Capitolo 5

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"Youngjae ti andrebbe di uscire con noi stasera?"

Era partito il piano di Himchan. La sua idea era stata di chiedere semplicemente a Youngjae di uscire con noi. Se il ragazzo avesse dato una risposta affermativa, Himchan avrebbe dovuto mettere in scena qualcosa per esaminarlo, se la risposta fosse stata negativa avremmo dovuto seguirlo. Speravo con tutto il cuore che dicesse di sì. Non mi piace seguire le persone( anche se il soggetto dell'inseguimento mi interessava parecchio in questo caso). Essendo la fortuna sempre dalla mia parte Youngjae rispose a Himchan:

"Ehm..... in realtà stasera avrei da fare... devo.... Devo... svolgere una commissione importante! Ecco! Proprio così"

Il suo era un atteggiamento al quanto sospetto. Ma la più disperata ero io, perché avremmo dovuto stalk.... Volevo dire ricavare informazioni di Youngjae. La faccia compiaciuta di Himchan mi faceva veramente troppa paura. TROPPA. Sapevo che se avessimo scoperto qualcosa di negativo su Youngjae, me lo sarei dovuto sentire per due o tre mesi dire IO SONO IL MIGLIORE, SONO IL GENIO, SONO IL RE DEL MONDO e cose così.....

" Ok fa niente sarà per la prossima volta" . Se ci sarà una prossima volta pensai tra me e me.

Il resto della giornata passò abbastanza serenamente..... ok non è vero. Pensavo e ripensavo all'atteggiamento di Youngjae e alla sua reazione alla domanda di Himchan. Cosa poteva nascondere un ragazzo così.... Come definirlo...... PERFECT?

Finita la scuola Himchan mi strascinò letteralmente a casa. Doveva preparare tutto per l'inseguimento. Travestimenti al quanto ridicoli, binocolo, sacco, coltello da cucina e taaaanto altro.

"Scusami Himchan, dobbiamo seguire una persona.... Non rapinare una banca o commettere qualche omicidio. Non potresti semplicemente metterti jeans e maglietta e non portare tutti quegli affari?" DOVETE AMMETTERE CHE AVEVO PIENAMENTE RAGIONE. Ma ciò perché voi siete intelligenti, mentre Himchan è il solito babbeo.

"Pensa se fosse un assassino..... o un mafioso... o un alieno.... O peggio.... UN LADRO DI CAFFE'!!!!"

Ok so cosa state pensando. Ma perché lo stavo pensando anche io. Quindi se volete dirgli un sacco di parolacce e ridergli in faccia fate con comodo.

"MA SEI PROPRIO IDIOTA. NOI DOBBIAMO INSEGUIRE UNA PERSONA, tra parentesi cosa che non condivido, E TU PENSI AL CAFFE'!?"

"GUARDA CHE IL CAFFE' E UN DONO DEGLI DEI CHE VA CUSTODITO. E COMUNQUE..... mi fido e non porto niente. Tranne il binocolo!"

Lo so, lo so.... Senza speranze. Ma che ci volete fare. E' mio fratello.

La sera arrivò in fretta..... ero molto tesa, in ansia... forse perché avremmo dovuto seguire una persona.... O forse perché avevo paura di scoprire qualcosa di brutto riguardo a Youngjae.... Probabilmente la seconda. In fondo Youngjae mi aveva salvata. Doveva essere una brava persona!!!

Per poterlo seguire Himchan aveva chiesto a Youngjae il suo indirizzo, in modo tale da avere un punto di riferimento. Arrivati lì aspettammo che qualcosa accadesse. Poco dopo infatti Youngjae uscì di casa e iniziò a camminare. Io e Himchan ci mimetizzavamo con i cespugli e gli alberi in modo da non esser visti. Youngjae indossava una felpa con un cappuccio nero messo sulla fronte. Stavo veramente pensando a come il ragazzo sarebbe stato bene anche con un sacco della spazzatura messo addosso. Dopo dieci minuti abbondanti di stalkeraggio, Youngjae si fermò davanti a un vicolo buio e si guardò intorno con fare sospetto. Uscì dalla tasca dei soldi e li iniziò a contare.

"Guarda Himchan... perché sta contando quei soldi!?"

"Non lo so.... Forse dovrà pagare qualcosa a qualcuno. Capisci a me."

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