È passato un giorno da quando io e Ginger abbiamo "litigato" ed io mi sento davvero male.
Oggi ho un'appuntamento con Justin e devo uscire per comprarmi un vestito decente...
Scendo le scale e vedo Ginger in cucina che non mi degna nemmeno di uno sguardo.
Prendo la mia borsa ed esco .
Salgo sull'autobus e timbro il biglietto, poi mi siedo accanto ad una vecchietta.
Metto le cuffie alle orecchie e metto "hands to My self" di Selena Gomez .
Chiudo gli occhi per un attimo e subito dopo sento toccarmi la spalla destra , apro gli occhi e tolgo una cuffietta per sentire.
"Potresti lasciarmi il posto?" Mormora con voce flebile una donna sull'ottantina,probabilmente amica di quella accanto a me , sorridendo .
"Certo signora si accomodi" dico prendendo le mie cose e aggrappandomi alla maniglia sul soffitto del mezzo.
Appena raggiungo la fermata scendo dal bus e mi incammino verso H & M .
Entro nel negozio ed inizio a scegliere un vestitino.
Alla fine prendo un vestitino semplicissimo e lo pago alla cassa ed esco .
I primi diciotto euro sono stati spesi.
Adesso devo solo andare da Kiko e prendere un mascara nuovo.
Appena esco da Kiko vado a comprare un'altro biglietto per il bus e aspetto alla fermata più vicina .
"Hey" sento dire dietro di me , mi volto e vedo Agostino un mio vecchio amico.
"Agoooo" urlo abbracciandolo.
Lui sorride e passiamo tutto il tempo dell'attesa e della durata del tragitto chiacchierando.
Tanto che mi sono persino dimenticata di timbrare il biglietto.
"Ci si vede " dico ad Agostino salutandolo con un bacio sulla guancia e lui arrossisce proprio come faceva un tempo.
Entro in casa di Ginger ed ancora una volta non ci segnalo di uno sguardo.
Salgo le scale con la busta di H & M , apro la porta e mi scaravento sul letto.
Prendo il cellulare ,che avevo messo in silenzioso , e guardo le notifiche.
Da Justin :
Sono sotto casa tua aprimi.
A Justin :
Sono a casa di Ginger...
Da Justin :
Okay allora tra dieci minuti fatti trovare pronta che usciamo.
A quelle parole scatto subito in piedi e mi vesto repentinamente.
Scendo le scale e apro la porta.
Justin :"eccoti! Vogliamo andare?"
"Certo" rispondo prendendolo per mano e chiudendo la porta.
Camminiamo per un po' ed arriviamo al parco io sto per sedermi sul prato quando...
"Martina io..." dice Justin grattandosi la nuca .
È talmente tenero che mi viene voglia di baciarlo.
Ma probabilmente io mio corpo ha già fatto tutto, perché mi ritrovo attaccata alle sue sottilissime labbra rosee .
Mi stacco e prendo aria .
"Wow" dice Justin passandosi una mano tra i capelli.
"Scusa" sussurro.
Ma lui mi guarda stranito e mi prende per i fianchi , ci guardiamo negli occhi per qualche istante e poi fa combaciare nuovamente le nostre sottili labbra in un bacio casto e dolce che sembra non finire mai...
Ci stacchiamo per qualche istante e lui non fa altro che fissarmi le labbra e fissare i miei occhi così lo precedo e ci scambiamo l'ennesimo bacio.
STAI LEGGENDO
Fu Tutto Per Gioco
RomanceNon è la solita fan fiction... E se Justin fosse l'antagonista? Ginger una ragazza di 18 anni e Martina una ragazza di 17 , sono amiche da una vita ed entrambe hanno in comune una cosa : un ragazzo. Martina è innamorata di lui ma il ragazzo non rica...