Please Harry, become my Romeo

CAPITOLO 10: Presentazioni

Galleggio ancora nella mia nuvola di incredulità, non riesco ancora a credere a quello che è appena successo, non me ne sto ancora rendendo conto.

Presa. 

Passata. 

Lavoro ottenuto. 

Nuova ballerina di un corpo di ballo, di un vero corpo di ballo e che corpo di ballo.

 Corpo di ballo che accompagnerà famosissimi cantanti nel loro tour mondiale.

Non ci posso credere, devo ancora rendermi conto di tutto quello che sta accadendo.

L'adrenalina mi pompa ancora dentro a mille e non capisco nulla di tutto ciò che sta accadendo attorno a me.

Le mie mani tremano visibilmente e mi sembra di essere talmente agitata da avere la vista appannata.

Davanti a me è presente il secondo quartetto che balla sulle note di un'altra stupenda canzone. Immagino sia sempre dei One Direction.

Sono sicura che Paul sappia benissimo chi è che vuole e spero tantissimo sia Aisha.

La guardo ballare e ho occhi solo per lei. Le sue formosità si sposano alla perfezione con il suo tipo di movimento. E' capace di incantarti.

Anche questa volta la musica si ferma e cala un silenzio tombale, la tensione è palpabile.

Dopo qualche consulto con la sua cartellina e con la persona seriosa affianco so che Paul è pronto per la sua scelta.

"Numero 7, presa" urla.

Giro di scatto la testa nella direzione della mia compagna dopo aver scrutato sommessamente Paul e vedo una testa riccia che come un fulmine mi corre incontro super sorridente per abbracciarmi.

Mai sono stata più felice di ricevere un abbraccio. Siamo felici, commosse e silenziose. Qualsiasi parola ora sarebbe di troppo.

Non so se stiano andando avanti con le selezioni o si siano bloccati a guardare noi due ma in questo momento l'unica cosa di cui sento la necessità è quella di fare un sospiro di sollievo e godermi la sensazione.

"Ce l'abbiamo fatta!" mi sussurra lasciandomi dall'abbraccio e prendendomi dalle spalle, guardandomi fissa negli occhi, come se dircelo ad alta voce rendesse ancora più realistico ciò che sta succedendo. Questo gesto non fa altro che colmare la mia gioia, facendomi piangere lacrime di commozione miste a quelle provocate dalle risa di felicità.

E' incredibile che due persone che si sono conosciute per caso all'inizio siano riuscite ad arrivare alla fine insieme. E' stato un caso fantastico.

Una nuova canzone riprodotta mi distrae dalla mia bolla di incredulità e gioia, riportandomi alla realtà. Un altro quartetto è pronto a ballare davanti a noi e mi acquieto seduta affianco a Aisha ad osservare con curiosità le altre ballerine ballare.

Poche volte ho potuto vedere un livello e un coinvolgimento simile e mi sembra assurdo di essere anche io all'interno di esso, con tutte le volte che mi sono svalutata o mi sono nascosta, ritirata sentendomi meno di qualcun altro.

Noto con piacere che il mix di stili che avevo notato all'inizio dei provini si è confermato fino alla fine. Nessuna qui ha un movimento ben definito, tutte sono in grado di contaminare movimento rendendolo proprio.

Vedo la persona in giacca e cravatta abbandonare la sala mentre Paul continua ad osservare attento e a fare le sue scelte minuziosamente.

Altre canzoni vengono ballate, altro tempo scorre e altre tre ragazze riescono ad accaparrarsi il nostro stesso posto.