Non sapevo cosa fare era un vicolo cieco o meglio una porta chiusa a chiave, non riuscivo ad aprirla mi ricordai della matita la tenevo in tasca la presi e la misi nella serrattura,provo ad aprirla non ci riesco,la matita si rompe il mio cuore batteva a mille ricominciai a correre dalla parte opposta e mi accovaciai in un angolino...da li pensai a Rin, mamma,papà ormai ero consapevole,non li avrei visti mai più,chissa se mi staranno cercando...
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Narra Rin
Mi svegliai,Len non era nel letto probabilmente si era svegliato prima, com'è al suo solito fare, vado in cucina non c'è,vedo Mamma -oka san!dov'è Len???- le dissi con preuccupazione -Non è a letto?-io la guardai seriamente -No dov'è?!-mi misi ad urlare anche se non c'è era bisogno -sai ho trovato la porta aperta questa mattina tuo padre avrà portato Len a scuola più presto,no?- mi disse così -Si forse hai ragione, mi accompagni a scuola? - la guardai più rasserenata -certo!- mi cambiai,e feci colazione dopo di che mia mamma mi accompagnò a scuola, le lezioni erano iniziate, Len non era in classe e nemmeno Ted, c'era il professore di sostituzione, ero preuccupata -bene bambini adesso farò l'appello se vi salto alzate la mano,bene Hatsune- -presente- non ascoltai l'appello ero troppo impegnata dove potrebbe essere Len -Kagamine, Kagamine, non c'è?- -OH scusi! Presente!!-gli dissi con evidente preuccupazione -bene kagamine Len,non c'è?Rin tuo fratello dov'è?- -Non è venuto, si sentiva male-gli dissi un innociente scusa per non farlo preuccupare-bene-le lezioni passarono lentamente, stavo impazzendo,finalmente l'ultima campanella suonò e io finalmente uscì,dissi a mia madre tutto,lei era spaventata,chiamò la polizia passarono interminabili ore, nessuno aveva trovato Len...
