?!- sussurrò Joker al suo orecchio, puntando una lancetta appuntita al suo collo.
Contemporaneamente Byakuran tirava fuori la pistola, mentre Freezer bucava da parte a parte una degli scagnozzi di Memei.
Ma come?! Come aveva fatto? Sembrava cadaverifica! Sentì la puzza di gesso sotto il naso e si diede della stupida.
Joker scese ghignando dal carrello, strusciando il pugnale sul suo collo e con una piroetta si ritrovò davanti a lei. Il suo occhio a forma di orologio aveva un effetto ipnotico che la teneva bloccata sul posto, grignando i denti dalla rabbia.
La Gothic se ne accorse e disse con un ghigno ancora più acceso:- Carino, eh? Sai come me lo sono procurato? Mio papà... Lui era un ubriacone. Tornava sempre a casa fradicio di vodka. E mia madre... Poverina, era un sacco da boxe per lui. Un giorno che lui è più ubriaco del solito, lei tira fuori un coltello da cavatappi... E la cosa non gli piace. Nemmeno un pochino... E quando ha finito, mi vede piangere... Avevo un disturbo all'occhio, per cui piangevo solo dal sinistro.
Mi dice: 'Perché sei così triste... Perché, Lolita di papà?!'-
Intanto la lancetta appuntita si avvicinò all'occhio di Uryu, che sudava copiosamente, mentre lacrime spontanee uscivano fuori dai suoi occhi.
- 'Piccola mia', mi disse: 'Non piangerai mai più!'. E sai l'ironia?- L'altro occhio sembrò brillare malevolo, mentre sussurrava:- Aveva ragione!-
L'urlo che seguì squarciò il silenzio creatosi, mentre Joker, pulendosi la mano in un lavandino, sogghignò:- Mandatela alla centrale. Non ci serve più Mamma Oca.- Poi si rivolse alle donne di Memei:- Signore, benvenute in squadra. Permettetemi di spiegare le regole...- sollevò il pugnale insanguinato;- Disobbeditemi e darò bende a tutte. Ok? Bene.-
Freezer si avvicinò levitando, dicendole:- Abbiamo trovato un Ghoul vigilante. Che ci facciamo?-
- Tu e Byakuran occupatevi del Commissario Sidoh e del giudice Dallas Zacklay. Del Ghoul me ne occupo io...- aggiunse con un sogghigno.
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One Eye, il Ghoul Oscuro
FanfictionCrossover a 10 mani con @waruitenshi, @Fjorita, @Eren Ackermann, @Tsuyo-sa e @CamiStories. _________________________________________ Gotham City, nel centro di Tokyo. Da un anno la città finisce sotto la protezione vigile di un Ghoul, da tutti conos...