Cammino velocemente verso casa ascoltando la musica e quando finalmente mi sono calmata inizio a riflettere sul mio comportamento. Me ne ero andata via dalla scuola e da Luke in soli 10 minuti.
Cavolo June ma che ti salta nella testa, penso.
Appena arrivo a casa ricevo subito un occhiata stupita da parte di mia madre per essere tornata troppo presto. Per fortuna mi capisce e dopo avermi fatto qualche domanda mi lascia andare in camera. Mi butto sul letto e provo a pensare solamente alla musica che arriva dalle cuffiette.
"I wish that I could wake up with amnesia and forget about the stupid little things "
Provo a distrarmi ma nulla funzione finché non vedo la tavola da surf appoggiata alla parete della camera. Forse è proprio il surf la mia amnesia, l'unica cosa che appartiene a me soltanto. Siamo solo io e la tavola, il resto è superfluo.
Esco di casa e in pochi minuti mi ritrovo in spiaggia.
Mi siedo e poggio la tavola. Apro la borsa a righe e tiro fuori il mio diario.A volte mi chiedo perché sono così complicata. Insomma basterebbe soltanto che io mi comportassi come tutte le altre ragazze , e invece no. Sfuggente, misteriosa e inafferrabile proprio come il mare. Ogni volta che qualcosa cambia e diventa più seria io fuggo. È come se fossi fuggita anche da Sam per evitare di affezzionarmi di più.
E oggi come se non bastasse me ne sono andata via senza dire nulla.Alzo lo sguardo e vedo il mare. Il suono mi divora.
In questo momento voglio solo scomparire in quest'oscurità.
***
Ormai si è fatto buio.
Non voglio uscire dall'acqua ma devo.
Appena esco mi avvolge un vento estivo e rinfrescante. Mi metto una maglietta leggera e dei pantaloncini sopra il costume. Mentre prendo l'asciugamano scorgo una figura familiare e la riconosco, è Andy. Lei anche mi vede e mi viene incontro insieme a un ragazzo che non conosco. Penso siano fidanzati.-Hey June, non sapevo che anche tu facessi surf. Lui è un mio amico Ashton- dice Andy.
È un ragazzo carino che purtroppo mi fa venire in mente il ragazzo di questa mattina.
Mi presento e Andy mi invita a un falò in spiaggia. Rifletto per qualche istante ma alla fine giungo alla conclusione che il falò è il miglior modo per divertirsi e conoscere nuove persone. Così assentisco.-Fantastico!- dice
Appena arriviamo sento il calore del fuoco che mi avvolge e in poco tempo mi asciuga i vestiti.
Io, Andy e Ashton parliamo un po' finché loro non vanno a ballare e io mi dirigo al bancone delle bibite.Cavolo, non c'è nemmeno una bevanda analcolica, ma purtroppo ho sete perciò verso del contenuto ambrosio nel bicchiere di carta.
-Non sei come ti avevo immaginata..
Eccolo qua, il ragazzo è venuto a tormentarmi. Gli faccio un occhiataccia e lui continua.
-A una festa, con una bibita in mano.
-Cosa vuoi da me Luke?
-Proporti una scommessa.
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Petrichor
Romance"Chi meglio di lui poteva colmare questo vuoto che provavo. Più mi sorrideva e più mi obbligava a rimanere. Nonostante tutto, lui mi rimaneva accanto e avevo bisogno di certezze."