Capitolo 2

26 2 3
                                    

Emily corre verso di me,mi abbraccia forte forte e quasi rimango senza fiato. Mi è mancata tantissimo,non la vedevo dai primi giorni d'estate. Non è cambiata,ha sempre quel sorriso caloroso con cui accoglie tutti, è sempre simpatica e fa stare bene le persone. Indossa un vestito a fiori con una scollatura appariscente. Si è tinta i capelli..e non lo sapevo?
<<Ma cosa hai fatto ai capelli?>> strillo.
<<Ho voluto cambiare il mio aspetto,ora sono mora. Quel rosso mi aveva stufato.>> dice ridendo.
È pazza ma è una buona amica.
<<Non ti piacciono?>> aggiunge preoccupata.
<<Si! Stai benissimo.>> le rispondo abbracciandola di nuovo.
<<Mi sei mancata tantissimo!>> gli rispondo infine.
<<Anche tu Honey,non sai quanto!>>
È una di quelle persone che non mi ha voltato le spalle,una di quelle persone che mi sono state sempre vicino...tranne in questo periodo che si è fidanzata con Jason.
<<Dov'è Jason?>> gli chiedo.
<<Sta portando le valigie nella nostra stanza. Vuoi che porta anche le tue?>> risponde.
<<No tranquilla, ce la faccio a portarle su. Ma volevo salutarlo>>aggiungo guardandomi intorno.
<<Andiamo.>> mi dice prendendomi per mano.
È bello riaverla vicino. Sono troppo emozionata non vedo l'ora di entrare in questa maledetta università che dalle foto sembra molto interessante e in più contiene una biblioteca...la fine del mondo. Mi piace passare le ore a leggere libri rinchiusa in una biblioteca mi fa pensare molto. Io e Emily raggiungiamo il parcheggio e ci fermiamo davanti all'auto di Jason.
Mi accoglie anche lui con un abbraccio e un sorriso caloroso. Ora che sono vicini, mi accorgo che Emily e Jason sono davvero una bella coppia. Non lo avevo mai notato.
<<Allora vuoi vedere la nostra camera?>> dice impaziente.
Non vede l'ora di mostrarmi questa camera in cui passerò il resto della mia vita finché non prenderò la laurea.
Saliamo le scale fino ad arrivare alla camera 320.
<<Eccoci qui,sei pronta?>> dice Emily.
<< Dai apri!>> strillo ridendo.
La camera non mi piace affatto...è troppo piccola,le pareti sono vecchie,ha dei quadri orrendi e le lenzuola fanno pietà. Non dovrei dirlo a Emily che non mi piace ma credo se ne sia accorta da sola perché
improvvisamente mi chiede: <<Non ti piace?>>
E io molto imbarazzata rispondo:<<Non è molto spaziosa e, lo sai che a me serve spazio soprattutto quando studio...cioè sempre...>>.
Vedo nel suo volto formarsi la tristezza, sperava davvero mi piacesse..non vedeva l'ora di farmela vedere,era così contenta.
<<Hey Emily...scusa...dai non ci sarai rimasta male,non è poi così male...dobbiamo solo comprare alcune cose.>> rispondo cercando di farla tranquillizzare. Visto che non risponde, aggiungo. <<Andiamo al centro commerciale,passeremo del tempo insieme,non ci vediamo da tanto tempo e compriamo anche qualcosa per la camera.>>.
<<Buona idea>> risponde lei.

Little loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora