Il Ragazzo Dagli Occhi Azzurri

Capitolo 3

Appena mi vide sorrise in modo malizioso, un po' come a dire :' dai le ragazze non resistono ai puttani, muahahaha'
(Sì ci stava la risata malvagia)
Ma io lo ignorai, anzi appena si sedette vicino a me presi dalla cartella un libro e iniziai a leggere.

P.O.V. James
Appena arrivai a Miami, nella nuova scuola tutte le ragazze mi lanciavano sguardi eloquenti che sottointendevano la loro voglio di accoppiarsi con me oppure scambiare affusioni in luoghi pubblici.

In classe tutte le mie frivole neo-compagne esplosero dalla felicità appena mi videro.

Ovviamente venni messo vicino a una tipa bionda che non mi aveva cagato di striscio.
Subito pensai al mio sorrisino sexy che usavo in caso di richieste ( tipo compiti o cose del genere) ma invece di arrossire e masturbarsi mentalmente, prese un libro e si mise a leggere.

Ero un po' una testa calda...

Così cominciai a stuzzicarla: mettendo la mano sulle pagine che leggeva, rubandogli il segnalibro e chiudendogli il libro.
Pensavo che si sarebbe incazzata, invece restò incredibilmente calma e, non so perché, ma la cosa mi diede fastidio.

-Drinnnnnnn-

P.O.V. Calipso

Finalmente la fine dell'ora!
Dashner era insopportabile, tutta la lezione a darmi fastidio...

Ma gliela avrei fatta pagare.
Mentre aspettavamo la prof. di inglese, mi venne un'idea per vendicarmi: mi avvicinai sensualmente a James, alzai lo sguardo ( perché si, per quanto alta fossi, era comunque più alto di me)
mi avvicinai al suo orecchio e gli sussurrai

-Sei uno stronzo, Dashner-

E gli tirai un pugno nello stomaco.
Mi voltai con un sorrisetto e mi risedetti al mio posto. Mentre sentivo i suoi gemiti di dolore.

P.O.V. James

Quella stronza! Pensavo di averla già ai miei piedi invece...
Ormai ho deciso devo conoscerla...

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