Draco si svegliò per primo... era passato esattamente un anno dalla loro prima notte d'amore... non si erano piú concessi l'uno all'altro o meglio era Harry che era restio nel farlo di nuovo in quanto gli ricordava troppo dolore, la paura di stare per perderlo e la sensazione della sua perdita al risveglio... questo Draco lo sapeva bene, infatti non gli faceva pressioni... restò nel letto accanto al suo ragazzo.
Il moro dormiva profondamente accoccolato contro il petto dell'altro mentre il biondo segnava con le dita, immaginari disegni circolari sulla schiena di Harry e schioccando qualche bacio di quando in quando sui suoi bei capelli corvini.
Mentre lo guardava si perse nel ricordo di quando Harry lo aveva presentato alla sua famiglia... era così nervoso il suo piccolo, così adorabile... continuava ad aggiustargli la cravatta e i capelli perfetti... la madre Lily era stata deliziosa, tutta eccitata di conoscere il misterioso "uomo" del suo "bambino" mentre il padre James sembrava la caricatura del perfetto padre che incontra per la prima volta il ragazzo della propria figlia, un sacco di domande a cui non riusciva a rispondere... perchè prontamente era Harry a parlare e subito dopo arrossiva imbarazzato per aver risposto lui al posto suo... niente da fare il suo ragazzo era assolutamente adorabile... dalle labbra sottili incurvate in un accenno di sorriso gli scappo una risata dolce...
Al suono di quella risata cristallina il moro miagoló assonnato... e come faceva sempre si girò sulla pancia e tirando il sedere all' in su si stiracchió questa sequenza di movimenti così fluidi ed innocenti gli procuravano ogni volta un'alza bandiera mattutina... gli sarebbe toccato farsi una bella dovcia fredda come tutte le mattine.
Draco dopo avergli schioccato un bel bacio in bocca si alzò velocemente e corse in bagno, non voleva che Harry lo vedesse... non voleva fargli vedee quanto era grande il desiderio che aveva di lui.
Seduto sul gabinetto con i gomiti appoggiati sulle ginocchia e la testa fra le mani si lasciò sfuggire un lamento di frustrazione questa volta non sarebbe bastata una doccia fredda per togliere il pensiero... piano piano immaginando che la mano non fosse la sua ma quella di Harry si addentro tra la fessura dei suoi boxer ed il suo pube... con mano delicata ma salda come lo era la stretta di mano del moro, cinse il suo grosso pene e lo avvolse nella sua mano grande, con grande disappunto notò che lo ricopriva quasi tutto, mentre la mano piccola del suo ragazzo lo avrebbe fatto sembrare più grosso, allontanò quel pensiero mentre con il braccio cominciava a fare movimente decisi su e giù... dopo pochi minuti che gli parvero secondi ad immaginare di possedere il suo ragazzo ormai uomo in tutte le stanze della loro casa lo fece venire con poche mosse.
Toc toc
《Amore? Ti manca molto devo andare in bagno...》
Appena in tempo!... pensò Draco, si fece un veloce bidet e lascio libera la toilette...
