Stamane, la voglia di andare a scuola è ancora di meno degli altri giorni. Sarà una giornata di merda, me lo sento. ovviamente sono in ritardo anche questa mattina e corro per non perdere l'autobus e faccio appena in tempo. arrivo davanti la scuola e non avendo voglia di stare con le mie "amiche" quindi entro. suona la campanella e come tutti gli studenti saliamo nelle nostre classi. le persone iniziano ad entrare e a posare rumorosamente i loro zaini sopra i banchi. appena si sente silenzio capisco che la prof di scienze è entrata in aula e come al solito tutti ci alziamo in piedi per salutarla. inizia a spiegare e io prendo appunti sulle cose più importanti.La campanella suona e la prof assegna i comiti per casa.
Dopo altre quattro ore di scuola finalmente la scuola finisce e io controllo il telefono per vedere se Niall mi abbia risposto al mio messaggio, ma niente. ovviamente inizia a piovere e per fortuna oggi l'autobus arriva in orario.
POV Niall
okay, sono appena arrivato a L'Aquila dopo un'ora di volo e un'ora e mezza di macchina. imposto l'indirizzo di casa di Francesca sul navigatore così da poter andare davanti casa sua e farle una sorpresa. non credo che qualcuno mi abbia visto arrivare in Italia, perché non ci sono informazioni sulla questione.
il navigatore dice che sono arrivato e riesco a vedere il cognome di Francesca sul campanello così ho l certezza che sia la casa giusta. sono le 12.45 e sono in perfetto orario. scrivo un messaggio a Kikka per dirle che mi sono appena svegliato e con una scusa gli chiederò cosa sta facendo per vedere anche se sta tornando a casa.
invio il messaggio e lei risponde subito dicendomi che è sull'autobus e che sta arrivando a casa. sono molto emozionato ed eccitato alla cosa. sto per incontrarla davvero e non so come reagirò quando la vedrò e non so nemmeno come reagirà lei quando mi vedrà davanti casa sua. spero solo di non dover chiamare un'ambulanza!
inizio a vedere un'immagine di qualcuno che cammina sotto la pioggia, e più si avvicina e più ho la sensazione e la certezza che è lei, è Francesca. inizio a vederla da vicino ed è bellissima: è abbastanza alta, no magrissima ma ha comunque un fisico mozzafiato, i capelli lisci e bagnati a causa della pioggia, le cuffiette nelle orecchie e continua a camminare mimando con le labbra le parole della canzone. ha un viso bellissimo, almeno per quello che riesco a vedere a causa della sua testa piegata. decido di scendere ed entrare in scena aspettando una sua reazione.
POV Kikka
sono appena scesa dall'autobus e incomincio ad incamminarmi verso il cancello della mia casetta. in lontananza, vedo una macchina nera, precisamene una Rang Rover nera (credo che si scrive così, scusatemi). non gli do molto peso e continuo a camminare indisturbata sotto la pioggia con le mie cuffiette nelle orecchie a canticchiare YOUTH di Troye Sivan.
" When the lights start flashing like a photo booth and stars exploding we'll be fireproof, my Youth, my Youth is yours"
vedo qualcuno scendere dalla macchina, una testa bionda, bionda tinta, gli occhiali neri come li usa ... un momento, m quello è Niall! no Francesca, ti starai sicuramente sbagliando, è impossibile che lui sia qui, non pensare cavolate. eppure sembra lui... è lui, ne sono più che certa.
il mio cuore perde un battito quando lo vedo avvicinarsi a me, sempre di più. l'ansia inizia a salire e tanti pensieri mi vengono in mente. ma ora cosa gli dico? come ha fatto a trovare casa mia? perché lui è qui?.
troppe domande senza avere una risposta mi vengono in mente, ma l'unica cosa che riesco a fare è piangere, piangere di gioia perché lui è qui, qui difronte a me e quello che avrei sempre voluto fare lo sto per fare. inizio a correre verso lui e lui allarga le braccia per prendermi.
è la cosa più dolce che potesse fare in questo momento. ci abbracciamo e senza dire una parola mi fa girare il viso verso il suo per farmi guardare dritto nei suoi occhi. mi perdo in quell'infinito mare azzurro che trovo. non realizzo che lui è qui finche non parla e dice