You Are My Destiny

Capitolo 7

"COSA? Aspetta ti ha portato a mangiare un gelato e tu ti sei sporcata??? AHAHAHAHAHAH"

"GRAZIE DAEHYUN CHE BELL'AMICO CHEE SEI!"

"Va bene va bene la smetto di prenderti in giro...... MA SONO TROPPO EUFORICO. AVRO' LA MIA CHEESECAKE !"

"E' STATO SOLO UN CASO FORTUNATO. SE IL NUOVO COMPAGNO DI CLASSE NON FOSSE STATO LUI AVREI VINTO!"

Continuammo la conversazione per un po' finchè non suonò la campanella che segnava l'inizio delle lezioni. La lezione proseguì molto tranquillamente per me, perché invece di ascoltare le noiose parole del prof di matematica, guardavo il visino tanto dolce di Youngjae. Arrivò il tanto agoniato momento dell'intervallo e io, Dae e Jae uscimmo dalla classe per raggiungere il circolo degli idioti. Ma quando arrivammo successe una cosa troppo strana. TROPPO. HIMCHAN TRASPORTO' JAE VIA DAL GRUPPO PER PARLARGLI IN PRIVATO.

"DAE.L'APOCALISSE SI AVVICINA. PERCHE' HIMCHAN VUOLE PARLARE IN PRIVATO CON JAE?! O MAMMA. AVREI VOLUTO DARGLI ALMENO UN ADDIO."

"Sei la solita -.-"

"A proposito te la faccio oggi la cheesecake."

"DAVVERO???? MI RENDI LA PERSONA PIU' FELICE DIO QUESTO MONDO!"

Dopo un po' mio fratello e Jae, fortunatamente vivo, tornarono tra noi.

"Hey Hye-jin oggi Jae viene a casa nostra"

COSA.AVEVO.SENTITO.

"CHE?? E DA QUANDO TU E JAE SIETE AMICI!?"

"Dalla sera in cui noi lo abbiamo spiato e frainteso"

"AH AH. ALLORA AMMETTI DI AVER SBAGLIATO VERO FRATELLINO?"

Una cosa che Himchan odia fare è ammettere i suoi errori. Che egocentrico.

"Io non SBAGLIO MAI.... Non avevo solo capito come stavano le cose. Tutto qui."

"Quello a casa mia si chiama sbagliare"

"Abitiamo nella stessa casa e non è così"

Non sapevo se piangere o ridere per quella battuta. Allora la soluzione era PIANGIDERE. Tornando seri. JAE DOVEVA VENIRE A CASA MIA. DOVEVA VENIREE A CASA MIA.La situazione era grave.

"Buona fortuna piccolina"

"GRAZIE DAE SEI MOLTO D'AIUTO"

Passai il resto della lezione a farmi complessi interiori. I problemi erano due:

- dovevo preparare la cheesecake a Dae

- Jae doveva venire a casa mia.

Il secondo punto mi preoccupava di più, anche se per il primo avrei potuto mettere a rischio la salute del mio migliore amico. Suonò la campanella di fine lezione. Era la prima volta che non volevo suonasse.

Così mi precipitai a casa con Himchan e iniziai a pulire alla velocità della luce per l'imminente arrivo di Youngjae. Comunque questo invito così improvviso a casa nostra mi puzzava di marcio.

Youngjae arrivò molto puntuale. ERO IN TOTALE PANICO. Ma per mia fortuna Himchan lo trascinò nella sua stanza per parlare. Così decisi di iniziare a cucinare la cheesecake. Preparai tutti gli ingredienti sul bancone. Ma non sapevo da dove iniziare. Dopo mezz'ora abbondante avevo solo creato tanto caos: Biscotti ovunque, formaggio sulla mia faccia tranne che sula torta, burro bruciato.

"Ti serve aiuto?"

Arrossii di botto a sentire la SUA voce. Ma non perché Youngjae mi aveva appena offerto un aiuto, ma perché ero conciata in quella maniera oscena. COMUNQUE QUEL RAGAZZO AVEVA UN CUORE D'ORO.

" No non ti preoccupare. Non vorrei disturbarti. Anche se da sola sono un disastro"

"Sei tu quella che non si deve preoccupare. Lo faccio con piacere. E poi me la cavo in cucina"

Era bello, gentile, altruista e sapeva cucinare. Esiste ragazzo più perfetto??

Accettando il suo aiuto gli diedi un grembiule in modo che non si sporcasse, ma fu un po' inutile. Dal preparare una cheesecake finimmo col fare una guerra di ingredienti. Mi divertii tantissimo e vederlo ridere era una gioia per i miei occhi. Dopo esserci sporcati tornammo seri e finimmo la torta. Finalmente. Il suo aiuto era stato davvero prezioso.

"Senti cosa ti ha detto Himchan?"

Gli feci quella domanda perché ero davvero curiosa.

"Ehm..... niente! MI ha... mi ha... Mi ha solo chiesto scusa per l'inconveniente!"

"DAVVERO?? STRANO HIMCHAN NON CHIEDE MAI SCUSA!!"

Non ero affatto convinta della sua risposta, anche perchè balbettò e Himcha non chiede MAI E DICO MAI SCUSA , ma gliela diedi vinta. Tanto avrei scoperto cosa tramavano alle mie spalle.

"Bene io devo andare. Mi sta aspettando Jungkook. Ci vediamo domani a scuola!"

"Certo. E grazie mille per il tuo aiuto. Se non fosse stato per te Daehyun avrebbe dovuto mangiare una poltiglia non identificabile!"

Dopo questo accadde una cosa inaspettata.... MI DIEDE UN BACIO SULLA GUANCIA. RIPETO BACIO SULLA GUANCIA. Rimasi imbambolata lì rossa come..... sinceramente non so se esista una cosa così rossa come lo ero io in quel momento. Poi lui mi sorrise e se ne andò. Quella sera me ne andai a letto toccandomi costantemente la guancia.

"Hye-jin che ti prende? Ti sei innamorata?" e con quel pensiero caddi tra le calde braccia di Morfeo....

ANGOLO AUTRICE

BUONASERA A TUTTI GENTE! OK scusate la mia enorme assenza ma ho avuto troppo da fare. Spero che con questo capitolo mi perdoniate. Ho in mente una nuova storia che sicuramente inizierò a scrivere. Vi do un piccolo spoiler. Si chiamerà WARRIORS OF PEACE. BENE NON DICO ALTRO E SPARISCO NEL MIO ANGOLINO. COMMENTANTE E VOTATE QUESTO CAPITOLO SE VI PIACE (certo come no). Adios amigos!!!

P.S.: quella gif che ho messo mi fa venire certi infarti!! Come sono masochista....