Un angelo per amico

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La sua voce, così profonda, mi ha conquistata all'istante, e il suo viso così angelico, sebbene abbia 25 anni sembra solo un bambino, un bambino dannatamente attraente (momento pedofilo).

Rimango zitta senza riuscire a spiccicare una parola, si avverte benissimo un lieve imbarazzo tra di noi.

"Hey, come mai non parli?" chiede lui come se niente fosse, ceh ma dai è ovvio che dovrei essere completamente naturale, in fin dei conti sto solo parlando con il mio idolo che amo da 7 anni, nulla di che!

Finalmente decido di rispondergli: "Hey Andy..non mi par vero..", lui sorride abbassando lo sguardo (OMMIODDIO CHE CARINO) e io non riesco a non sorridere, lo faccio mettendo la mia mano ricoperta dalla manica della mia felpa nera sulle mie labbra rosse che in questo momento risaltano così tanto sulla mia pelle candida, arrossiscono sempre quando sorrido sotto imbarazzo.

Alza lo sguardo dopo qualche istante e mi guarda intensamente, io mi sento andare a fuoco (segno che sto arrossendo), io detesto arrossire, sono orribile:"Ehm, perchè mi guardi così?", lui mi guarda facendo finta di non sapere nulla (-.-) e risponde:"hehe perchè adesso è un reato guardare?" facendo il labbruccio, ma quanto è adorabile quando fa il labbruccio, mi fissa di nuovo:" beh sei davvero carina Isabella" a quelle parole mi emoziono tantissimo, come si fa ad essere così dannatamenti buoni?

Io in preda all'imbarazzo mi mordo il labbro inferiore cercando di pronunciare una frase di senso compiuto (impresa QwQ):"Ehm..e-ecco io..cioè..ehm..grazie mille..s-sei il primo ragazzo che me lo dice".

A quel punto il suo sguardo cambia, sembra più malinconico:"Evidentemente quei ragazzi hanno bisogno di una visita oculistica" ok, basta muoio, me ne vado, titoli di coda, addio, ciao.

MADDAAAIII CHE CUCCIOLO, sento le lacrime pulsare nei miei occhi e vedo Andy assumere uno sguardo addolcito, si avvicina alla webcam:"senti Isabella, a quanto pare adesso siamo amici, per qualsiasi cosa scrivimi, adesso devo andare, ci sentiamo domani? Adesso devo uscire per andare in studio a registrare" io mi asciugo le lacrime ed annuisco:"Certo, domani dopo scuola ti scrivo" gli dico cercando di sorridere, però in questo momento credo che il mio, più che un sorriso sembri una colica renale.

Mi saluta con un sorriso smagliante e io ricambio il sorriso, rimango imbambolata davanti al monitor.

Guardo l'ora..00:23..credo che sia ora che vado a letto, domani ho scuola..spengo la luce, mi immergo nel letto e chiudo gli occhi, vedendo solo il buio totale..sento mia madre aprire leggermente la porta, si avvicina al mio letto:"Buonanotte tesoro.." mi sfiora la guancia con le sue labbra, riesco a sentire lo stampo col rossetto che mi ha lasciato, ma non voglio pulirlo..era da tanto tempo che non faceva una cosa simile.


Merletto d'InchiostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora