Roma, 31 Dicembre
Giovedì
Per la prima volta nella mia vita, sento il peso di questo giorno. È stato un anno assurdo e di delusioni ne ha viste tante ma in qualche modo so di aver fatto la cosa giusta.
Non so bene quando tutto sia iniziato, non ricordo quando il mio mondo fatto di lettere e disegni abbia smesso di funzionare. Ho cercato di rimediare. Credevo sempre di avere la soluzione (migliore per il prossimo più che per me). Che io sia diventata qualcosa di così scontato e prevedibile? Che il bene sia qualcosa che vada centellinato per farlo apprezzare?
Non è così assurdo volere il bene del prossimo. Non è forse vero che ognuno merita una cosa così semplice come un sorriso? È davvero così sciocco?
Credo di essermi persa delle emozioni da qualche parte: devo averle lasciate tra la gente che amo, nei loro sorrisi. Devo averle barattate per un senso di appartenenza a qualcosa di speciale, qualcosa che non ho mai avuto davvero.
Penso che ognuno di noi sia portato a fare qualcosa, sia speciale nel suo piccolo in qualcosa di ben preciso. Non parlo di una passione, ma il bisogno incondizionato di ripetere una determinata azione, agire in un determinato modo.
Avete mai provato quella sensazione di ripetere la stessa cosa più volte e sapere che fa parte di voi? Che accadrà di nuovo? Mi sembra quasi sciocco dire che amo lasciare un sorriso sulla bocca delle persone. Il sorriso, lo trovo un'emozione indescrivibilmente importante, non è semplice felicità. È gratitudine in un mondo che gira al rovescio, che pensa a se stesso e che vive di chiacchiere e cattiverie. Che sia qualcosa di difficile da trovare, la gentilezza giusta nei confronti degli altri.
Avete mai provato a negarvi quell'azione che fa di voi voi? Le giornate si fanno grigie, ed è tutto così diverso. Probabilmente ho solo perso l'invidia e la gelosia sotto la pioggia più fredda, quell'infanzia che avrei voluto vivere in modo diverso.
Mi guardo allo specchio. Sono così piccola...
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Story Manuscript
General FictionChiamatelo "Diario di Bordo in ristrutturazione". Un'intera vita è in ristrutturazione. Nuove fondamenta che si rialzano dalle ceneri del terremoto che ha tirato giù le macerie di un'esistenza forse sbagliata e forse no. Pensieri, sfoghi di qualco...