CAPITOLO 8: One Direction

282 16 0
                                    

La sveglia suona troppo presto. Il mio corpo è un fascio di acido lattico e dolori articolari. Nonostante il meticoloso allenamento fatto nelle scorse settimane, lo sforzo è stato talmente grande che sento dolore in ogni angolo del mio corpo

Mi sveglio con un mugolio, stiracchiandomi e mi accorgo che Gemma è già sveglia e non è a casa.

Ma con un tempismo perfetto la porta si apre e la vedo entrare con quello che sarà il mio rifornimento energetico.

"Colazione!-" cantilena la mia compagna di avventure.

Ammetto di non avere molta fame, ma sicuramente non sono agitata come ieri.

"-Tè caldo e biscotti, come piace a te!" mi comunica spacchettando il tutto. Mi fanno talmente gola che non ci penso troppo ad addentarne uno ancora in pigiama sul letto.

"Non ho idea di come andrà oggi, Gem" sospiro continuando a masticare l'ottimo biscotto.

"Azzurra non pensare! Goditi il momento e metticela tutta! Focalizzati sull'obiettivo e quel che sarà, sarà! Ricordati che in qualsiasi modo andrà io sarò qui ad aspettarti." mi consola più seria che mai avvolgendomi la schiena con un braccio e accarezzandola.

Dopo aver mangiato qualcosa e aver preso qualche antidolorifico sono pronta per ripartire.

Vans ai piedi, calzini in spugna, pantaloncini in jeans a vita alta e un body rosso a maniche lunghe. Sistemo i capelli in una coda alta e mi osservo fiera del mio outfit.

Mi siedo a gambe incrociate di fronte allo specchio in camera e cerco di rendermi presentabile. Mi piace truccarmi, sempre molto leggermente ma ci tengo ad essere curata, soprattutto in situazioni simili.

Anche se a dire la verità mi è sempre piaciuto anche solo andare a lezione vestita bene, ben truccata e ben pettinata, la considero come la mia occasione speciale.

Ripasso il mascara e mi rendo conto di non poter temporeggiare più. E' ora di tornare alla palestra.

 "Sei una bomba!" mi incoraggia Gem smorzando la tensione.

Dopo il breve viaggio in macchina bombardato dai miei sbadigli e dal repentino racconto della mia compare sulla sua giornata di shopping, ci risiamo.

Royal Ballet School.

È un onore anche solo varcare questa soglia.

Non sono troppo in anticipo oggi ma ho tutto il tempo del mondo per fare le cose con calma, mi risistemo nel mio solito angolino e noto subito la presenza di Aisha.

Non siamo di molte parole oggi, sicuramente siamo entrambe molto in ansia, ma la presenza reciproca è fondamentale per l'una e per l'altra. Ci scaldiamo una affianco all'altra e cerco di mettere ordine e calma ai miei pensieri. Sono consapevole di essere a un passo dal sogno ma anche a un passo dall'essere tagliata fuori. Può essere tutto o niente.

Vediamo Paul fare la sua entrata in spogliatoio "Buongiorno! Oggi ragazze faremo qualcosa di più stimolante. Vi prego di non abbassare la guardia e far vedere di cosa siete capaci. Lavoreremo sull'interpretazione, l'improvvisazione. Mettetecela tutta perché oggi decideremo le cinque ballerine ufficiali che diventeranno il corpo di ballo della famosissima boyband 'One Direction' "

Un sussulto generale si alza nella sala.

Gli One Direction.

Chi non li conosce? Band internazionale, i primi giovani a compiere un intero tour negli stadi e a riscuotere un simile successo. Pur non avendoli mai seguiti il mio cuore scalpita al solo pensiero del loro livello e per quando sono famosi.

Please Harry, become my RomeoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora