I primi giorni al college furono splendidi, la mia compagna di stanza era piuttosto simpatica.
Si chiamava Trish.
Una ragazza alta, mora con gli occhi marroni.
Vestiva sempre colori accesi. Come magliette gialle e pantaloni rossi.
O scarpe blu con felpe larghe color lilla.
Mentre, scoprii che a Eremy non era andata molto bene...
Perché un errore di sistematica aveva dato atto ad un compagno di stanza alquanto inquietante.
Passava tutte le sere fuori, e tornava la mattina.
Tornava sempre alle 6:30. Sempre alla stessa ora.
Finché non sistemarono le stanze e Eremy poté condividere la stanza con una ragazza di nome Katy.
Era irritante come persona.
Si credeva di essere chissà chi, quando era solo una figlia di papà.
Si truccava sempre esageratamente.
Con rossetti rosso fuoco, eye-liner viola, e tonnellate di blush che le facevano i rossi peggio di Heidi.
Aveva i capelli tinti di un biondo platino.
Indossava le lenti azzurre.
E, anche se i denti erano l'unica cosa naturale bella che aveva, non sorrideva mai.
Era sempre di cattivo umore, con tutti, al di fuori del suo ragazzo, che, era Harry Edward Styles.
Quella coppia era sulla bocca di tutta la scuola.
Giravano pettegolezzi e storie inventate dalle ragazze gelose di Harry.
Ne rimasi sconcertata, quando, mentre ci dirigevamo verso la mensa con Niall e Zayn, Eremy me ne raccontò alcune.
Come ad esempio quello che Katy ogni sera dormiva fuori con un'altro, in una stanza fatta apposta per questo, era la stanza numero 006, in quella stanza, ci andavano le coppie di nascosto.
si diceva che era una stanza vuota, perché dei fidanzati -Chris Cyrus e Helena Winderly- vennero espulsi per essere stati trovati in fragrante.
Intanto ci sedemmo al tavolo con Katy e Harry, Trish e il suo ragazzo di nome Liam.
"Come mai fanno così?" Chiesi indicando delle ragazze che cercavano di attirare l'attenzione di Harry in qualsiasi modo.
"Non so perché ma circa i tre/quarti delle ragazze del college lo sognano la notte."
Così mi disse Katy, come per vantarsi, appoggiata sulle gambe del Riccio.
Styles, sembrava indifferente, mentre mangiava le patatine, una alla volta. Fissando il vuoto davanti ai suoi splendidi occhi verdi.
Evitavo il suo sguardo, mi ci sarei solo che perduta dentro.
Raramente, di sfiorata, i miei occhi incrociavano i suoi.
E giuro su Dio, che non mi fu mai così difficile non fissare una persona.
Invidiavo infinitamente anche io Katy, che avrebbe sempre avuto quegli occhi su di lei.
Mentre lo baciava avrebbe potuto fissare quegli occhi per ore. Per giorni. Per un'intera vita.
Per lei sarebbe stato normale.
Per me no.
Proprio non la capivo una così, aveva il meglio tra le mani come una deficiente. Avere il meglio tra le mani e non capirne niente.😒
"NA-NA-NA-NA"
Canticchiava Eremy, mentre faceva la lotta di ketchup con Niall.
Loro si stavano proprio divertendo, e li shippavo troppo come coppia. {Niamy}
Mi rigiravo e rigiravo nella sedia. Cercando una posizione comoda.
La solitudine si impossessava di me, si faceva sentire.
Nel frattempo una puttanella del secondo o terzo anno, si avvicinò correndo al nostro tavolo e mi buttò giù dalla sedia, per accomodarsi difronte al riccio.
E gli raccontò mille pettegolezzi su Katy.
Il riccio si alzò di scatto, facendo cadere dalle sue gambe Katy che lo prese per la maglietta, ma lui le fece lasciare la presa con uno sguardo intimidatorio.
Rimasi senza fiato e senza parole, quando Harold mi prese l'avambraccio e mi fece alzare, con gli occhi fissi sul pavimento mi appoggiò al muro, e mi baciò.
Le sue labbra sapevano di menta.
La sua bocca di fragola.
Era l'incrocio di due gusti mozza fiato.
Non potevo credere che HARRY EDWARD STYLES. Il più gnocco di tutto il college mi stesse baciando. Non realizzavo.
Il mio primo istinto fu quello di allontanarlo, ma lui si riavvicinò, e seguitò.
Mi lasciai coinvolgere dall'ecstasy.
Non mi accorsi che l'intero college ci fissava.
Si staccò di scatto da me, mi guardò con gli occhi umidi e rossi, forse, mentre mi baciava aveva pianto, le labbra bagnate e luccicanti di un rosso color fuoco.
Sembrava l'invenzione di qualche programmatore di giochi per il computer.
Non poteva essere così reale.
Impossibile.
Fissai le sue enormi spalle allontanarsi. Uscire dalla mensa e andare non so dove.
Solo Eremy, che mi prese per il braccio, mi impedì di corrergli dietro.
Mi girai e vidi la situazione.
Niall: sporco di ketchup, rideva.
Zayn: cercava di pulire il ketchup dalla fronte di Niall.
Katy: piangeva, con il mascara sulle guance.
La puttanella: era incazzata nera con me.
Eremy: mi guardava con un sorrisetto malizioso, come per dirmi "questa è la mia Rose"
L'intero college: mi guardava.
Non sapevo che fare, andai da Katy e le dissi
"Scusa, cioè non avrei voluto..."
E lei mi mandò a quel paese, prese la sua borsetta e uscì dalla mensa sbattendo più forte possibile la porta.
Feci lo stesso ma verso un'altra porta, Eremy mi correva dietro.
Mi fermò e mi disse "Rose, meglio se non entro in stanza con Katy per un bel po'..."
"Vieni in camera mia" dissi.
Arrivate in stanza ci chiudemmo dentro e parlammo per ore, delle cause e delle conseguenze di quel bacio.
Le nostre chiacchiere furono interrotte da un continuo e perpetuo bussare alla porta, andai ad aprire ed era Katy, che, con aria superiore mi disse "Stai lontana da lui."
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Zauuuuuuhh ❤️😊
